Cue Press
Teatro. Una lettera perduta. Una notte burrascosa. Come a Carnevale
Luca Caragiale Ion
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il volume raccoglie alcune tra le più importanti opere teatrali di Ion Luca Caragiale. Il filo rosso che accomuna i tre testi teatrali è l’umorismo, elemento che deriva non solo dal contrasto tra l’essenza e l’apparenza dei personaggi, ma anche dal linguaggio che essi utilizzano: pur essendo espressione di una realtà specifica del diciannovesimo secolo, grazie allʼabilità letteraria di Caragiale, i protagonisti delle sue drammaturgie diventano figure universali, capaci di incarnare vizi e debolezze umane che possono essere riconosciute in qualsiasi epoca e contesto sociale.
Teatro. L'arte del teatro. Prova
Pascal Rambert
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2025
pagine: 80
Il volume raccoglie due tra i più importanti lavori di Pascal Rambert. In L’arte del teatro una persona parla con il suo cane. A lui affida le sue confidenze sul teatro e sulla vita dell’attore, in un monologo brillante che è una confessione, una critica feroce, una preghiera e una struggente dichiarazione d’amore per il teatro. In Prova (Premio Émile-Augier dell’Académie Française nel 2015), testo ambientato durante le prove di uno spettacolo, i protagonisti (due attori, un regista e uno scrittore) raccontano, dal loro particolare punto di vista, quattro storie ‘indicibili’. Un profluvio di parole, in cui gli argini del palcoscenico sembrano collassare, e la realtà, in un continuo crescendo di tensione, implodere.
Mangiatori di gabbiani. Resta qui!; Mangiatori di gabbiani; L’inverno si sgretola
Cecilie Løveid
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 64
Marianne, Kristine, Inger e Hilde, le quattro protagoniste della raccolta, sono donne accomunate dal rifiuto del ruolo imposto dalle convenzioni sociali: abbracciando interamente il loro essere e la loro femminilità, lottano per emergere in un mondo abituato a concepirle come figure di contorno e di sfondo, prive di un impulso vitale. Testi pensati per la radio e per la scena e contraddistinti da una scrittura frammentaria, ricca di ironia e di slanci poetici, la raccolta Mangiatori di gabbiani (Premio Prix Italia 1984) è oramai considerata un classico della letteratura norvegese.
Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt 2013-23. Dieci anni straordinariamente normali
Massimo Bertoldi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il teatro ha una lunga tradizione di confronto con realtà di disagio sociale, come carcerati, disabili, tossicodipendenti, nomadi, anziani e adolescenti in difficoltà. Tra le realtà più significative in Italia, il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt si distingue per il suo impegno nell’integrare questi gruppi nella scena teatrale, rivendicando il diritto di essere parte del teatro, non un teatro a parte, di appartenere ai teatri della diversità e non al recinto del teatro dei diversi. Il suo approccio non è terapeutico o pedagogico, ma mira a cogliere il mistero e la verità di queste esperienze, utilizzando l’arte per comunicare in modo potente e autentico. Questo volume raccoglie riflessioni di studiosi, psicoterapeuti e docenti, approfondendo l’opera del Teatro la Ribalta in questi dieci anni e il suo impegno nell’esplorare la bellezza attraverso l’autenticità artistica.
Cattivo odore
Gracia Morales
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 64
Due gemelli e la moglie di uno di loro accudiscono un misterioso personaggio che vive la propria decadenza in una stanza contigua, senza mai mostrarsi, ma esercitando su di loro un’influenza inquietante. La scenografia presenta un ambiente che si va deteriorando, specchio di una realtà postindustriale in rovina. Un cattivo odore, di origine indefinita, permea l’aria, divenendo un segnale di decomposizione e una potente metafora. Ispirata al teatro dell’assurdo, l’opera esplora la crisi del potere, le reazioni umane di negazione e di desiderio di fuga che suscita, e le dinamiche di dominio e sottomissione che caratterizzano le relazioni interpersonali. La vicenda si propone come una riflessione sulle difficoltà dell’essere umano ad affrontare la realtà e il cambiamento, offrendo una critica della condizione socio-politica contemporanea.
Teatro. Radio Argo; Le sorelle A; Orlando saltato; El delantero assassino
Igor Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 96
Nei testi di Igor Esposito, come scrive Matteo Palumbo, si invera un’idea di teatro civile e morale. In questa raccolta, in cui si alternano raffinati registri linguistici e mirabili invenzioni drammaturgiche, quale sia l’ambientazione (dall’antica Grecia al medioevo epico-cavalleresco), si mettono in realtà in scena il mondo contemporaneo e i suoi mostri, una sostanza dolorosa, violenta, cupa dell’esistenza, che viene esasperata fino al punto in cui i conflitti esplodono e sopravvivono le macerie di un mondo empio e malato. Come segnala la critica Sara Chiappori su «la Repubblica», leggendo i testi di Esposito siamo di fronte a «una lingua teatrale formidabile, scolpita nella materia poetica di un dire che ha l’immediatezza del linguaggio parlato senza naturalismi spiccioli. Una lingua in ebollizione, precisa, immaginifica, modulata su ogni personaggio come una veste mitica declinata al contemporaneo».
