Libri di Michel Foucault
Sorvegliare e punire. Nascita della prigione
Michel Foucault
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 340
"Si imprigiona chi ruba, si imprigiona chi violenta, si imprigiona anche chi uccide. Da dove viene questa strana pratica, e la singolare pretesa di rinchiudere per correggere, avanzata dai codici moderni? Forse una vecchia eredità delle segrete medievali? Una nuova tecnologia, piuttosto: la messa a punto tra il XVI e il XIX secolo, di tutto un insieme di procedure per incasellare, controllare, misurare, addestrare gli individui, per renderli docili e utili nello stesso tempo. Sorveglianza, esercizio, manovre, annotazioni, file e posti, classificazioni, esami, registrazioni. Un sistema per assoggettare i corpi, per dominare le molteplicità umane e manipolare le loro forze si era sviluppato nel corso dei secoli classici: la disciplina."
Questo non è una pipa
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 1997
pagine: 92
Suggestiva e amabilmente bizzarra, irrazionale e un po' accademica, tutto sommato facile e tradizionale: così è apparsa il più sovente l'opera di Magritte a gran parte del pubblico e della critica. Per dissipare questi equivoci occorreva un estimatore d'eccezione come Michel Foucault, che in questo studio penetrante e articolato mette in luce con puntualità e chiarezza tutte le implicazioni figurative e filosofiche di una ricerca artistica tra le più importanti del secolo. Dopo avere mostrato le forti analogie che legano l'opera magrittiana a quelle, solo in apparenza lontane e più radicali, di Klee e di Kandinskij, l'autore di "Le parole e le cose" ci rivela la rottura decisiva compiuta dal pittore belga nei confronti di una tradizione plurisecolare. Il principio cardinale della pittura classica stabiliva un legame indissolubile tra verosimiglianza e rappresentazione, tra segno e cosa, secondo il dogma assoluto che " dipingere è affermare "; tutta l'opera di Magritte - di cui "Questo non è una pipa", qui analizzato in dettaglio, è un esempio tra i più probanti - costituisce un ribaltamento di quel principio, una sorta di liberazione della pittura dalla dittatura del verosimile e di una supposta realtà oggettiva di cui l'opera sarebbe supina imitazione.
Nascita della clinica. Una archeologia dello sguardo medico
Michel Foucault
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 254
Tecnologie del sé
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1992
pagine: XIV-192
Oltre alla ricostruzione delle tecniche della formazione del sé dalla Grecia antica all'età cristiana, si troverà qui il frutto di una ricerca collettiva che spazia dall'introduzione in Occidente delle tecniche orientali del sé al loro confronto con la tradizione puritana, per finire con un paragone tra il metodo di Foucault e quello di Freud.
Mal fare, dir vero. Funzione della confessione nella giustizia. Corso di Lovanio (1981)
Michel Foucault
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 344
L'avventuroso ritrovamento del corso di Lovanio conferma quale sia stato il problema che ha orientato, dall'inizio alla fine, il lavoro di Michel Foucault: quello della verità, nei suoi rapporti con la soggettività. Una verità qui declinata nella forma peculiare ed esclusiva della storia dell'Occidente, quella della confessione. Il cuore di queste lezioni, infatti, è costituito dalla ricostruzione del dispositivo che va dalle pratiche penitenziali nel cristianesimo primitivo alle procedure di veridizione di sé e sottomissione nel monachesimo cenobitico. È li, secondo Foucault, che è stato allestito un nuovo tipo di soggettività, ormai indissolubilmente legato all'obbligo di verbalizzazione della colpa commessa e al dovere di esplorazione degli arcana conscientiae, nucleo dell'inquadramento cristiano dell'esistenza individuale. Attraverso la progressiva generalizzazione ed estensione di un'ermeneutica che si mette a ricercare nel "foro interiore della coscienza" e nelle spire della concupiscenza la verità segreta dell'anima, Foucault diagnostica la nascita di una forma di governo degli individui destinata a investire la vita nella sua totalità, fino alle tecniche giudiziarie dell'età contemporanea e alle procedure di medicalizzazione dell'esistenza, origine di tutte le psicologie che pretenderanno, di lì in avanti, di decifrare i misteri dell'anima, facendoci credere che solo così potremo accedere alla libertà e alla verità...
Spazi altri. I luoghi delle eterotopie
Michel Foucault
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2000
pagine: 104
Malattia mentale e psicologia
Michel Foucault
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1997
pagine: 120
"La psicologia non potrà mai domare la follia". Così conclude Michel Foucault, uno dei più grandi pensatori francesi del dopoguerra. Questo libro segna l'esordio di Foucault e condensa, anticipandoli, i temi portanti della Storia della follia. È molto prezioso, oltre che per capire il progetto di Foucault, la sua idea che la follia sia una struttura globale dell'esperienza umana, anche per rilanciare l'interrogativo, oggi quanto mai attuale, sul senso e sull'importanza di una cultura della follia.
