Libri di Mario Panebianco

Il presente volume collettaneo indaga con metodo e diligenza le ragioni del segreto di Stato, il suo fondamento costituzionale e la sua ratio di sistema. La ricostruzione della disciplina, attraverso una inevitabile prospettiva di bilanciamento di contrapposti interessi costituzionalmente rilevanti e con un taglio multidisciplinare, rende possibile l’individuazione dei limiti alla trasparenza rispetto a uno strumento di garanzia dei diritti dei cittadini, coerente con l’impianto costituzionale, con la forma di governo parlamentare e con le recenti tendenze di rafforzamento del Governo e del Presidente del Consiglio. L’impianto trasversale dell’opera consente altresì di cogliere aspetti inediti e innovativi degli istituti interessati dalla disciplina, consentendo al lettore di indugiare con interesse su di un tema troppe volte trascurato e tralasciato.

Il secondo volume è una riflessione su distinti temi di diritto costituzionale. Si pone in risalto, ancora una volta, il ruolo del diritto costituzionale come fattore indirizzante, conformante e condizionante una realtà poco suscettibile di sistemazione organica e di una tipizzazione secondo schemi e logiche compiutamente nitidi o predicibili.

Il volume è una riflessione a più voci sulla legge costituzionale n. 1 del 2016, a prescindere dal noto esito referendario del 4 dicembre 2016. Si mette in evidenza la sopravvivenza del diritto costituzionale come fattore ordinante e unificante rispetto alla tecnica e all'economia, e si indaga la saldatura fra istituti naturalmente portatori di problematicità e la realtà attuale, complessa e poco suscettibile di una sistemazione organica e di una tipizzazione secondo schemi e logiche compiutamente nitidi o predicibili.