Cantagalli
De veritate-Sulla verità
Anselmo d'Aosta (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Anselmo, discepolo di Agostino, priore al Bec, tra gli anni 1080-1085 scrive tre opere ordinate tra loro e sono: "De Veritate", "De libertate arbitrii" e "De casu diaboli". Il "De Veritate" è in latino-medievale e scorre in forma scarna ed essenziale nei suoi tredici capitoli. È subito chiarito che la “Verità del vero” è il Dio della nostra fede biblica, Egli è anche somma Verità (Cap X), senza inizio e senza fine (Cap I), è Verità che trascende ogni altra verità, è causa di verità degli esseri che esistono. La verità della proposizione non rimane in essa. Ancora, per Anselmo, Verità, rettitudine e giustizia sono termini intercambiabili tra loro. Ogni verità rimane nella Verità, senza confondersi mai con essa e alla fine dei tempi tutte le verità ritorneranno nella Verità. Anselmo costruisce considerazioni altissime: c’è Verità e rettitudine nel pensiero, nelle azioni… La lettura del Doctor Magnificus è rasserenante, il lettore può contemplare scenari di bellezze tanto assenti nei nostri traviati tempi.
De libertate arbitrii-Sulla libertà d'arbitrio
Anselmo d'Aosta (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 280
La partenza decisa di quest’opera di Anselmo suscita subito il desiderio di capire la libertà dell’uomo. Il libero arbitrio è dono della creazione di Dio alla volontà dell’uomo, facoltà della libera scelta nelle azioni che essa compie. Ma, attenzione, Dio ha anche dato all’uomo la ragione per illuminare la volontà nelle sue scelte. Dio non concede un dono equivoco di fare o il bene o il male, ma un dono di assoluta solidità. Il libero arbitrio è dato da Dio perché la volontà, illuminata dalla ragione, scelga sempre e solo il bene e mai il male. Il Bene è Dio stesso, il male è il contro-Dio. Così l’uomo non ha la libertà? No! La libertà vera è quella che conduce in alto verso il Bene, mentre la libertà che sceglie il male va sempre più in basso, verso dove? Verso il nulla. Si raccomanda lo studio della volontà su cui tanto insiste Anselmo. Egli, seguendo le orme di Agostino, rileva nell’uomo la presenza della volontà buona.
La sacra liturgia
Enrico Finotti
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 512
Il Concilio Vaticano II nella Costituzione Sacrosanctum Concilium afferma: "Ogni celebrazione liturgica, in quanto opera di Cristo sacerdote e del suo corpo, che è la Chiesa, è azione sacra per eccellenza, e nessun'altra azione della chiesa, allo stesso titolo e allo stesso grado, ne uguaglia l'efficacia. Nondimeno la liturgia è il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e, insieme, la fonte da cui promana tutta la sua virtù". Su queste basi dottrinali l'autore espone con ordine l'intero complesso della liturgia romana ordinata secondo l'importanza delle sue parti. Alcuni principi generali introducono la trattazione e l'appendice sui pii esercizi la conclude. L'intento dell'autore è quello di consentire una conoscenza di tutta la liturgia, affinché si realizzi: "L'ardente desiderio della Madre Chiesa affinché tutti i fedeli vengano formati a quella piena, consapevole e attiva partecipazione alle celebrazioni liturgiche, che è richiesta dalla natura stessa della liturgia e alla quale il popolo cristiano ha diritto e dovere in forza del battesimo".
Cristianesimo e costituzione
Livio Podrecca
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 168
Dopo un devastante conflitto mondiale e le tensioni che hanno caratterizzato l’immediato dopoguerra, la Costituzione della Repubblica italiana entra in vigore il 1° gennaio 1948. Essa si ispira principalmente alla cultura cristiana profondamente radicata in una società animata anche da altre istanze. Tuttavia, i principi fondamentali del Cristianesimo sono stati di fatto condivisi da tutte le forze politiche che hanno concorso alla stesura della nostra Carta fondamentale. Quanto ai diritti e ai doveri fondamentali, siamo di fronte a un pilastro normativo fondato sul diritto naturale, come risulta dal confronto, a distanza, con la legge mosaica. Questa è la tesi, e insieme la sfida, lanciata da Livio Podrecca che, in queste pagine dallo stile semplice, diretto e colloquiale, intende dimostrare come la nostra Costituzione, definita da molti un capolavoro normativo, sia in larga parte frutto del Cristianesimo.
