Libri di Maria Zanichelli
L'Europa è ancora cristiana? Saggio esplorativo su Cristianesimo, laicità e identità europea
Joseph H. Weiler
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 264
Non è difficile comprendere che cosa significa “Europa cristiana”, poiché i temi cristiani si trovano nell’architettura, nella pittura, nella musica, nella letteratura e nella cultura politica e sociale di tutta l’Europa. E allora perché, sin dalla sua fondazione, l’Unione Europea ha spesso preferito ignorare i legami con l’identità cristiana, richiamandosi solo alla tradizione di laicità dello Stato proveniente dalla Rivoluzione francese? Se lo chiede in questo saggio il giurista e docente Joseph Weiler, mostrando i rischi e le criticità legate alla scelta di eliminare il Cristianesimo dalla storia moderna europea. "L’Europa è ancora cristiana?" costituisce una testimonianza profonda per tutti coloro, credenti e non, che si sentono europei, con un saggio che esplora la rilevanza del magistero cristiano rispetto a questioni cruciali per il dibattito sull’integrazione europea. In questa nuova edizione il testo viene qui riproposto in versione aggiornata dopo oltre vent’anni dalla sua prima pubblicazione, in un momento in cui il dibattito su che cosa debba essere l’Europa unita dal punto di vista culturale e storico è più che mai attuale. Prefazione di Marta Cartabia.
Il diritto visto da fuori. Scienziati, intellettuali, artisti si interrogano sul senso della giuridicità oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 216
Il libro vuole provare a comprendere il giuridico da prospettive diverse, dando la parola a chi non è giurista ma coltiva ambiti che sono in dialogo con il diritto. Dalle scienze della natura e della vita, dai saperi umanistici, dai linguaggi dell’arte provengono, infatti, sfide e interrogativi: quel “fuori” che il diritto aspira a regolare ha un ruolo decisivo nel ridisegnarne ogni giorno la fisionomia e la funzione. A confrontarsi qui con l’universo giuridico sono alcuni protagonisti del panorama intellettuale, scientifico, artistico attuale: esperti di fisica, geologia, climatologia, pianificazione urbanistica, medicina, bioetica, economia, pedagogia, filosofia, storia, linguistica, critica letteraria, ma anche due poeti e un musicista, che hanno accolto l’invito a riflettere sul diritto in relazione agli ambiti di loro competenza. Ne è nato un mosaico che testimonia un diritto policentrico: dal dissesto idrogeologico alle basi neurali dell’agire umano, dal “fine vita” all’odio online. Un libro polifonico, dunque. L’intento è sottrarre la giuridicità all’autosufficienza del discorso tecnico-disciplinare da cui abitualmente è veicolata, nella convinzione che il senso e la tenuta del diritto nelle società di domani dipenderanno anche dalla capacità dei giuristi di porsi in ascolto di altre professionalità, altre esperienze, altri saperi.
La persona come categoria bioetica. Prospettive umanistiche
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 236
Categoria centrale anzitutto nel discorso filosofico, per le sue implicazioni antropologiche, etiche, ontologiche, metafisiche, la persona è un prisma capace di raccogliere e rifrangere in modo pregnante, in senso normativo prima che descrittivo, molteplici dimensioni della condizione umana. Ciò ne fa un nodo fondamentale anche dell’odierno dibattito bioetico e biogiuridico. Questo volume esplora alcune valenze della nozione di persona attraverso una serie di saggi che la accostano da prospettive differenti (storica, letteraria, filosofica, giuridica, sociologica, economica) ma che rinviano ad una comune matrice umanistica e condividono una specifica attenzione ai profili bioetici. Il discorso si sviluppa intorno a tre nuclei principali: l’analisi di alcune fonti classiche sull’idea di persona; la persona come sfida per la riflessione filosofica; il ruolo della persona nelle istituzioni contemporanee, con particolare riferimento al diritto e al dibattito economico. La persona affiora da queste pagine in tutta la sua complessità: come un nomen dignitatis ancora capace di designare il valore intrinseco dell’essere umano, ma anche la sua fragilità e la sua domanda incessante di protezione. Gli autori fanno parte del Centro Universitario di Bioetica (UCB) dell’Università degli Studi di Parma o hanno collaborato ad alcune specifiche iniziative promosse dal Centro.
Ius de quo quaerimus. Cicerone filosofo del diritto
Maria Zanichelli
Libro: Libro in brossura
editore: Universitas Studiorum
anno edizione: 2018
pagine: 204
Questo libro mette a fuoco l’incontro di Cicerone con la filosofia, ed esamina il ruolo del diritto come elemento qualificante di alcune sue elaborazioni teoriche, riconducibili a due direttrici principali. Da un lato, l’idea del diritto come base costitutiva della società e l’idea del fondamento naturale e razionale dell’amicizia, del vincolo sociale, della legge, della giustizia; dall’altro l’atteggiamento probabilista, che connota tanto le opzioni filosofico-morali di Cicerone quanto le sue argomentazioni di avvocato: la tensione alla verità convive con la consapevolezza che i soli conseguimenti accessibili, nell’indagine filosofica come nel processo, sono all’insegna della probabilità e della verosimiglianza. La coesistenza di questi due poli, la riflessione giusnaturalista sui fondamenti oggettivi e universali e l’opzione probabilista che accetta di arrestarsi al di qua della verità, ci svela un Cicerone meno “risolto”, meno monolitico, meno lontano da noi di quel che si crede solitamente.
Persone prima che disabili. Una riflessione sull'handicap tra giustizia ed etica
Maria Zanichelli
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2012
pagine: 96
In questo libro affiorano gli interrogativi morali, l’esigenza di giustizia, la domanda di senso che la condizione disabile evoca in tutti. Ciò che dà significato alle soluzioni istituzionali in favore dei disabili – integrazione, diritti, pari opportunità – sono i princìpi di fondo che le ispirano e la visione della persona e dell’umanità cui essi rinviano. L’itinerario di riflessione proposto in queste pagine unisce all’analisi teorica l’ascolto di testimonianze significative e si accosta ai disabili anzitutto in quanto persone, più che come ‘categoria’ svantaggiata, affetta da particolari deficit. Il fine è richiamare l’attenzione su ciò che l’handicap ci dice a proposito della condizione umana universale, segnata comunque da una dignità inestimabile e da una ineluttabile vulnerabilità.
La società contemporanea e il rispetto della vita
Francesco Coruzzi, Luciano Eusebi, Maria Zanichelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2011
pagine: 100
Con questo Sesto Quaderno continua l'itinerario attorno alle problematiche dell'uomo contemporaneo: questa volta riflettendo, come di consueto a più voci, sul principio del rispetto per la vita, a parole affermato dalle moderne società occidentali, ma nella realtà molto spesso dimenticato, quando non addirittura violato.