L'ordine del discorso e altri interventi
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 98
In questo saggio Foucault analizza le varie forme in cui in ogni società la produzione del discorso è al tempo stesso controllata e selezionata, in modo da scongiurarne i pericoli e da padroneggiarla. Il volume contiene anche la "planchette" di candidatura al Collège de France, intitolata "Titoli e lavori", in cui lo studioso offre una sintesi di tutte le sue ricerche anteriori, illustrando il cammino percorso fino ad allora e delinea alcuni dei problemi e dei campi che avrebbero dovuto essere oggetto delle sue indagini e del suo insegnamento negli anni a venire. A completare il saggio due interventi di Jules Vuillemin, autore della presentazione alla titolarità nel Collège di Foucault.
La morte e il labirinto. Raymond Roussel
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 176
Pubblicato lo stesso anno di "Nascita della clinica" (1963), Raymond Roussel occupa una posizione anomala all’interno dell’opera di Michel Foucault. Libro segreto, “stanza privata”, scritto durante alcune estati e mai reclamato come parte organica del suo percorso teorico, rimane sospeso tra discrezione e invisibilità. Eppure, in queste pagine, Foucault affronta per la prima volta, e in modo sistematico, un’opera letteraria: quella di uno scrittore enigmatico e radicale, capace di trasformare il linguaggio in una macchina combinatoria al tempo stesso limpida e impenetrabile. Il doppio, l’identico, la variazione, la ripetizione: l’universo di Roussel, letto con pazienza e rigore, appare come una retorica pura, una letteratura che si piega su se stessa fino a generare il suo stesso glossario. Un trattato sull’illusione del dire, sull’ingranaggio verbale che, dicendo, scivola altrove.
Storia della sessualità. Volume Vol. 2
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2022
pagine: 256
«In questo saggio vorrei sottolineare alcuni elementi generali che caratterizzano il modo in cui il pensiero greco classico si è piegato sul comportamento sessuale come campo di valutazione e di scelta morali. Partirò dalla nozione, allora comunemente accettata, di “uso dei piaceri” – chrēsis aphrodisiōn – per individuare i modi di soggettivazione cui essa si riferisce: sostanza etica, tipi di assoggettamento, forme di elaborazione di sé e di teleologia morale. Quindi, partendo ogni volta da una pratica che aveva nella cultura greca le sue radici, il suo status e le sue regole (la pratica del regime igienico, quella della gestione della famiglia, quella del corteggiamento amoroso), studierò il modo in cui il pensiero medico e filosofico ha elaborato questo “uso dei piaceri” e ha formulato alcuni temi di austerità che sarebbero divenuti ricorrenti su quattro grandi assi dell’esperienza: il rapporto con il corpo, il rapporto con la sposa, il rapporto con i ragazzi e il rapporto con la verità».
Archivio Foucault. Interventi, colloqui, interviste. Volume 3
Michel Foucault
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 329
In questo volume Foucault affronta i nuovi scenari della comunicazione su scala mondiale, le forme di produzione della verità, e analizza i sistemi di controllo del potere sull'individuo. La decifrazione di forme inedite della produzione della verità e l'individuazione di straordinarie possibilità espressive per la libertà degli individui rovesciano le prospettive precedenti, caratterizzate dal predominio dei dispositivi di sapere/potere, e comportano la necessità per Foucault di proporre la questione dell'etica. Nel riprendere la lezione dell'Illuminismo e dell'etica antica, sostiene pertanto l'attualità di un'estetica dell'esistenza (fare dello stile di vita un'opera autonoma e consapevole) e di un'etica come le sole vie accessibili al soggetto nell'epoca dell'estrema instabilità degli ordini normativi (declino dei progetti politici, metamorfosi della religione, insignificanza della morale, impraticabilità del diritto). Con questo terzo volume si conclude la pubblicazione italiana del cosiddetto Archivio Foucault, che raccoglie interviste, colloqui e interventi di vario tipo, importanti per definire al meglio la personalità del grande filosofo francese.
Scritti letterari
Michel Foucault
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 176
Questi saggi letterari sono stati scritti da Foucault tra il 1962 e il 1969, e quindi accompagnano tutto l'arco di tempo della sua produzione più importante. Se "Le parole e le cose" contengono il "sistema" di pensiero di Foucault sotto il profilo teorico più generale, gli "Scritti letterari" contengono l'esemplificazione realizzata di tale "sistema". "Le parole e le cose" e le altre opere sono ancora discorsi sulla follia, sulla merce, sulla società, sulla cultura e sulle opere: sono, per dirla con Foucault, "archeologia". Gli "Scritti letterari" sono essi pure discorsi sull'autore, sulla letteratura e sulle opere, cioè sono anch'essi "archeologia", ma con qualcosa in più: sono essi stessi opera letteraria.

