Libri di Martin Scorsese
Dialoghi sulla fede
Martin Scorsese, Antonio Spadaro
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 160
Il 3 marzo 2016, a New York, padre Antonio Spadaro incontra a casa sua Martin Scorsese per parlare di "Silence", il film che il regista italoamericano ha dedicato alle persecuzioni dei gesuiti in Giappone, e del suo rapporto con la fede. Quella prima chiacchierata, foriera di stimoli e suggestioni per entrambi, dà il via a un dialogo che prosegue ancora oggi. Un discorso che, attraverso vari incontri, affronta i temi cari a Scorsese: dall’infanzia in una New York molto diversa da quella che conosciamo ora fino ad arrivare al recente e bellissimo "Killers of the Flower Moon", passando per profonde riflessioni sulla fede e la grazia che, in modo più o meno velato, traspaiono dalle sue opere. Tra i frutti del dialogo, anche lo storico incontro tra papa Francesco e Scorsese e la scrittura, da parte di quest’ultimo, di una prima sceneggiatura per un film dedicato alla vita di Gesù, per rispondere a un appello del Santo Padre agli artisti. In queste pagine, Spadaro e Scorsese ripercorrono la carriera del regista premio Oscar, i suoi pensieri sulla fede, le paure e le ispirazioni, donando al lettore un ritratto nuovo e inedito di uno dei principali esponenti contemporanei della settima arte.
Signori e signore: Pietro Germi
Carlo Verdone, Martin Scorsese, Mario Sesti
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2004
pagine: 176
La pubblicazione, che accompagna la mostra e la retrospettiva cinematografica sulla vita e l'opera del regista genovese, uno dei più importanti protagonisti del neorealismo italiano, autore di pellicole quali Divorzio all'italiana, Il ferroviere, L'uomo di paglia, Alfredo, Alfredo, raccoglie testimonianze, anche inedite, di attori e autori che hanno conosciuto o lavorato con Pietro Germi.
George Harrison: living in the material world. DVD
Martin Scorsese
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2012
Dopo Bob Dylan e gli Stones, Martin Scorsese continua il suo viaggio nella grande musica pop/rock del Novecento con un documentario sulla vita di George Harrison, il "terzo" Beatles, il chitarrista, colui che più di tutti gli altri ha saputo defilarsi dalle scene scegliendo un percorso spirituale intimo e irripetibile. George Harrison: "Living in the Material World" è prima di tutto il racconto di un'esperienza straordinaria e fuggente, gli otto anni che hanno cambiato la storia della musica pop con la rivoluzione culturale dei Beatles, un quadrato illuminato da un successo immortale di cui George Harrison era un vertice. Poi, dopo il 1970, la storia di un uomo in viaggio verso una spiritualità sempre più intensa, una ricerca di se stesso e di nuovi significati costellata da nuovi successi da solista. Una storia di musica e vita raccontata sulla scena, oltre che da Harrison stesso e dagli altri tre Beatles, da personaggi come Ravi Shankar, Eric Clapton, Jackie Stewart, Terry Gilliam, George Martin, Jane Birkin, Yoko Ono, Klaus Voorman, Phil Spector, Tom Petty e altri ancora, compresi moglie e figlio di Harrison. Il libro allegato al DVD, e curato da Federico Pontiggia, raccoglie un'intervista al regista, un'indagine sul ruolo della musica nel cinema di Scorsese e un'analisi critica del film.
Conversazioni su di me e tutto il resto
Martin Scorsese, Richard Schickel
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 484
"Mean Streets", "Taxi Driver", "Toro scatenato", "L'ultima tentazione di Cristo", "Kundun", "The Departed", "The Aviator", "Shutter Island": sono solo alcuni dei film con cui Martin Scorsese ha reso grande il cinema americano. Acclamati dalla critica, hanno unito la sperimentazione al successo di pubblico. Questo libro consente di riviverli dall'interno, attraverso le parole e lo spirito del suo creatore. E le loro complesse vicende produttive diventano un'introduzione all'arte di realizzare un film. Richard Schickel ci guida attraverso la vita e l'opera di Scorsese: da ragazzo, negli anni Cinquanta, cercava di evadere dalla realtà di Little Italy grazie al grande schermo; e in seguito, da regista, ha modellato la propria ambizione su una conoscenza enciclopedica della storia del cinema. Scorsese rivela la base autobiografica di tanti suoi lavori, mostrando azzardi e scommesse. Parla dei suoi film che ormai sono diventati classici e di quelli meno noti, documentari compresi. Spiega il suo stile, l'attenzione al dettaglio, l'amore per i film di genere. E discute di ciò che la cinefilia gli ha insegnato a proposito di regia, recitazione, fotografia, montaggio e musica. Il risultato è un'illuminante storia della Hollywood moderna vista attraverso gli occhi di uno dei suoi protagonisti più coraggiosi. Scorsese mette a prova ogni volta le aspettative del pubblico, senza temere di affrontare temi controversi come la religione e la violenza istituzionalizzata.
