Libri di Pietro Neglie
Trieste 70. Storie di libertà, identità e territorio
Associazione Scrittori FVG
Libro
editore: PubMe
anno edizione: 2025
pagine: 264
Trieste, come nessun'altra città italiana, è sinonimo di frontiera e di memoria divisa, di identità difesa a costo della vita e di libertà conquistata in un periodo storico recentissimo. È partendo da questo assunto che l'Associazione Scrittori FVG, grazie al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, celebra con un atto di memoria collettiva un pezzo di Storia che ha il sapore di un atto risorgimentale postumo. Questa antologia raccoglie i migliori racconti del Concorso Trieste 70 - Storie di libertà, identità e territorio, dedicati alla città e agli avvenimenti di cui i suoi cittadini furono protagonisti nel 1954. Prefazione di Pietro Neglie.
Giorgio Benvenuto. Un riformista intramontabile nella storia della prima Repubblica
Pietro Neglie
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2024
pagine: 208
Negli anni Cinquanta l’Italia vive un intenso sviluppo economico, ma il benessere è mal distribuito: enormi profitti per gli imprenditori e salari insufficienti a garantire una vita dignitosa agli operai. Il movimento sindacale è investito direttamente da questi cambiamenti ed in breve diventa il soggetto protagonista di una intensa stagione di lotte, con punte di estrema violenza. Il vento del cambiamento investe anche la Chiesa: papa Giovanni XXIII sale al soglio Pontificio nel 1958 e avvia un profondo rinnovamento, mentre negli Usa diventa presidente il cattolico John Kennedy, il quale lancia il Paese in una competizione pacifica con l’Urss sul terreno culturale e scientifico ed avvia così il disgelo. Da qui si dipana il lungo cammino attraverso il terrorismo, il collasso del sistema sovietico, il primo governo a guida socialista, che ci conduce alla crisi della Prima Repubblica. Lo percorriamo insieme ad un protagonista di quella fase: Giorgio Benvenuto, storico segretario generale della Uil e, per un trimestre, del Psi investito da “tangentopoli”.
Ma la divisa di un altro colore
Pietro Neglie
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 507
Carlo e Antonio sono due uomini molto diversi: elettricista romano sicuro di sé e dotato della saggezza di chi sa muoversi nel mondo il primo, contadino friulano ombroso e riservato il secondo. E il 1915, anno in cui l'Italia entra in quella guerra che già da dieci mesi infuria in Europa, ed è al fronte, tra il filo spinato e i camminamenti delle trincee, che i due si conoscono. Lì avviene il battesimo del fuoco di Antonio, appena diciassettenne, ed è proprio Carlo a prendere a cuore le sorti di quel giovanotto schivo e a insegnargli ciò che c'è da sapere sulla vita in prima linea. Così, a poco a poco, tra i due nasce un legame sincero, rafforzato dall'ideale comune di una patria da difendere e, nelle gelide notti di guardia, da racconti sulle donne, l'amore e tutte le altre cose da cui la chiamata di leva li ha strappati. Alla fine della guerra le loro strade si dividono: a Roma, Carlo riconosce negli ideali del fascismo le sue stesse idee di onore e lealtà, mentre Antonio, tornato in Friuli temprato dall'esperienza al fronte, abbraccia l'ideale del socialismo contro le prepotenze dei proprietari terrieri. Cominciano così due storie parallele destinate a intrecciarsi con le vicende di un'Europa inquieta, divisa tra opposte visioni del mondo e lacerata dai conflitti, mentre già all'orizzonte si addensano le nubi del grande carnaio della seconda guerra mondiale.
La stagione del disgelo. Il Vaticano, l'Unione Sovietica e la politica di centro sinistra in Italia (1958-1963)
Pietro Neglie
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2010
pagine: 196
Tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio del nuovo decennio l'Italia cambia profondamente e cambiano anche i connotati della guerra fredda. Si inizia a parlare di disgelo, di distensione: le due superpotenze, pur tra mille difficoltà, tentano di impostare un nuovo rapporto, che spesso trova il punto di incontro o di criticità nell'Italia. Uscita dal periodo degasperiano, sottoposta a un progresso industriale ed economico senza precedenti, l'Italia prova ad allargare l'area di governo ai socialisti. Sono le prime prove del centro Sinistra. Disgelo e centro Sinistra. In che modo sono correlati? Quanto influisce nelle vicende italiane il mutato clima internazionale? Qual è il ruolo del Vaticano nell'avvicinamento tra socialisti e democristiani in Italia e tra i due blocchi nel mondo? Qual è la posizione di Mosca rispetto a un centro Sinistra che dovrà isolare i comunisti?
Le stagioni del sindacato. Storia della Camera del lavoro di Ancona
Pietro Neglie
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2001
pagine: 252
Questo studio ricostruisce attraverso le fonti pubbliche e private disponibili, il quadro evolutivo di un'organizzazione complessa e composita nelle diverse fasi, assimilate - come recita il titolo - al ciclo delle stagioni.
Storia del sindacato in Italia nel '900. Volume Vol. 2
Adolfo Pepe, Ornella Bianchi, Pietro Neglie
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 1999
pagine: 472
La Guerra di Cadorna 1915-1917. Atti del Convegno (Trieste e Gorizia, 2-4 novembre 2016)
Libro: Cartonato
editore: Stato Maggiore dell'Esercito
anno edizione: 2018
pagine: 644
Il volume "La Guerra di Cadorna 1915-1917" raccoglie gli atti dell'omonimo convegno che si svolse nel novembre 2016 presso l'Università di Trieste. Le relazioni presentate in quell'occasione hanno rappresentato un momento di nuova riflessione sia sulle vicende della Grande Guerra sia sulla figura di Luigi Cadorna. Attraverso i contributi di studiosi di differente impostazione storiografica e di diversa sensibilità si è restituita tutta la complessità delle vicende politiche, militari e internazionali che caratterizzarono l'Italia nel periodo in cui Cadorna fu alla guida dell'Esercito Italiano. Per questo motivo, il volume ha l'ambizione di costituire un punto di riferimento per gli studi sulla Prima guerra mondiale, arricchendo con i suoi contenuti il dibattito storiografico sull'argomento.
Fratelli in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948)
Pietro Neglie
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 256
Questo libro intende illustrare la storia delle molteplici convergenze e relazioni che esistettero, durante il Ventennio e dopo, fra comunisti e fascisti, soprattutto in campo sindacale. Il volume prende le mosse dalla cosiddetta direttiva "entrista" impartita da Togliatti, con la quale all'inizio degli anni Trenta i militanti comunisti vennero invitati a entrare nelle organizzazioni di massa del fascismo. L'"entrismo", finalizzato in un primo momento a fare esplodere le contraddizioni interne del fascismo, mutò ben presto il suo carattere, in parte raccogliendo le parole d'ordine del sindacalismo fascista, in parte radicalizzandone le istanze. Da questo momento iniziale prende le mosse un'analisi sui rapporti intercorsi a lungo tra i due movimenti.