Libri di Marco Tonelli
The art horror picture show. Dalla transvanguardia alla transfunzionalità
Marco Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 96
La nascita dell'Arte contemporanea come provocazione, i suoi illustri critici e difensori, la Transavanguardia italiana, il MAXXI di Roma, i Supercollezionisti internazionali, i curatori alla moda, gli artisti oltre i limiti dell'arte. Un libro sfrontato, discorsivo, argomentato e polemico sull'Arte contemporanea, valutata per la prima volta secondo una nuova chiave interpretativa e di estrema attualità: la Transfunzionalità. Un libro che è una cruda radiografia di un fenomeno, quello appunto dell'Arte contemporanea, che non sa più distinguersi dal mondo dei media, della cronaca e della pubblicità e che è oramai costretto a confessare la verità sulle sue reali funzioni nella società contemporanea.
Paola e Paolo Staccioli. Passaggi
Marco Tonelli, Ornella Casazza, Antonio Natali
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2017
pagine: 72
Simafra. Aequilibrium
Marco Tonelli
Libro: Libro rilegato
editore: Manfredi Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 96
Se concediamo che in ogni opera d’arte esista un reale indicibile e una materia simbolica che lo esprime, l’ultimo ciclo di dipinti di Simafra mette apertamente in collegamento l’uno (il reale) e l’altra (la materia simbolica). Non facciamoci ingannare: sebbene queste opere siano infatti ispirate a ghiacciai, mari, fiumi, cieli, nuvole, crateri, tornado, cioè ai quattro elementi fondamentali dell’aria, della terra, dell’acqua e del fuoco nei diversi stati delle loro manifestazioni, del loro estatico divenire, non è questi elementi o quei fenomeni che vuole raccontare il pittore. [...] Piuttosto la sua fascinazione va per quegli artisti che hanno trattato la materia pittorica come sostituto della visione, o che hanno prediletto la tattilità ravvicinata alla lontananza prospettica. Pittori informali e materici, ultimi naturalisti? In parte senza dubbio è vero, però appunto solo in parte, perché se è evidente che c’è anche qualcosa di Alberto Burri nelle sue opere, si trova anche qualcosa del vitalismo gestuale di Mario Schifano, della leggerezza di Peter Doig o, in particolare nelle opere dedicate alla terra, della scabrosa drammaticità tellurica di Anselm Kiefer.
Sei tornata una notte
Marco Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2017
pagine: 51
“Sei tornata una notte” è un’opera poetica dettata dalla necessità intellettuale di scrivere sul mare, sulla propria terra, con annessi fugaci incubi e sogni smarriti. Dedicata in parte alla terra natia ed alle origini che accompagnano ognuno di noi con l’intensità d’amore e d’odio che, latente nel sottoscala dell’animo d’ogni essere, unisce tessere di puzzle benigni e problematiche esistenziali le quali spingono un uomo, una notte... dopo anni di buio interiore, a macchiare d’inchiostro fogli e pagine d’una necessità chiamata poesia.
Thomas Lange. Non sporcare il fiume
Marco Tonelli, Giuliano Serafini, Thomas Lange, Lorenzo Fiorucci
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2017
pagine: 72
Montani. Racconto rosso
Marco Tonelli
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2017
pagine: 60
In occasione della mostra alla Galleria "L'Attico" di Fabio Sargentini (grande scopritore di talenti fra i quali ricordiamo, Pascali, Kunellis, De Dominicis, Patella, etc etc) Matteo Montani espone le sue opere che in qualche modo rivoluzionano il suo modo di interpretare l'arte. In dieci anni ha sviluppato l'intero spettro delle frequenze del colore: blu, poi bianco apparente, poi oro e adesso rosso. Questa monografia pubblicata in occasione della mostra vuole essere un elogio al percorso pittorico di Montani. In questi ultimi quadri, nella parte ascrivibile al cielo, si manifestano forme curvilinee, sinuose, mai viste prima d'ora.
