Libri di Marilena Genovese
La francophonie dans toutes ses perspectives. Actes du colloque international, 20 mars 2023
Libro
editore: eCampus University Press
anno edizione: 2024
pagine: 240
Memorie del conte di Comminge
Claudine De Tencin
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 130
Storia di un amore ostacolato, quello tra il giovane conte di Comminge e Adelaide di Lussan, i Mémoires du comte de Comminge di Madame de Tencin occupano un posto di tutto rilievo nella storia letteraria del XVIII secolo per via del loro gusto squisitamente classico e per l'epilogo, caratterizzato da una sentimentalità cupa e tormentata, che preannuncia il romanzo gotico. Lodati dai critici ottennero un successo immediato, ribaltando l'immagine di salottiera intrigante e spregiudicata dell'autrice. Se il critico Villemain li definì "uno dei più bei romanzi scritti da una donna" nel corso del '700, Louis-Simon Auger dell'Académie française affermò che era impossibile leggerli senza emozionarsi fino alle lacrime.
Le chaos et la nuit nella produzione narrativa di Henry de Montherlant
Marilena Genovese
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 208
Pubblicato nel 1963 presso l'editore Gallimard, a tre anni di distanza dalla pièce Le cardinal d'Espagne, Le Chaos et la Nuit se da un lato segna il ritorno di Henry de Montherlant al genere narrativo dall'altro rappresenta il punto di arrivo di quel processo di distanziamento dalla produzione letteraria giovanile cominciato negli anni '30. Questo romanzo, che l'autore dichiarò di preferire a tutti gli altri, per la tematica affrontata e per la sua connotazione drammatica ne sancisce la definitiva discesa agli Inferi, ribaltando l'immagine stereotipata di "professeur d'énergie et de virilité" consegnataci dalla tradizione.
Passions et vanités. Avec une analyse des chroniques publiées dans le magazine Vogue
Anna De Noailles
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 108
Madeleine Vernet. L'amore libero. Una coscienza pulita e una sporca faccenda. Dall'obiezione di coscienza al disarmo. Le tesi della volontà di pace
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 174
Educatrice, scrittrice e militante anarco-pacifista, Madeleine Vernet (1878-1949) è una delle figure di spicco dell'entre-deux-guerres francese. Il suo nome è legato a L'Avenir social, la scuola destinata ad accogliere orfani e bambini abbandonati, fondata il 1° maggio1906, e alla Mère éducatrice, la rivista di educazione popolare e libertaria, fondata nel 1917. I saggi qui tradotti per la prima volta in italiano: L'Amore libero; Una coscienza pulita e una sporca faccenda; Dall'obiezione di coscienza al disarmo. Le tesi della volontà di pace, si inseriscono all'interno di quel discorso sulla pace, portato avanti dalla lotta femminista, che interessò gli anni tra i due conflitti mondiali.
Le français «pratique» de l'étudiant universitaire. A1/A2. Avec exercices et corrigés
Marilena Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2020
pagine: 226
Jean Marie Gustave Le Clézio e l'antagonismo città/natura
Marilena Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 136
Caratterizzata da un'alternanza di luci e ombre, l'intera produzione narrativa lecléziana esprime la diversa percezione che l'autore ha della natura da una parte, concepita come esempio di armonia e di purezza; e della città dall'altra, definita come spazio artificiale, enorme piège che divora l'individuo allontanandolo dal bonheur des origines. Tale dicotomia è centrale nell'indagine sul percorso "controcorrente" scelto dall'autore: quello della denuncia dell'aggressività dell'Occidente, dell'abdicazione dei valori che dovrebbero caratterizzare ogni individuo e, non ultimo, quello del rispetto della natura. A un ideale di vita armoniosa Le Clézio ha mostrato peraltro di credere sempre: dal romanzo d'esordio, Le Procès-Verbal (1963), alla sua opera più recente Alma (2017).
Il giardino dei Maudits
Marilena Genovese
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2014
pagine: 120
Coniato dalla critica di indirizzo realistico e naturalistico per indicare spregiativamente un gruppo di giovani intellettuali francesi, il cui atteggiamento viene considerato dagli avversari come espressione di una degradazione culturale, il termine Decadentismo indica l'inizio di una nuova sensibilità poetica, che si può considerare - nei suoi caratteri generali come lo svolgimento e, contemporaneamente, la crisi dell'idealismo e del soggettivismo romantico. La coscienza della rottura tra nuova arte e la precedente, l'atteggiamento anticonformista, l'esasperazione dell'individualismo, il culto della violenza, l'evasione della società, la sfiducia nella scienza e nella ragione sono soltanto alcuni degli aspetti che lo caratterizzano. Benché il Decadentismo ebbe la sua concreta origine in Francia, esso fu un fenomeno di carattere europeo che interessò ben presto anche l'Inghilterra e la Germania, con i più significativi rappresentanti quali Oscar Wilde, che scrisse notevoli opere di tono estetizzante, William Butler Yeats, che fu un poeta di intima vena simbolistica, Stefan George e Rainer Maria Rilke, per citarne alcuni. Con questa raccolta, frutto del lavoro di esperti delle lingue francese, inglese, spagnola e tedesca, si è voluto rendere omaggio ad autori e a estratti di testi che ci è sembrato racchiudano meglio la temperie storica.