Libri di Mariagabriella Cambiaghi
Le stelle teatrali de «La notte». Teatro e spettacoli a Milano tra 1952 e 1989 dall'Archivio Apice dell'Università degli Studi di Milano
Mariagabriella Cambiaghi, Alberto Bentoglio, Giacomo Della Ferrera
Libro
editore: Scalpendi
anno edizione: 2024
pagine: 212
L'ambrosiana pura. Dina Galli attrice di teatro, cinema e radio
Mariagabriella Cambiaghi, Raffaele De Berti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 332
Il volume offre un profilo storico-critico dell’attrice Dina Galli, uno dei volti divistici più rappresentativi della scena teatrale italiana del primo Novecento, ma anche brillante interprete cinematografica soprattutto negli anni Trenta. In questa monografia, ad opera di Mariagabriella Cambiaghi e Raffaele De Berti, si ricostruiscono scientificamente, sulla base delle fonti dirette, le fasi della vita e della carriera di una delle attrici più iconiche di un’epoca emblematica, sia per il teatro, sia per il cinema del Bel Paese.
Guglielmo Giannini uomo di spettacolo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2021
pagine: 224
Il presente volume ricostruisce, per la prima volta, l'attività di spettacolo svolta da Guglielmo Giannini (1891-1960), figura poliedrica di giornalista, commediografo, cineasta e uomo politico italiano. A partire da una mole di documenti inediti conservati presso la famiglia, che hanno dato luogo a un archivio digitale («Guglielmo Giannini: A digital archive of theatre, film, entertainment and political activism»), gli interventi mettono a fuoco sia la figura del politico, la cui azione si colloca all'origine dei movimenti 'qualunquisti', sia, soprattutto, quella dell'uomo di spettacolo. I contributi fanno luce non solo sulla produzione nell'ambito del teatro "giallo", ma anche sulla sua "officina" drammaturgica, tanto nel periodo tra le due guerre quanto in quello successivo, nonché sull'attività critica. Parallelamente, viene ricostruita la sua attività nell'ambito cinematografico come riduttore e adattatore di pellicole americane, ma anche sceneggiatore e regista di film, nel quadro della crescita del cinema nazionale durante il periodo fascista. Tanto come cineasta che come critico, egli esprime l'idea di un cinema medio per un pubblico ampio e popolare. La conoscenza dei meccanismi dello spettacolo e l'indubbia capacità di raggiungere il pubblico rappresentano una palestra per la successiva attività politica di Giannini e, forse, ne spiegano il successo.
Storia del teatro. Scena e spettacolo in Occidente. Ediz. MyLab
Mariagabriella Cambiaghi, Aurora Egidio, Isabella Innamorati, Annamaria Sapienza
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pearson
anno edizione: 2020
pagine: 304
L'attività didattica e di apprendimento del corso è proposta all'interno di un ambiente digitale per lo studio, che ha l'obiettivo di completare il libro offrendo risorse didattiche fruibili in modo autonomo o per assegnazione del docente. Il codice presente sulla copertina di questo libro consente l'accesso per 18 mesi a MyLab, una piattaforma digitale interattiva specificamente pensata per accompagnare e verificare i progressi durante lo studio. MyLab offre la possibilità di accedere al manuale online: l'edizione digitale del testo arricchita da funzionalità che permettono di personalizzarne la fruizione, attivare la lettura audio digitalizzata, inserire segnalibri anche su tablet e smartphone.
Itinerari della critica teatrale del primo Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 230
"Itinerari della critica teatrale italiana del Novecento" è un progetto di indagine e di ricerca di vaste proporzioni, che ha come oggetto la ricostruzione e lo studio dello spettacolo drammatico italiano attraverso le recensioni della critica quotidiana e periodica. L’arco temporale considerato prende le mosse da una civiltà spettacolare che, almeno fino alla metà del XX secolo, riconosceva nel testo drammatico il suo pilastro e sulla sua disamina critica basava il giudizio complessivo, valutando l’intero allestimento e il lavoro dell’attore in funzione di esso. Questo volume si concentra in particolare sulla critica teatrale esercitata dagli scrittori: ne emerge un panorama variegato, in cui il teatro viene studiato sotto molteplici punti di vista, dove lo studio privilegiato del testo si affianca, nel corso dei decenni, a prospettive “spettacoliste”, più attente alle dinamiche specifiche della messinscena, della regia, della scenografia e della recitazione, consentendo di combinare drammaturgia ed estetica della ricezione, teorie del teatro e della letteratura.
Una delle ultime sere di cCarnovale di Goldoni per Luigi Squarzina
Mariagabriella Cambiaghi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 206
“Una delle ultime sere di Carnovale” di Goldoni con la regia di Luigi Squarzina debutta il 27 settembre 1968, collocandosi al centro della carriera artistica del regista, all'epoca direttore del Teatro Stabile di Genova, e all'inizio di una stagione tormentata per il teatro italiano e per l'intero paese, scosso dai movimenti di contestazione politica, sociale e culturale. Muovendo dall'attività teatrale di Squarzina, il volume ricostruisce il processo di creazione dello spettacolo, a partire dai documenti di archivio e dallo studio delle fonti dirette, e analizza la versione teatrale comparandola con l'allestimento televisivo, realizzato per la Rai nel 1970. Ampio spazio è lasciato al commento dell'accoglienza della critica italiana e straniera al lungo ciclo di recite del Carnovale, che rimase in scena in Italia fino al 1973 e fu inserito in molte tournée europee, riscuotendo ovunque grandi consensi e guadagnandosi una posizione di spicco anche nella storia delle regie goldoniane del Novecento.
Autori stranieri per la scena italiana. Itinerari nella regia contemporanea
Mariagabriella Cambiaghi, Valentina Garavaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2016
pagine: 175
Il panorama dello spettacolo italiano nel terzo millennio è quanto mai articolato per numero di proposte, soluzioni espressive, modalità di produzione. Già negli ultimi decenni del Novecento è risultato chiaro come sia difficile, e talvolta impossibile, classificare i fenomeni spettacolari entro gli stretti limiti di categorie note, quali il teatro di regia, il teatro d'attore, il teatro di ricerca e così via... Al contrario, è maturata sempre più la consapevolezza che i maggiori eventi contengano al loro interno componenti diverse, proposte spesso entro sintesi felici e originali. Di qui l'idea di una serie di esercizi di lettura di importanti spettacoli presentati in Italia negli ultimi quindici anni, e risultati significativi per il rapporto con la drammaturgia di partenza, per la scelta spaziale e scenica, per la sinergia dei codici spettacolari e performativi impiegati a diverso livello. Il filo rosso è stato quello di concentrare l'attenzione su testi di autore straniero, realizzati per la scena italiana da alcuni fra i più noti artisti teatrali del nostro tempo.