Libri di Pasqualino Albi
Manuale di diritto del lavoro
Pasqualino Albi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
Il Manuale, giunto alla sua terza edizione, esplora in dettaglio il diritto del lavoro contemporaneo, considerando l'impatto della globalizzazione, della pandemia e, da ultimo, soprattutto della doppia transizione (ecologica e digitale). Partendo dai principi costituzionali del lavoro, si analizzano il diritto sindacale e il conflitto collettivo, per poi esaminare il rapporto individuale di lavoro. Il testo è aggiornato con le più recenti modifiche normative. Tra le principali novità figura, in particolare, il Collegato lavoro 2025 che ha ulteriormente modificato la disciplina della somministrazione di lavoro e dei contratti a tempo determinato (anche con riferimento al patto di prova), introdotto le dimissioni per fatti concludenti, l'apprendistato duale di filiera, oltre al cumulo fra lavoro subordinato e lavoro autonomo (c.d. contratti misti). Si segnalano ancora il correttivo al Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, con particolare riferimento all'estinzione del rapporto, la legge di bilancio 2025, con innovazioni in materia di NASpI, il decreto salva-infrazioni con importanti interventi ancora sul lavoro a termine, il correttivo al Codice dei contratti pubblici con significative ricadute sul sistema delle clausole sociali, la legge sulla partecipazione dei lavoratori, diretta all'attuazione dell'art. 46 Cost., le ultime novità in tema di reclutamento del personale nel lavoro pubblico e di lavoro sportivo. Sono trattate, inoltre, tematiche come la nuova disciplina concernente la responsabilità sociale e ambientale di impresa contenuta nella Direttiva Ue sulla due diligence e nel provvedimento attuativo della Direttiva Ue in materia di rendicontazione societaria di sostenibilità. Il Manuale ripercorre l'evoluzione normativa sul lavoro digitale e sull'intelligenza artificiale, due aree fortemente intrecciate rispetto alle quali sono da segnalare rispettivamente il Regolamento Ue sull'intelligenza artificiale (c.d. AI Act) e la Direttiva Ue in materia di lavoro mediante piattaforme digitali. Si esamina puntualmente anche la giurisprudenza recente su questioni cruciali come l'agevolazione colposa del caporalato, le discriminazioni algoritmiche, le discriminazioni di genere, il licenziamento disciplinare, il conflitto collettivo, l'onere degli accomodamenti ragionevoli in caso di licenziamento per inidoneità fisica, il licenziamento per superamento del comporto del lavoratore disabile, la responsabilità del datore di lavoro per contesto lavorativo stressogeno, l'adeguatezza salariale e il salario minimo costituzionale, la decorrenza della prescrizione dei crediti di lavoro, il lavoro agile. Nel quadro descritto si collocano, infine, i più importanti e recenti interventi della Corte Costituzionale sulla disciplina dei licenziamenti, quale, da ultimo, la sentenza n. 118 del 21 luglio 2025 sul tetto massimo della tutela indennitaria per i licenziamenti illegittimi nelle c.d. imprese minori.
Il diritto del lavoro nell’era delle transizioni
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 224
Manuale di diritto del lavoro
Pasqualino Albi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XX-447
Il Manuale, giunto alla sua seconda edizione, esplora in dettaglio il diritto del lavoro contemporaneo, considerando l'impatto della globalizzazione, della rivoluzione digitale e della pandemia. Partendo dai principi costituzionali del lavoro, si analizzano il diritto sindacale e il conflitto collettivo, per poi esaminare il rapporto individuale di lavoro. Il testo è aggiornato con le più recenti modifiche normative. Tra le principali novità figurano il Decreto lavoro, che semplifica l'uso di contratti a termine e la somministrazione di lavoro a tempo indeterminato, introducendo misure come l'assegno di inclusione e il supporto per la formazione e lavoro, prevedendo anche importanti novità in materia di prestazioni occasionali e obblighi informativi in caso di utilizzo di sistemi decisionali automatizzati. Si segnalano il Decreto Cutro e le più recenti innovazioni in tema di lavoro e immigrazione, la legge di bilancio 2024 con innovazioni sui congedi parentali e ISCRO, normative sul lavoro sportivo, la riforma del whistleblowing, il Decreto Pnrr sugli appalti di opere e servizi e la sicurezza sul lavoro, insieme al Codice dei contratti pubblici per le sue implicazioni lavoristiche. Sono trattate, inoltre, tematiche come la nuova disciplina concernente la condizione di disabilità, gli accomodamenti ragionevoli, il progetto di vita individuale personalizzato e partecipato, la direttiva UE sulla trasparenza retributiva, il Decreto Coesione e le importanti misure previste, tra cui incentivi per le assunzioni, misure di promozione dell'autoimpiego nel lavoro autonomo, nelle libere professioni e nell'attività d'impresa. Il Manuale evidenzia l'evoluzione normativa sul lavoro digitale e sull'intelligenza artificiale. La giurisprudenza recente ha affrontato questioni cruciali come lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, i contratti di prossimità, la durata della somministrazione di lavoro, la responsabilità del datore di lavoro per contesto stressogeno, l'adeguatezza salariale e il salario minimo costituzionale, il licenziamento per superamento del comporto di malattia di lavoratori disabili e la prescrizione dei crediti di lavoro. Nel quadro descritto si collocano infine gli importanti e recenti interventi della Corte costituzionale sulla disciplina dei licenziamenti.