Raccontare Il Mulino di Amleto. Per un teatro in ascolto
Ilena Ambrosio, Laura Novelli
Libro
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 176
Da più di dieci anni Il Mulino di Amleto porta avanti una ricerca e una sperimentazione che mirano a sviluppare e alimentare una profonda capacità di ascolto: della realtà, dell’essere umano, che sia esso autore, personaggio, attore, regista o spettatore. Attraversando testi differenti per epoca, autore, stile e in differenti modi, che mai hanno creato una "moda" Marco Lorenzi e Barbara Mazzi (fondatori e direttori della compagnia), assieme a un ensemble oramai quasi stabile, hanno disegnato un percorso continuamente in divenire ma ben poggiato su una poetica e un processo di lavoro dai contorni via via più netti e specifici. È per ricostruire i fondamenti, gli sviluppi e gli esiti di questa poetica e di questo processo che nasce questo volume.
A singolar tenzone: gli anni dieci. Nella bottega della drammaturgia: Alessandro Benvenuti, Alessandro Bergonzoni, Andrea Cosentino, Marta Cuscunà, Oscar De Summa
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 96
Singolar tenzone nasce con l’intento di fare memoria attiva di una delle forme cardine della scena contemporanea, il monologo. Con uno sguardo rivolto ai primi vent’anni del ventunesimo secolo, il progetto si rivolge ai teatranti che scrivono e mettono in scena i loro testi, che attraversano sia la pagina che la scena. Tra il 2022 e il 2024 il Teatro Metastasio ha messo in programma dieci autori e autrici che hanno segnato, con i loro spettacoli solisti, la memoria della comunità teatrale. Altrettanti critici hanno conversato con loro, ripercorrendo la storia di spettacoli memorabili e del loro approccio alla scrittura teatrale. Quelle conversazioni diventano ora due libri, incentrati rispettivamente sugli anni Zero e sugli anni Dieci. Le interviste di questo volume sono a cura di Federico Berti, Doriana Legge, Oliviero Ponte di Pino, Attilio Scarpellini e Elena Scolari.
La recitazione cinematografica
James Naremore
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 352
Testo fondamentale che esplora la teoria e le pratiche della recitazione cinematografica. Naremore analizza le tecniche attoriali che hanno segnato la storia del cinema, evidenziando come i diversi stili recitativi siano modelli influenzati dai cambiamenti tecnologici e culturali. Il libro esamina performance imprescindibili, offrendo approfondimenti su attori leggendari, come Charlie Chaplin, Katharine Hepburn e Marlon Brando, e discute l’evoluzione delle tecniche di recitazione. Ricco di analisi dettagliate e riflessioni teoriche, il libro è una risorsa preziosa per studenti di cinema, attori e appassionati del grande schermo, che desiderano comprendere meglio l’arte e la scienza della recitazione cinematografica.
Teatro. Volume Vol. 2
Josep Maria Mirò
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 144
Da una misteriosa intrusione domestica che sconvolge la routine di una famiglia apparentemente serena, alla vicenda di una suora in lotta contro l’ambiente ecclesiastico, fino alla riapparizione di una maestra elementare nella vita di suoi ex studenti ora adulti, i protagonisti dei testi di Miró si muovono in un costante conflitto – gerarchico, familiare, generazionale – spesso costretti ad arrendersi all’impossibilità di risolvere gli enigmi che la vita presenta. In questa raccolta è condensata l’arte drammaturgica del pluripremiato artista catalano, autore capace di creare affascinanti storie dove «la verità non si vede mai alla luce del sole ma la si intravede, forse, nella penombra del vissuto dei personaggi».
Teatro. Autunno e inverno; Bobby Fischer vive a Pasadena; Estate; Sezione 3.1
Lars Norén
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 320
Tra i più importanti drammaturghi del secondo Novecento, con il suo teatro Lars Norén ha saputo descrivere con impareggiabile efficacia la crisi e lo sfaldamento della società svedese di fine millennio. Nel volume si presentano tre testi del filone dei cosiddetti Quartetti borghesi, pièces che trattano con ironia e acume piccoli e grandi drammi familiari del cetomedio, e, in chiusura, il fluviale componimento Sezione 3.1, straordinario affresco della vita degli emarginati e tossicodipendenti nelle strade della Stoccolma contemporanea.
Raccontando di me
Federico Fellini, Costanzo Costantini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
Frutto di una serie di interviste rilasciate all’amico e critico Costanzo Costantini, il volume restituisce un Fellini in larga parte inedito in cui a riflessioni su come le proprie geniali opere sono nate e si sono sviluppate, si alternano a ricordi e giudizi su attori, produttori, sceneggiatori e tutti gli abitanti che popolano il microcosmo del set. Dai toni nostalgici della Rimini dell’infanzia, all’arrivo a Roma e agli studi di Cinecittà, fino ai successi mondiali de La dolce vita e Otto e mezzo, le parole del regista ripercorrono in tono ironico e disilluso cinquant’anni di cinema.