La catechesi narrativa di don Francesco Mottola
Giuseppe Florio
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 200
La catechesi narrativa di don Francesco Mottola colma una lacuna nella pubblicistica mottoliana, offrendo un modello di catechesi, che è un annuncio della fede cristiana, che trova le sue radici nei testi e nella vita "donata a Dio e all'uomo" del sacerdote di Tropea. Merito di Giuseppe Florio è di aver individuato nella teologia di don Mottola le coordinate di un modello di narratività teologica, che nella sua pratica pastorale è diventato un modello di catechesi narrativa. Nella persona del sacerdote di Tropea, la teologia, più che un "dire Dio" nelle forme tradizionali del discorso cristiano, è un "dire sì a Dio" del credente, che nella sua oblazione si offre totalmente al suo Dio, incontrandolo nei 'nuju du mundu' (gli ultimi della terra). La crisi della catechesi, diventata oggi più acuta, richiede nuovi modelli comunicativi e nuovi strumenti narrativi. Questo libro si colloca nello sforzo di una Chiesa che ricerca di "narrare" Gesù all'uomo di oggi.
Ortodossi. Dalla Chiesa indivisa alle autocefalie
Ettore Malnati
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 184
Questo libro è il frutto della profonda stima e dell'attenzione che l'autore ha sempre avuto per le comunità delle Chiese ortodosse. L'aver svolto il suo mandato sacerdotale nella terra di confine della diocesi di Trieste ha sicuramente favorito sia la conoscenza che il rapporto con le varie Chiese ortodosse che da cinquant'anni l'autore frequenta. Questa occasione di incontro ha favorito l'amicizia di Malnati con vescovi, presbiteri e monaci della Chiesa greca orientale serbo ortodossa, russa e romena. Il punto di partenza di questo intenso dialogo tra l'autore e il mondo ortodosso è l'unità dell'annuncio di Gerusalemme (la Chiesa guidata dai dodici apostoli) con le Chiese paoline (le chiese guidate localmente da capi che facevano riferimento alla Chiesa d'origine) e con il patrimonio sinodale della pentarchia (le cinque sedi episcopali più importanti del mondo romano: Roma, Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme). Nel saggio l'autore cerca di dare corpo alla speranza di papa Giovanni XXIII, Paolo VI, Atenagora e Bartolomeo di dare inizio a un cammino ecumenico di spiritualità e di fraternità tanto auspicato anche da papa Francesco.
Dio vero da Dio vero. Quale Dio? Quale verità?
Roberto Gallinaro
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il senso del religioso, cui si collega la ricerca di un principio divino, origine di tutto ciò che esiste, al quale è ascrivibile l'esistenza e il fine di tutte le cose, appare precocemente nella vicenda della storia dell'umanità. Si tratta di un senso preriflessivo, una sintesi ontologico-religiosa originaria tipica della natura umana, che ha espresso nel corso della storia tutta la ricchezza delle religioni e del pensiero filosofico sull'esistenza di Dio e su quale debba essere la sua identità. Il libro propone un viaggio attraverso la ragione e la rivelazione, privilegiando la tradizione riflessiva filosofico-teologica occidentale. Lo fa vagliando le tappe storiche e speculative considerate più significative e con il continuo confronto con la contemporaneità. Il fine è quello di dare a pensare la verità di Dio e Dio come verità per la persona umana, aprendo orizzonti in vista di un infinito spazio riflessivo, un orizzonte senza confini qual è quello di Dio, in cui immergersi, coscienti che è un cammino misterioso quanto affascinante destinato a non concludersi mai.