Italianamerican. Il libro di cucina della famiglia Scorsese
Catherine Scorsese, Martin Scorsese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2010
pagine: 184
In questo cookbook saporito e sentimentale Catherine Scorsese, madre di Martin, conduce il lettore nel cuore vivo di una famiglia italoamericana nella Brooklyn degli anni dai Quaranta ai Sessanta, gli anni dell'infanzia e adolescenza del futuro regista. Al centro del discorso, che ripercorre con tocchi leggeri una storia d'immigrazione italiana e di identità in transito tra un mondo e un altro, stanno le ricette, autentico tesoro di cultura gastronomica. Catherine Scorsese è stata interprete di memorabili cammeo in alcuni film del figlio, piccoli personaggi sempre legati a un'idea vivida (e perversamente ironica) del cibo e della tavola familiare. Le ricette accuratamente dettagliate in questo libro parlano di cultura materiale italianamerican (maccheroni con carne di agnello e vitello, calamari ripieni, frittata di patate e cipolle, insalate e caponate, dolci secondo la tradizione di Polizzi Generosa, paese degli avi) e di cinema (la pasta al sugo mangiata di gusto alla tavola di mamma Catherine, con un cadavere ancora caldo nel bagagliaio, in "Quei bravi ragazzi", ma anche ricordi di De Niro e di Coppola). Il libro viene presentato insieme al DVD del più celebre e omonimo documentario di Martin Scorsese: una conversazione del regista con i propri genitori, registrata in un week-end del 1974, porta alla luce le memorie di una famiglia italoamericana nella quale sta maturando una personalità straordinaria.
Il bello del mio mestiere. Scritti sul cinema
Martin Scorsese
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2010
pagine: 243
Martin Scorsese (New York, 1942) è uno dei più grandi autori del cinema americano contemporaneo. Fra i suoi capolavori, Taxi Driver, Fuori orario (entrambi premiati con la Palma d'oro al Festival di Cannes), Mean Streets, Toro scatenato, Quei bravi ragazzi, L'età dell'innocenza, Gangs of New York, The Departed. Nei saggi e nelle interviste raccolti in questo volume (originariamente apparsi sui prestigiosi Cahiers du cinéma) Scorsese racconta i film che ha girato e quelli che ha amato, gli attori con cui ha lavorato e i registi da cui ha tratto ispirazione, unendo l'esperienza del grande maestro alla passione sincera del cinefilo. Questa nuova edizione contiene una filmografia e un'appendice aggiornate alle opere più recenti del regista.
Shine a light. DVD
Martin Scorsese
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2008
Martin Scorsese prosegue la sua vena rockumentaria con un film sulla leggendaria band che ama fin dai tempi di Mean Streets. Prodotto dallo stesso Mick Jagger, "Shine a light" è un documentario eccezionale che mette su pellicola le esibizioni, le prove e soprattutto i momenti privati delle quattro icone del rock, utilizzando il materiale girato nell'autunno 2006, durante e nei backstage dei quattro concerti tenuti dagli Stones al Beacon Theatre di New York City. Per catturare l'energia di una band leggendaria, Scorsese mette in campo troupe di primissimo livello, a partire dall'operatore Robert Richardson e da John Toll e Andrew Lesine. Nel film figurano ospiti d'eccezione e popstar, da Jack White dei White Stripes a Christina Aguilera e Buddy Guy.
Martin Scorsese. Conversazioni con Michael Henry Wilson
Martin Scorsese, Michael H. Wilson
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 299
Le conversazioni di Michael Henry Wilson con Martin Scorsese sono iniziate nel 1974, all'epoca dei primi film del regista americano, e sono diventate col tempo un rituale inderogabile: il dialogo si e fatto sempre più profondo e il rapporto di fiducia è palpabile nella densità degli scambi d'idee. La qualità del discorso e il carattere sistematico degli incontri conferiscono a questo libro un singolare valore letterario e l'andamento di un racconto: la creazione di un'opera cinematografica viene raccontata nelle parole del suo stesso autore. Questo volume copre l'intera filmografia di Scorsese, dai primi film con Robert De Niro, fino al documentario su Bob Dylan e all'ultimo capolavoro, "The departed". Per illustrare il racconto, Scorsese ha aperto con grande generosità i suoi archivi personali: note, disegni, manoscritti, story-board, foto di famiglia o del set e ogni documento che potesse gettare nuova luce sul suo lavoro. Per il giovane Martin Scorsese tutto ebbe inizio al terzo piano di un edificio di Elizabeth Street, nel cuore di Little ltaly. Ma da Little ltaly a New York, e da New York all'America, il cerchio non ha smesso d'allargarsi, e i temi dei suoi film di estendersi: da "Mean Streets" a "Casinò", da "Toro scatenata" all'"Età dell'innocenza", dall'individualismo esasperato di "Taxi Driver" alla compassione di "Al di là della vita", Scorsese passa dall"'io" al "noi, dalla cronaca semi-autobiografica ai vasti affreschi che dispiegano la commedia umana in tutta la sua complessità.
Il cinema secondo me
Martin Scorsese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2004
pagine: 207
Il cofanetto contiene un DVD: "Viaggio nel cinema americano", un documentario realizzato in occasione del centenario del cinema, in cui Scorsese rivolge uno sguardo personale e intimo a tutta la storia del cinema degli Stati Uniti, commentando spezzoni di grandi classici e opere sottovalutate. A questo si affianca il libro "Il bello del mio mestiere. Scritti sul cinema", una raccolta di saggi e interviste in cui Scorsese ricorda e commenta i film che ha girato e quelli che ha amato, gli attori con cui ha lavorato e i registi a cui si è ispirato; poi ci fa entrare idealmente nell'"officina" dell'artista raccontando in dettaglio la produzione delle sue opere, dalla sceneggiatura alla colonna sonora al montaggio.
Il bello del mio mestiere. Scritti sul cinema
Martin Scorsese
Libro
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2002
pagine: 153
Nei saggi e nelle interviste raccolti in questo volume (originariamente apparsi sui "Cahiers du cinéma") Scorsese racconta i film che ha girato e quelli che ha amato, gli attori con cui ha lavorato e i registi da cui ha tratto ispirazione, unendo l'esperienza del grande maestro alla passione sincera del cinefilo.