Salario minimo e salario giusto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 400
Il tema al centro di questo volume evoca questioni irrisolte del diritto del lavoro. Vengono infatti alla luce alcuni punti nevralgici della nostra materia: la mancata attuazione della seconda parte dell’art. 39 Cost. e la vicenda della rappresentanza e della rappresentatività sindacale che porta con sé, come è evidente, anche il nodo dell’efficacia erga omnes dei contratti collettivi di lavoro. L’evoluzione post-costituzionale ci ha traghettato verso quel sistema di sindacalismo di fatto che, per un lungo tratto di strada, ha dimostrato una straordinaria capacità di regolazione, trasmettendo l’impressione che i temi della rappresentatività sindacale e dell’efficacia soggettiva dei contratti collettivi avessero trovato una sorta di equilibrio alchemico. Tuttavia quei temi sono tornati ciclicamente al centro della scena, imponendo la ripresa di discussioni che sembravano sopite e che venivano quasi con una certa stanchezza creativa riproposte a fronte del manifestarsi di quei vari fenomeni, di volta in volta espressivi della crisi della rappresentatività o della rottura di collaudati meccanismi di contrattazione. Le questioni appena evocate hanno oggi una portata dirompente se pensiamo alla proliferazione dei contratti collettivi e al diffondersi di sigle sindacali spesso sconosciute secondo fenomeni che si possono osservare nei vari settori produttivi (i c.d. contratti collettivi pirata). Emerge una frammentazione estrema della contrattazione collettiva, che spesso si attesta su livelli molto bassi di tutela, soprattutto sul tema della retribuzione. Come affrontare oggi il problema? Anzitutto, la riflessione degli ultimi decenni sembra dimostrare che è possibile sciogliere il nodo della rappresentanza e della contrattazione senza dover necessariamente imboccare il sentiero stretto della seconda parte dell’art. 39 Cost., mettendone a fuoco una lettura attualizzata. In secondo luogo la costruzione di un simile percorso deve realizzarsi nel quadro del dialogo sociale, sviluppando il confronto e la condivisione con le parti sociali. In questo senso le soluzioni messe in pratica dalle parti sociali sono i punti di partenza imprescindibili della riflessione da svolgere.
Libertà politiche e sindacali nella Polizia di Stato tra limiti normativi, etica e responsabilità
Gianluca Famiglietti, Michele Nisticò, Maurizio Falsone, Pasqualino Albi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 96
Il tema delle libertà sindacali all'interno della Polizia di Stato nel nostro ordinamento giuridico è stato raramente posto al centro degli studi giuslavoristici. Eppure si tratta di un argomento centrale sia con riferimento alle dinamiche interne alla vita dell’Amministrazione sia per ciò che attiene ai più complessi e delicati rapporti tra quest’ultima e l’intera collettività. Questa pubblicazione affronta l’argomento con un approccio scientifico e scevro da qualsiasi condizionamento ideologico, attraverso un’analisi che abbraccia, al contempo, i limiti normativi, l’etica e la responsabilità, nella convinzione che la capacità di svolgere il mandato sindacale ispirando in ogni momento la propria condotta a un self restraint - capace di incidere in senso virtuoso sulle parole e sulle modalità di veicolazione dei messaggi e delle idee - rappresenti oggi più che mai un’esigenza imprescindibile. E riassuma in sé il senso di una morale della professione e di un'etica del sindacato da considerare necessariamente inscindibili per un Funzionario della Polizia di Stato.
La dismissione dei diritti del lavoratore. Art. 2113
Pasqualino Albi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XX-302
Garanzie dei diritti e stabilità del rapporto di lavoro
Pasqualino Albi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2013
pagine: X-248
Manuale di diritto del lavoro
Pasqualino Albi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XX-414
Il manuale affronta in modo completo i fondamentali snodi del diritto del lavoro contemporaneo, prestando attenzione alla sua evoluzione più recente, fortemente influenzata dai tumultuosi processi di globalizzazione economica, dall'avvento della rivoluzione digitale e dagli sconvolgimenti provocati dalla pandemia. Prendendo le mosse dai principi costituzionali del lavoro, con linguaggio chiaro e lineare, si esamina, nella prima parte, il diritto sindacale e le molteplici manifestazioni della libertà sindacale nonché il conflitto collettivo. In questa parte, messi a fuoco i fondamenti della libertà sindacale, il manuale si sofferma sull'organizzazione sindacale, sulle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro, sulla contrattazione collettiva, sul conflitto collettivo e, infine, sullo sciopero. Nella seconda parte il manuale si concentra sul rapporto individuale di lavoro e, in particolare, sui seguenti temi: il lavoro subordinato e i suoi confini, la figura del datore di lavoro, la somministrazione di lavoro, l'appalto, il distacco, il trasferimento d'azienda, la liquidazione giudiziale, la disciplina antidiscriminatoria, i servizi per il lavoro, i rapporti di lavoro flessibili (contratto a termine, contratto a tempo parziale, contratto di lavoro intermittente, lavoro occasionale), le mansioni e l'inquadramento professionale, il luogo e il tempo della prestazione, il lavoro agile, gli obblighi del lavoratore (obblighi di diligenza, obbedienza, fedeltà), gli obblighi del datore di lavoro (obbligo di sicurezza, obbligo retributivo), i poteri del datore di lavoro (potere direttivo, potere di controllo, potere disciplinare), la sospensione del rapporto di lavoro (malattia, infortunio), l'estinzione del rapporto di lavoro (dimissioni, risoluzione consensuale, licenziamento individuale e collettivo, trattamento di fine rapporto), gli ammortizzatori sociali, il lavoro giovanile e la formazione professionale, le rinunce e le transazioni, la prescrizione, la decadenza. L'opera, aggiornata alle più recenti modifiche normative e pronunce giurisprudenziali, contiene anche essenziali riferimenti bibliografici.