Libri di Plinio il Vecchio
L'umano (Storia naturale, libro VII). Con testo latino a fronte
Plinio il Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 256
La "Naturalis Historia" si inquadra in un periodo che vede la rapida crescita dei ceti tecnici e professionali: nella vita civile, politica, nell’amministrazione pubblica e nella carriera militare si manifesta la necessità di far fronte a una crescente specializzazione, donde la grande richiesta di informazione e divulgazione tecnica. Allo stesso tempo, la curiosità scientifica si declina anche sotto forma di intrattenimento e produzione di letteratura “di consumo”. L’opera di Plinio è la realizzazione più compiuta di questa duplice tendenza: si configura come una enciclopedia di tutto lo scibile umano, fornendo al contempo una messe di notizie su fenomeni strani e di aneddoti inconsueti, destinati a docere e a delectare insieme. Il libro VII è dedicato all’antropologia e mette a fuoco l’essere umano, al quale si guarda da molteplici scorci prospettici: i vari popoli della terra e le loro “stranezze”, il corpo umano, il ciclo della vita, le facoltà fisiche e intellettuali. Con un testo di Marino Niola.
Storia naturale. Libro XXXV. I colori minerali
Plinio il Vecchio
Libro: Copertina rigida
editore: Sillabe
anno edizione: 2014
pagine: 122
Gaio Plinio Secondo dedica il libro XXXV della Naturalis Historia alle terre e ai relativi impieghi. Le manifatture sono affrontate secondo le modalità espositive: le arti (pittura e coroplastica) e le produzioni correnti (fittili, laterizie e ricavate da terre particolari), con una ricchezza di informazioni sull'arte, le opere d'arte e le relative personalità artistiche (dall'Apelle, massimo pittore di tutti i tempi, a Famulo e Nicomaco). Tra le fonti enciclopediche latine questo libro si pone come basilare per ricomporre lo scenario storico della pittura greca nell'età classica e nell'ellenismo. I libri della Naturalis Historia dedicati alle arti rappresentano dal Rinascimento la fonte fondamentale per chiunque voglia conoscere e comprendere l'influsso che l'arte antica ha avuto sulla civiltà moderna.
Storia delle arti antiche (Libri XXXIV-XXXVI). Testo latino a fronte
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 360
I brani tratti dalla "Naturalis Historia" presentati in questo volume offrono al lettore la più completa fonte di informazioni sugli artisti e le opere della classicità: si spazia infatti dall'aneddottica curiosa e accattivante all'elencazione più rigorosa dei capolavori del passato. Evocate come manifestazioni della natura, e quindi come tali sottoposte a un inevitabile processo di nascita, sviluppo e decadenza, le arti figurative sono per Plinio luoghi privilegiati della trasformazione materiale. Idea portante di questo trattato è che ogni forma d'arte - in continuo progresso - ha un inventore, uno o più perfezionatori e un irreversibile processo di decadenza.
Storia naturale. Libro XXXVII. Le gemme e le pietre preziose
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Sillabe
anno edizione: 1999
pagine: 128
Storia naturale. Con testo latino a fronte
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 645
Storia naturale. Con testo a fronte
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 852
Storia naturale. Con testo latino a fronte
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 917
Storia naturale. Con testo a fronte
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 996
Naturalis historia
Plinio il Vecchio
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1984
pagine: 1342
Storia naturale. Con testo a fronte. Volume Vol. 2
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 705
Storia naturale. Con testo latino a fronte. Volume Vol. 5
Plinio il Vecchio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: V-966
Storie naturali (Libri VIII-XI). Testo latino a fronte
Plinio il Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 662
In questo volume sono raccolti i libri delle Storie Naturali che trattano della zoologia, e delle conoscenze degli antichi sugli animali. Così in queste parti del celebre testo enciclopedico, l'opera più vasta a noi pervenuta di tutta la letteratura latina, vengono descritti aspetti, comportamenti, aneddoti curiosi di infinite varietà di animali. Plinio, animato da una vivacissima curiositas che lo porta a indagare anche i fenomeni più strani e sconosciuti, si lascia guidare nella ricerca scientifica dal pensiero stoico, che vede la Natura come derivazione diretta e inalienabile dell'uomo. Da qui nascono la sua accettazione degli animali come fonte di divertimento nelle gare al Colosseo, e come materiale per i sacrifici, ma anche alcuni passi interessanti, come quello sul progresso, considerato come elemento negativo perché allontana l'uomo dalla natura, o sulla tecnologia, destinata inevitabilmente a spezzare l'equilibrio naturale e a generare il "mostruoso". La traduzione del testo è preceduta dall'introduzione di Francesco Maspero, che ha curato anche le note e gli apparati.

