Libri di Pierpaolo Merlin
Emanuele Tesauro fra storia e politica
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2024
pagine: 140
La croce e il giglio. Il ducato di Savona e la Francia tra XVI e XVII secolo
Pierpaolo Merlin
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 198
Il ducato di Savoia e la corona francese erano legati da molti vincoli fin dal medioevo. Si trattò di rapporti politici e dinastici, ma anche di relazioni economiche e scambi culturali. Le Alpi occidentali non costituirono mai una barriera, bensì una via di comunicazione tra i due Paesi. La posizione a guardia dei valichi accrebbe l'importanza strategica del ducato e a partire dal XVI secolo lo pose al centro della lotta tra la Spagna e la Francia per l'egemonia europea. Da quel momento i Savoia dovettero destreggiarsi fra le due monarchie, scegliendo di allearsi ora con l'una, ora con l'altra. Tra Cinque e Seicento i rapporti con la Francia furono quindi segnati dalla guerra o dall'alleanza. Questa divenne molto vincolante durante la reggenza di Madama Cristina e durò fino alle paci di Vestfalia (1648) e dei Pirenei (1659). Il volume si concentra su alcuni momenti di tali vicende, dando particolare spazio alla ricostruzione degli eventi politici e diplomatici.
Società, culture e istituzioni di una regione europea. L'area alpina occidentale fra Medioevo ed Età moderna
Pierpaolo Merlin, Francesco Panero, Paolo Rosso
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2013
pagine: 452
L'area alpina occidentale considerata coincide con la macroregione che attorno ai massicci del Mercantour/Argentera, del Pelvoux, del Gran Paradiso, del Monte Bianco/Monte Rosa e delle Prealpi del Delfinato e della Savoia - si sviluppa lungo l'asse nord/sud che collega Ginevra a Tolone e quello est/ovest tracciabile fra Torino e Grenoble. Per tutto il Medioevo i costanti contatti fra i due versanti alpini sono assicurati dai valichi che già nell'Antichità mettevano in comunicazione le località delle Alpi occidentali con la Cisalpina e le Gallie. Soltanto nel corso dell'Età moderna e con un'accelerazione tra Sei e Settecento, la nuova stagione politica, economica e culturale inaugurata in Europa dall'azione accentratrice dei principi, allenta progressivamente la struttura del territorio di matrice medievale. Il nascente assolutismo persegue infatti la continuità territoriale, favorisce la polarizzazione su una città capitale in area subalpina, punta alla difesa dello Stato con moderni apparati difensivi sui confini.
Nelle stanze del re. Vita e politica nelle corti europee tra XV e XVIII secolo
Pierpaolo Merlin
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 380
Basandosi sulla storiografia più aggiornata, Pierpaolo Merlin ricostruisce l'organizzazione e l'evoluzione delle corti di Spagna, Francia, Inghilterra, Austria dal XV al XVIII secolo, mettendo in luce analogie e differenze, con particolare attenzione alle dinamiche politiche e istituzionali: i rapporti di forza tra il sovrano e la corte, la figura del monarca e il ruolo e l'importanza dei favoriti e dei grandi primi ministri come il conte di Olivares, il cardinale Richelieu, il duca di Buckingham. L'autore si serve ampiamente di una fonte di grande rilevanza storica e documentaria come le relazioni degli ambasciatori veneti, che tra XV e XVIII secolo risiedettero stabilmente presso i principali monarchi europei. Una testimonianza preziosa perché frutto dell'esperienza diretta: oltre a fornire importanti considerazioni sulla politica dei sovrani, non mancano aneddoti e notizie curiose sull'ambiente delle corti e la personalità dei sovrani.
Progettare una riforma. La rifondazione dell'università di Cagliari (1755-1765)
Pierpaolo Merlin
Libro: Copertina morbida
editore: Aipsa
anno edizione: 2010
pagine: 180
La forza e la fede. Vita di Carlo V
Pierpaolo Merlin
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 431
Chi nel corso dei secoli si è trovato a narrare la vita di Carlo V ha descritto le sue imprese con i toni dell'epopea. Oggi, ai nostri occhi, l'immagine romantica dell'imperatore ha ceduto il passo a quella dell'uomo comune. Studente mediocre, generale più fortunato che brillante, il pallido Carlo ci appare nel ritratto di Tiziano più rigido che maestoso. In effetti, alla costruzione del suo immenso impero contribuirono doti poco eroiche come la pazienza, di cui diede prova fino allo stoicismo, la prudenza, la tenacia fino alla testardaggine. Come mai allora un uomo per certi versi così normale fu tanto importante per la storia d'Europa?
Emanuele Filiberto. Un principe tra il Piemonte e l'Europa
Pierpaolo Merlin
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1995
pagine: X-369
Emanuele Filiberto è personalità complessa, cui la storiografia italiana non ha riservato adeguata attenzione diversamente dagli storici stranieri. Il militare e l'amministratore hanno messo in secondo piano il politico lungimirante e capace di destreggiarsi a livello auropeo, difendendo e potenziando l'autonomia dello Stato sabaudo di cui ha promosso la trasformazione politicoistituzionale in senso moderno. Rilevante il periodo di formazione presso il prozio Carlo V e la notevole sensibilità culturale del duca. L'autore inserisce il personaggio nel contesto più ampio, per evidenziare le conseguenze politiche della sua azione.