Movimento popolare. Materiali per una storia
Rodolfo Casadei, Roberto Formigoni, Gian Franco Lucini
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 344
Imprevisto e inatteso da politici, politologi ed ecclesiastici, 50 anni fa nasceva il Movimento Popolare, la rete di cristiani impegnati in una presenza civile e pubblica che nell’Italia degli anni di piombo e del compromesso storico riproponeva il protagonismo politico e sociale dei cattolici sul modello del Movimento Cattolico di fine Ottocento. Nato dalle fila di Comunione e Liberazione, MP coinvolgerà intellettuali cattolici e politici democristiani, sindacalisti e persone di ogni estrazione, darà vita a centinaia di opere sociali su tutto il territorio nazionale, polemizzerà coi cattolici pro-PCI, subirà decine di attacchi per mano di extraparlamentari di sinistra e di destra, sposterà voti e vincerà elezioni a livello locale, nazionale ed europeo, sarà alle origini del Meeting di Rimini e si interfaccerà con Solidarność e i sindacati latinoamericani. Per la prima volta i protagonisti di quegli anni raccontano le idee e le storie che hanno segnato un ventennio di vita pubblica italiana, e discutono dell’attualità di riproporre quel modello di partecipazione attiva dei cattolici nella vita pubblica italiana. Prendono la parola Francesco Botturi, Rocco Buttiglione, Giancarlo Cesana, Augusto Del Noce, Roberto Formigoni, Gianfranco Morra, Robi Ronza, Giorgio Vittadini e molti altri. Concludono il volume estratti di due interviste a don Luigi Giussani. Attraverso documenti, interviste originali e racconti, queste pagine ci restituiscono uno spaccato della storia recente, raccontato dai protagonisti di quel periodo di forti tensioni sociali e grandi ideali.
Rahner oltre Rahner. L'ontologia del simbolo in Karl Rahner
Salvatore Vitiello
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 400
L'autore riaccende un dibattito assopito da tempo e che sembrava ormai incagliato sugli scogli di un'irriducibile polarizzazione: lo sforzo (indiscusso) di Karl Rahner per ripensare la "fede di sempre" in chiave moderna ha prodotto un risultato genuino e affidabile, oppure frutti corrotti e nocivi? Il pensiero Rahneriano è conforme alla fede e, prima ancora, si fonda su presupposti filosofici e teologici adeguati, oppure diluisce la fede nelle categorie mondane e muove da principi errati e presupposti non verificati? In sintesi: Rahner sì, oppure Rahner no? La risposta dell'autore è chiara e innovativa: Rahner oltre Rahner. Il pensiero del teologo di Innsbruck muove da istanze legittime e segue intuizioni profonde. Le categorie da lui elaborate, specie quella di simbolo reale, posseggono un potenziale indiscutibile, ma domandano un'opera di rifondazione: dalla filosofia analitico-trascendentale, che risolve tutta la realtà nella percezione del soggetto, alla metafisica realista di stampo tomista, che riconduce ostinatamente il soggetto alla realtà: del mondo e di dio.
Bollettino di dottrina sociale della Chiesa. Volume Vol. 2
Libro: Opuscolo
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
Il Bollettino di Dottrina Sociale della Chiesa, è la rivista trimestrale del Cardinal Van Thuân international Network. Viene pubblicato in Italia, in America Latina e in Spagna. Le tre versioni presentano una simile struttura e profondi punti di contatto ma anche un respiro leggermente diverso, poiché oltre ad affrontare importanti argomenti di portata internazionale, si impegnano in riflessioni e indagini legate a particolari contesti. La rivista pubblica articoli di approfondimento e resoconti sullo stato di attuazione della Dottrina sociale della Chiesa nel mondo con uno sguardo particolare sull'Italia. Fornisce anche una serie di strumenti informativi: rassegna delle riviste specializzate, cronaca trimestrale dei principali avvenimenti che riguardano la Dottrina Sociale della Chiesa, recensione di libri e approfondimenti di documenti. Si tratta di uno strumento nato per interpretare e sviluppare con l'aiuto di personalità di fama internazionale le problematiche nazionali e mondiali legate a importanti temi sociali come la giustizia, i diritti umani e la pace. La nuova edizione del Bollettino, rinnovata nella grafica e nei contenuti, si caratterizza per la struttura monografica che individua un diverso “Focus” tematico per ogni numero e lo osserva da diverse prospettive grazie al contributo di importanti studiosi internazionali.
