Libri di Peter Burke
Ignoranza. Una storia globale
Peter Burke
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2023
pagine: 400
Nel corso della storia, ogni età ha creduto di disporre di maggiore conoscenza rispetto alla precedente. Gli umanisti rinascimentali vedevano il Medioevo come un periodo di oscurità; gli illuministi cercarono di spazzare via la superstizione con la ragione; nel mondo contemporaneo interconnesso, sembra che su richiesta si possa accedere a un numero illimitato di informazioni. Ma cosa ne è stato della conoscenza perduta nel corso dei secoli? Come possiamo spiegare i negazionisti del cambiamento climatico? Siamo davvero meno ignoranti dei nostri antenati? In questo testo di grande leggibilità, Peter Burke esamina la lunga storia dell'ignoranza dell'umanità attraverso religione e scienza, guerre e catastrofi, affari e politica.
Il genio universale. Una storia culturale da Leonardo Da Vinci a Susan Sontag
Peter Burke
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2023
pagine: X-320
La prima storia del genio universale in Occidente, dal XV secolo a oggi. Da Leonardo da Vinci a Bacone, da Goethe a Oliver Sacks e a Susan Sontag, le menti poliedriche hanno spostato le frontiere della conoscenza in innumerevoli modi. Ma la storia può risultare poco riconoscente verso studiosi dagli interessi così enciclopedici. Troppo spesso queste persone sono ricordate per conquiste degne di nota in un solo ambito del sapere. Peter Burke, rinomato storico della cultura, propone invece una visione a tutto tondo che cambia profondamente la nostra comprensione di questa notevole specie intellettuale. Identificati 500 geni occidentali, esplora i loro successi ad ampio raggio e mostra come la loro ascesa abbia finito per coincidere con una rapida crescita della conoscenza all'epoca dell’invenzione della stampa, della scoperta del Nuovo Mondo e della rivoluzione scientifica. Solo in tempi più recenti l'ulteriore accelerazione della conoscenza ha portato a una iperspecializzazione e in generale a un ambiente che supporta meno studiosi e scienziati dal genio multiforme.
Dall'Encyclopédie a Wikipedia
Peter Burke
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 449
Proseguendo nel grande panorama iniziato con la "Storia sociale della conoscenza", in questa nuova sintesi Peter Burke esplora le trasformazioni che hanno investito il mondo del sapere dalla fine del Settecento a oggi. Dopo aver illustrato le forme peculiari che la raccolta delle informazioni e i metodi per analizzarle assumono nell'età contemporanea, l'autore mostra come, contrariamente all'idea di una continua crescita, l'aumento esponenziale delle informazioni generi anche una perdita di conoscenze e una progressiva frammentazione del sapere. Infine disegna una geografia, una sociologia e una cronologia dei cambiamenti.
Espatriati ed esuli nella storia della conoscenza
Peter Burke
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 294
A partire da una straordinaria messe di casi rintracciati in un arco storico che va dal XV secolo all'epoca contemporanea, il libro documenta gli effetti positivi che il fenomeno dell'espatrio produce dal punto di vista del progresso intellettuale. Mettendo a contatto la loro cultura di partenza con quella del paese di arrivo, espatriati ed esuli contribuiscono infatti all'avanzare e al diffondersi della conoscenza: informazioni nuove e stili di pensiero differenti circolano, si ibridano, aprono le menti e sprovincializzano la cultura. Nel bilancio della vita culturale l'espatrio (volontario o subìto) è dunque un guadagno più che una perdita. Una lezione da tenere presente, quando si facciano avanti tentazioni autarchiche.
Una rivoluzione storiografica. La scuola delle «Annales» (1929-1989)
Peter Burke
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 169
L'affascinante avventura intellettuale della «scuola delle "Annales"» in un denso e personalissimo bilancio tracciato da un grande storico inglese. Attraverso tre generazioni di studiosi - Bloch e Febvre; Braudel; Duby, Le Goffe Le Roy Ladurie - Peter Burke descrive, analizza e valuta la «rivoluzione francese» della storiografia, illustrandone l'evoluzione, le differenziazioni interne, i risultati conseguiti.
La storia culturale
Peter Burke
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 234
Prendendo le mosse da due grandi classici di Burckhardt e Huizinga, il volume - qui presentato in edizione aggiornata segue le diverse incarnazioni della storia culturale nella sociologia, nella storia dell'arte, nella storia della cultura popolare. È poi ripercorsa la stagione segnata dall'influenza dell'antropologia, nonché dal contributo delle opere di Bachtin, Elias, Foucault e Bourdieu; in tale contesto emergono tematiche nuove come la storia del corpo, la memoria, la costruzione delle identità individuali e collettive.
Il Rinascimento europeo. Centri e periferie
Peter Burke
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 404
La storia, ampia e variegata, del Rinascimento in Europa, nella prosa brillante di uno degli storici più autorevoli sul tema. Peter Burke analizza in dettaglio i fenomeni di ricezione culturale e imitazione creativa che, interagendo con le diverse forme politiche e sociali dei singoli paesi, indussero la circolazione delle idee rinascimentali non solo nelle arti ma anche nella vita quotidiana del continente, contribuendo così a 'europeizzare' l'Europa. Un libro, ormai un classico, giudicato prezioso da Jacques Le Goff, per rispondere alle grandi domande sulle radici e sul futuro dell'Europa.
