Libri di Rita Cirio
Il mestiere del regista
Rita Cirio, Federico Fellini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2023
pagine: 128
Il volume, grazie a una serie di interviste tenute da Federico Fellini tra la fine del 1992 e il giugno del 1993, offre un punto di vista unico sull’esperienza artistica del grande regista: i capricci e le eccentricità di attori e attrici; il particolare rapporto con i produttori sempre in tensione tra spirito pratico di sopravvivenza e integrità della propria prospettiva creativa; l’analisi dell’arte della regia. Sono solo alcuni dei temi esaminati in prima persona da questo indiscusso genio del cinema del ventesimo secolo, lungo una conversazione che oscilla sempre – come nei film di Fellini – tra arguta ironia e moto nostalgico.
Il mestiere dell'attore
Vittorio Gassman, Rita Cirio
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 54
In questa raccolta di interviste Vittorio Gassman non solo svela al pubblico i segreti dell’arte dell'attore, ma, incalzato dalle domande di una intervistatrice di eccezione come Rita Cirio, prestigiosa firma dell'«Espresso», racconta anche se stesso, in un viaggio tra ricordi e aneddoti irriverenti e sconosciuti del mondo del teatro e del cinema italiano. Ne esce il ritratto di un Gassman che, pur non abbandonando la sua vena istrionica e irriverente, sa vestire i panni del mentore, capace, tramite i suoi preziosi consigli, di porsi quale saggia guida per il giovane aspirante attore. Prefazione di Federico Fellini.
L'invenzione dell'amore
Tom Stoppard
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1999
pagine: 192
Dodici cenerentole in cerca d'autore. Cioè tutto il teatro in dodici facili lezioni
Rita Cirio
Libro: Libro rilegato
editore: Nuages
anno edizione: 2016
pagine: 32
Niente di nuovo sotto il riflettore. O quasi. A quindici anni di distanza dalla prima edizione di questo libro, i luoghi comuni - che mi divertivo a parodiare - su come si mettevano in scena i classici delle varie epoche resistono ancora tutti, si potrebbe persino prenderlo come un segno confortante in un'epoca in cui tutto cambia da un telegiornale all'altro, che ci ha abituato a un certo distacco ormai di fronte ai Grandi Mutamenti Storici. Un altro luogo comune vorrebbe il teatro come specchio dei tempi. Se è così, le nostre scene sono una sorta di specchio un po' appannato che rimanda sempre le stesse immagini; ci rassicura che almeno per un certo teatro italiano, il tempo si è fermato. È ovvio, ci sono autori che sono un po' passati di moda, come Brecht e insieme a lui il teatro dichiaratamente politico, momentaneamente esautorati (ma nel teatro, come nella moda, tutto torna) da altri vezzi, il quotidianese dei minimalisti che al messaggio politico hanno sostituito messaggi più brevi e meno impegnativi, da segreteria telefonica. Se si dovesse aggiungere a queste dodici un'altra Cenerentola potrebbe essere una riscritta in chiave minimalista, alla Mamet per intenderci, che erutta parolacce e vuole farsi sposare da un principe azzurro yuppie di Wall street. Intanto gli antichi vizi di regia e di recitazione persistono: ad essi se ne sono solo aggiunti altri, i nuovi birignao.
Frammenti di un discorso amoroso. Omaggio a Roland Barthes
Rita Cirio
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2000
pagine: 120
Dipingere il teatro. Intervista su sessant'anni di scene, costumi, incontri
Emanuele Luzzati, Rita Cirio
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2000
pagine: 192
Emanuele Luzzati è uno dei più grandi scenografi viventi. Dopo quasi sessant'anni di lavoro (che dal teatro si è esteso all'illustrazione, alla ceramica, all'arredamento, al cinema d'animazione) Luzzati si è raccontato a Rita Cirio, critico teatrale e sua amica da sempre. Il maestro ha rivelato i segreti del mestiere, gli aneddoti più curiosi, gli incontri più significativi con i tanti protagonisti della scena italiana e internazionale che ha conosciuto. Ne è uscito un libro ricco di humor e di episodi inediti, e molto illustrato: il ritratto di un grande maestro di teatro e di vita.
Il mestiere del regista
Rita Cirio, Federico Fellini
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1994
pagine: 184
Rita Cirio, critico teatrale dell'"Espresso", nel 1991 iniziò una serie di lunghe conversazioni sul cinema con Fellini. Il libro è il frutto di quelle conversazioni: una sorta di testamento artistico del maestro, la testimonianza del più grande "artigiano" del cinema, ricca di ritratti di attori e produttori. una cartella - un manoscritto di centoquarantaquattro pagine: è la stesura originaria del Primo uomo, sulla quale Catherine, la figlia dello scrittore, attraverso un meticoloso lavoro filologico, ha ricostruito il testo qui pubblicato. E' un romanzo autobiografico in cui l'autore ci consente di comprendere la genesi del suo pensiero e la sua indiscutibile grandezza.