Materia prima. Leoncillo, Spagnulo, Mainolfi, Cerone, Ducrot
Claudia Casali, Marco Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2016
Materia prima sculture in città. Asdrubali, Bertozzi&Casoni, Cecchini, La Pietra, Nagasawa, Perone, Plessi
Marco Tonelli, David Palterer, Lorenzo Cianchi
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2016
pagine: 112
Tahar Ben Jelloun. Écrire peindre
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cigno GG Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 96
Pino Pascali. Il libero gioco della scultura
Marco Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2010
pagine: 144
Pino Pascali ha attraversato la storia dell'arte italiana come una folgorante meteora. Nato a Bari nel 1935 e morto a soli trentatré anni in un incidente automobilistico, è ritenuto con Boetti e Manzoni uno degli artisti d'avanguardia più innovativi del dopoguerra italiano. Malgrado la fulminea carriera, già in vita ottiene un consenso pressoché unanime per la dirompente originalità del suo talento. Questo saggio circoscrive l'ambito d'indagine alla sola opera plastica di Pascali (1964-1968), con rapidi accenni all'attività di grafico pubblicitario, scenografo, disegnatore o performer. Accantonata la curiosità per l'uomo Pascali e la sua leggenda, l'autore ne scandaglia l'opera lungo un percorso tematico e cronologico, si confronta con le interpretazioni di numerosi critici e si serve delle dichiarazioni dello stesso Pascali per ridefinire un campo d'azione e di senso del suo linguaggio visivo, rintracciandone origini e ascendenti. Se le lezioni di Magritte, Savinio e de Chirico sono ineluttabili per lui, nondimeno Pascali si inserisce in un contesto del tutto contemporaneo. Il volume è quindi un gesto doveroso: liberare Pascali dal mito di Pascali e rettificare un'immagine parziale e sviante. Il lettore scoprirà che l'opera di Pino Pascali è molto meno ingenua, infantile, primordiale e selvaggia di quanto si sia creduto finora.
Vortici. Hidetoshi Nagasawa. Catalogo della mostra (Mantova, 27 maggio 2016-1 maggio 2017)
Libro: Libro in brossura
editore: Tre Lune
anno edizione: 2018
pagine: 160
La pubblicazione documenta la realizzazione dell'opera che l'artista giapponese Hidetoshi Nagasawa (Manciuria, 1940) ha ideato per piazza Castello nel Palazzo Ducale di Mantova, dove è stata esposta un anno per essere poi trasportata nella sede definitiva dell'azienda di moda mantovana, ma nota in tutto il mondo Lubiam, sponsor dell'iniziativa. Nell'elegante impaginato il volume di grande formato si avvale degli splendidi scatti che seguono la vicenda dell'imponente scultura composta di sette elementi di acciaio e titanio, dal suo progetto su carta fino alla produzione e installazione all'aperto, attraversata dal pubblico, di giorno e di notte, con pioggia e nebbia, documentandone la presenza come parte integrante dell'architettura e dell'atmosfera di una delle più affascinanti città italiane, culla del Rinascimento.
«La più mirabil cosa». Teoria della statua da Donatello a Rodin
Marco Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2006
pagine: 171
"Un percorso lucido e dotto attraverso cinque secoli di storia della Scultura occidentale, un percorso anche ricco di colte citazioni e di nuove, convincenti idee". Così riassume Giovanni Carandente, nella sua prefazione, un libro che cerca di combinare letteratura artistica, riflessione filosofica e storia dell'arte, affrontando un argomento che tratta la vicenda tutta particolare della statua tra Quattrocento e Novecento. Antico, classico, universale, quello di statua è un termine che sembra non avere tempo. Eppure in questo saggio, mettendo direttamente a confronto trattati di scultura, scritti di artisti, riflessioni di storici e opere d'arte, dando loro, come dire, direttamente la parola, si scopre che nel corso dei secoli non è mai stata data una definizione unitaria del concetto di statua. Prendendo ad esempio casi emblematici di statue e di scultori illustri o meno illustri che hanno cambiato e caratterizzato, con le loro teorie e opere, il corso della storia dell'arte, l'autore ha snodato un percorso virtuale della statua, a partire dal significato del punto di vista, del tutto tondo, della somiglianza con la figura umana e del suo rapporto con l'Antico. Dimostrando come la statua abbia attraversato cinque secoli di storia subendo una inesorabile trasformazione che prende avvio dall'integrità etica delle figure di Donatello per arrivare alla frammentarietà esistenziale di quelle di Rodin.