Il Re Sole
Peter Burke
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2017
pagine: 345
Nella Francia del Seicento ogni decisione rilevante in campo bellico, politico, amministrativo, religioso, economico, agricolo e architettonico discendeva da un solo uomo: Luigi XIV di Borbone, il Re Sole. Tutti i suoi sforzi furono rivolti ad accentrare a Parigi la vita politica della nazione, eliminando le ultime vestigia di feudalesimo e obbligando la nobiltà a una vita di corte oziosa e fastosa nella reggia di Versailles: un processo che fu determinante per la formazione e diffusione dello Stato moderno in Europa e nel mondo. L'aspetto decisivo dell'assolutismo di Luigi xiv fu indubbiamente la sua straordinaria forza simbolica. Ogni gesto era pensato per trasmettere ai sudditi l'idea di una personalità eccezionale, da seguire in modo incondizionato: rappresentato centinaia di volte nella pittura, nella scultura, nelle medaglie, in opere e balletti, al centro di ogni canale d'informazione e intrattenimento dell'epoca, Luigi XIV doveva apparire il fulcro di un regno che Racine definì «una ininterrotta serie di meraviglie». La costruzione dell'immagine del Re Sole fu soltanto manipolazione dell'opinione pubblica, parossistica megalomania del sovrano, adulazione di artisti e cortigiani? Oppure fu una risposta consapevole a esigenze psicologiche collettive, che rendevano universale la credenza nelle virtù taumaturgiche del tocco reale? Peter Burke ricostruisce le vicende e i simboli di un regno che ha cambiato il mondo, analizzando gli snodi della complessa politica mediatica a cui si applicarono il sovrano e i suoi ministri. Grazie a un dialogo serrato con i testi ufficiali, le architetture, i manufatti, i manifesti, i dipinti dell'epoca - molti dei quali riprodotti in queste pagine -, "II Re Sole" non si propone solo come il ritratto di una delle figure più affascinanti, controverse e decisive della storia, ma anche come un saggio indispensabile sulla funzione politica della magnificenza e sulle relazioni tra arte, media e potere.
Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini
Peter Burke
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 256
In genere gli storici preferiscono ricostruire il passato sulla base di testi e documenti scritti, dati politici, economici o statistici, in alcuni casi testimonianze orali. Ma cosa sarebbe la storia del fascismo o dello stalinismo se non conoscessimo le immagini usate per la propaganda? Quale sarebbe il giudizio su conflitti recenti come il Vietnam senza le testimonianze lasciateci dai reporter di guerra? E risalendo più indietro nel tempo, come potremmo scrivere la storia della vita quotidiana o delle abitudini alimentari dei nostri antenati senza considerare le rappresentazioni visive che ci sono state tramandate? O una storia dell'Antico Egitto che prescinda dallo studio delle pitture tombali? Attraverso un affascinante excursus nei secoli, ricco di esempi tratti dalla storia antica e moderna, europea ed extraeuropea, Peter Burke dimostra come l'uso delle immagini possa arricchire in modo decisivo la nostra conoscenza del passato e del presente. Un ritratto, una statua, un'iscrizione, un arazzo - o più di recente una fotografia o un film - possono rappresentare "prove storiche al pari di quelle più tradizionali, e ci aiutano a comprendere meglio eventi e contesti a noi vicini o lontani.
Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet
Asa Briggs, Peter Burke
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 518
Questo volume dà una profondità storica ai media, collegandoli in una complessiva storia della comunicazione, a partire dall'invenzione della stampa nel Quattrocento. Burke passa in rassegna i diversi "mezzi di comunicazione" dell'età moderna (la stampa ma anche la posta, la predicazione, la canzone, le chiacchiere, il caffè, l'immagine, il teatro) mostrando come essi abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica. Briggs poi racconta la grande crescita otto-novecentesca dei mezzi di comunicazione, secondo una visione allargata che include l'invenzione del motore a vapore, lo sviluppo delle ferrovie, della navigazione, del telegrafo, della posta, fino all'odierno sistema dei mass media.
Ibridismo, scambio, traduzione culturale. Riflessioni sulla globalizzazione della cultura in una prospettiva storica
Peter Burke
Libro: Copertina rigida
editore: QuiEdit
anno edizione: 2009
pagine: 108
Negli ultimi decenni la globalizzazione, gli incontri e le assimilazioni culturali, i processi di acculturazione e di ibridazione, sono stati al centro di un dibattito che ha visto confrontarsi studiosi di diverso orientamento, dando vita a contrasti sociali e politici tutt'altro che risolti. Quali le prospettive? Il mondo va verso un'indistinta omogeneità culturale o prevarranno forme di resistenza alla globalizzazione? Si preparano forse nuove sintesi? Dalla Coca-Cola al Bombay mix, da Hernán Cortés a Milan Kundera, le riflessioni distaccate di un brillante storico che non vuole "evadere dalle proprie posizioni nella storia e nella società".
Lingue e comunità nell'Europa moderna
Peter Burke
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 266
Studioso della cultura rinascimentale, Burke affronta in questo libro la storia delle lingue europee fra l'invenzione della stampa e la Rivoluzione francese. Se ne occupa non da linguista, ma da storico interessato alla relazione fra le lingue e le comunità che le parlano, alle lingue come elemento dell'identità delle comunità (regioni o chiese, mestieri o nazioni). E così approfondito l'uso del latino come lingua delle professioni, della cultura e della chiesa, e vengono discusse l'affermazione delle lingue volgari a spese del latino, la loro standardizzazione a mano a mano che acquistano importanza, l'interazione fra le diverse lingue, che tendono a influenzarsi reciprocamente, e le reazioni puristiche cui ciò dà luogo quando, a partire dal Settecento, le lingue si nazionalizzano. Un contributo originale ed erudito sulla storia culturale e sociale delle lingue europee in età moderna.