Era di luglio. Versi di un viandante
Fulvio Uccella
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 80
Versi intimi, vibranti, ricolmi di sentimenti, inclini a svelare le fragilità, i contrasti e i moti interiori di un cuore impavido, appassionato della vita, seppur ferito da essa, in perenne osservazione dello scorrere del tempo, con una concreta percezione del bene e del male e della finitezza della natura umana. Un viaggio poetico alla ricerca del sé e delle radici in cui poter risorgere. La parola scorre come un fiume in piena, lasciando al suo passaggio un segno divino, una testimonianza cui poter attingere per innalzarci magicamente all’altezza del Suo cielo, come in una fiaba di cui il poeta si fa portavoce, vagando tra i ricordi più remoti, intrisi di carezze familiari, sogni spenti, estive speranze.
Eclissi della verità. Indifferenza, disumanizzazione e deriva dell'uomo. Lineamenti di filosofia del limite antropologico
Fausta Germano
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2025
pagine: 296
Il presente saggio di filosofia antropologica, nella sua riflessione fenomenologico-ontologica all’approccio personalista, intende offrire le condizioni per tracciare temi e aspetti di ripristino della verità trascendente per una svolta a favore dell’umano. Pertanto, ampio spazio è dedicato alla trattazione dell’essere umano e della crisi profonda di identità che lo caratterizza, del senso della vita che coinvolge tutte le religioni e filosofie di vita, per una concordanza assiologica e consapevole atta a ripensare l’integrità della persona recuperandole coordinate esistenziali che questa ha smarrito. Ne deriva l’ineludibilità di un impegno condiviso d’intenti per arginare l’indifferenza religiosa e con essa l’oblio della verità trascendente, di una deriva dell’uomo le cui conseguenze avviano verso la disumanizzazione. Non mancano le ripercussioni teoretiche, epistemologiche, ontologiche riferite alle tematiche dell’antropocentrismo, della finitudine e della concezione del divenire storico-culturale sempre più complesso, la cui percezione è di essere di fronte a una delle più drammatiche crisi antropologiche della storia che interpella la coscienza con serietà e rigore teologico, filosofico ed antropologico, per la difesa dell’essere umano dalla decadenza involutiva in cui è incorso. È il risultato dell’eclissi della Verità trascendente, della sua negazione e sostituzione con la verità contingente e delle cause prossime, per una nuova ontologia del finito che si delinea come possibilità dell’uomo di perfezionare e modellare sé stesso fino a giungere all’autocreazione. In uno sguardo più ampio di ciò che è l’ideologica strumentalizzazione esistenziale della persona immersa nell’articolata panoramica delle prospettive postumanista, transumanista, antiumanista, un’apertura metafisica è indispensabile di fronte al vuoto esistenziale che attesta un mondo alla deriva. In definitiva, l’assunto basilare di questo studio è la riflessione filosofica, ermeneutica, ontologica ed esistenziale dei cambiamenti storico-sociologici e culturali dell’odierna civiltà occidentale, nella quale l’essere umano si trova di fronte a sfide che oltrepassano l’immaginazione stessa e danno origine a una condizione di transitorietà e instabilità dell’esistente. In fin dei conti, nella conclamata contemporaneità, stretta tra consumismo e globalizzazione, la decadenza delle identità umane sollecita al confronto urgente con il paradigma umanistico. Lo studio filosofico-antropologico, che andrà a svilupparsi nel saggio, è supportato dall’intenzione di fare chiarezza sui risvolti e sui paradigmi che accomunano le diverse correnti di pensiero contemporaneo ateo e materialista nel loro intento di condurre l’uomo verso la deriva disumanizzante, dopo avere decretato l’eclissi della Verità trascendente. Attraverso la molteplicità di approcci e di prospettive si cerca di ripristinare un’ontologia personalista orientata a ridare dignità e umanità all’essere dell’ente. In questo senso la trattazione sviluppata offre una prospettiva FILOSOFICO-ANTROPOLOGICA.