Libri di Marta Tibaldi
Come stai? Uscite di sicurezza dall’infelicità
Marta Tibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Ognuno di noi custodisce un'infelicità che può rivelare risorse inaspettate. Gli analisti junghiani conoscono il suo potenziale: in seduta, il suo racconto può trasformarci in autori del nostro benessere. “Come stai? Uscite di sicurezza dall'infelicità” cerca di portare questa riflessione fuori dalla stanza d'analisi e, sulla scia degli insegnamenti di Carl Gustav Jung, esamina i vissuti di infelicità proponendo alcune modalità con cui la psicologia analitica può modificare queste esperienze, realizzando percorsi di vita più consapevoli e quindi più felici. A partire da «parole e problemi diversi per lo stesso disagio», raccolti con cura e attenzione nella sua carriera di analista junghiana, Marta Tibaldi analizza queste forme del malessere, per concentrarsi poi su come affrontarle con strumenti quali l'analisi dei sogni, la scrittura, l'immaginazione attiva e la camminata veloce. Prefazione di Filippo La Porta.
Pandemia e trasformazione. Un anno per rinascere
Marta Tibaldi, Simona Massa Ope
Libro: Copertina morbida
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2021
pagine: 224
"Ricorderemo il 2020 come l'anno della pandemia da Covid-19 e sapremo di averlo vissuto." Con queste parole si apre il racconto dell'anno di pandemia di Marta Tibaldi che, insieme a Simona Massa Ope, ha scritto "Pandemia e trasformazione. Un anno per rinascere". Nel libro le autrici descrivono che cosa hanno fatto di un tempo eccezionale come quello della pandemia: più di dodici mesi che hanno sconvolto gli esseri umani, ma che hanno offerto, nel contempo, la possibilità di una trasformazione profonda del proprio modo di essere e di vivere, aprendo a nuove visioni di sé e del mondo. L'anno di Marta Tibaldi e la sua rinascita sono stati caratterizzati da una lettura inconsueta, ma molto utile dal punto di vista pratico, quale la mappa alchemica delle trasformazioni psichiche. Si tratta di una modalità che coglie con grande accuratezza psicologica i dinamismi del trauma pandemico, focalizzandone le potenzialità trasformative e offrendo gli strumenti per farne un'esperienza di rinascita. L'approccio di fondo di Simona Massa Ope è invece quello del finalismo psichico junghiano, secondo cui la pandemia può essere letta, sia in termini soggettivi che di rapporto con il mondo, come movimento compensatorio e progettuale orientato al cambiamento. Osservata da questa prospettiva, la pandemia indica molti sentieri trasformativi per una rinascita umana. Il libro ha un'Introduzione di Alessandra De Coro, Presidente dell'Associazione Italiana di Psicologia Analitica (AIPA) e una Postfazione di Andrea Pamparana, giornalista sensibile e attento alle tematiche junghiane e osservatore critico della complessità del vivere nel tempo attuale.
Transcultural identities Jungians in Hong Kong
MARTA TIBALDI
Libro: Copertina morbida
editore: Artemide
anno edizione: 2016
pagine: 117
Pratica dell'immaginazione attiva. Dialogare con l'inconscio e vivere meglio
Marta Tibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 192
Che cosa è il metodo dell'immaginazione attiva junghiana e, soprattutto, in che cosa consiste la sua pratica? La recente pubblicazione del "Libro rosso" di Carl Gustav Jung ha risvegliato l'interesse per questo metodo, che svolge un ruolo imprescindibile nel processo di realizzazione di sé che ciascun individuo, più o meno consapevolmente, persegue nel corso della propria esistenza. Strumento di conoscenza e di trasformazione dell'intera personalità, l'immaginazione attiva junghiana aiuta a recuperare e a stabilizzare il benessere psicofisico, ma anche a dare forma a potenzialità e risorse di cui non siamo consapevoli. Jung elaborò il metodo dell'immaginazione attiva in un periodo molto difficile della sua vita, dopo la rottura, personale e scientifica, del suo rapporto con Freud. Il libro di Marta Tibaldi è uno strumento per scoprire come confrontarsi in modo attivo, intenzionale e in stato di veglia con la psiche conscia e inconscia, lasciando che i diversi aspetti della personalità dialoghino tra loro e si integrino a vicenda.
Oltre il cancro. Trasformare creativamente la malattia che temiamo di più
Marta Tibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2010
pagine: 124
È possibile trasformare in modo creativo l'esperienza di una malattia difficile come il cancro, una malattia che evoca i nostri peggiori fantasmi e le nostre più intense paure? La risposta può essere affermativa, se sapremo comprendere il significato profondo che la malattia oncologica contiene in sé, cogliendone anche il suo valore di risorsa individuale e sociale. Impiegando alcuni strumenti della psicologia analitica junghiana l'autrice illustra, anche attraverso la propria storia di malattia, come si possa avvicinare la dimensione inconscia del cancro, dando ascolto alla richiesta di trasformazione e di rinnovamento che essa porta con sé. La costruzione di un rapporto attivo e consapevole con gli aspetti profondi della malattia oncologica dà forma alla possibilità pratica di partecipare ai processi di autocura presenti nella mente e nel corpo, facilita le spinte dell'organismo all'autoguarigione e il rinnovamento della personalità, trasformando così la propria esperienza di malattia in una risorsa per sé e per gli altri. Due narrazioni paradigmatiche - la storia di Giacobbe e il mito di Filottète propongono poi una lettura simbolica del cancro, ipotizzando che la malattia oncologica e l'esperienza della "notte oscura del corpo" siano l'espressione dello scontro/incontro tra aspetti personali e transpersonali della psiche, tra l'Io e il Sé, tra le richieste della materia vivente e la capacità umana di dare loro ascolto.