Libri di Rosaria Peluso
La cura Goethe. Poesia e storia in Benedetto Croce
Rosaria Peluso
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2023
pagine: 320
La parola poetica è creatrice di mondo: i poeti creano per noi le parole in cui e per cui viviamo. La poesia fa, la storia disfa. Dinanzi alle istoriopatie, al male di cui è gravata e costituita la condizione storica, cosa può questa parola, magnificente e fragile al tempo stesso? Nel mezzo delle due guerre mondiali, Croce si rivolge all'anti-storico Goethe per cercare nella sua poesia una cura contro i mali della storia. L'universo poetico goethiano si scopre una generosa miniera di intuizioni che istituisce il profondo legame tra poesia e storia qui asserito: il «regno delle Madri» è una fucina operosa da cui si traggono forme, energie e possibilità storiche; i sommovimenti tellurici e cosmici delle «Notti di Valpurga» esplicitano in simboli l'essenza catastrofica del tempo storico. Questa singolare farmacopoetica non appresta un prontuario terapeutico o consolatorio. La parola poetica ha una specifica valenza curativa nella misura in cui si riconosce quale opera di verità e bellezza. Soltanto così, essendo sé stessa, la poesia salva il mondo dal disfacimento. Senza avere né pretendere finalità rivoluzionarie, la risorsa anacronistica e antiquata del dire poetico cura nella sola maniera in cui può farlo: esercitando resistenza nei confronti delle apocalissi del non-senso e dei processi di nientificazione in cui precipita, a giorni alterni, la storia.
Promuovere e valutare le competenze a scuola. Costruire il curricolo verticale
Vincenzo Bonazza, Stefano Curtetto, Rosaria Peluso
Libro: Copertina rigida
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 136
Il secondo quaderno di questa collana, dedicata alla formazione professionale degli insegnanti, intende proporre un percorso di lavoro finalizzato a promuovere lo sviluppo delle competenze nella scuola. La letteratura scientifica di questi ultimi anni è giunta alla conclusione che la lezione frontale, sebbene non debba essere defenestrata dalle aule scolastiche, non è adatta ad assolvere le esigenze di apprendimento di tutti gli allievi e, nel nostro caso specifico, essendo promotrice di una didattica sostanzialmente trasmissiva, non si addice allo sviluppo delle competenze. È quindi emersa la necessità di impostare il fare scuola coinvolgendo maggiormente gli allievi, allestendo un percorso curricolare fondato sulla ricerca e l'apprendimento cooperativo e sorretto da una valutazione autentica, di tipo formativo, maggiormente legata ai contesti di riferimento. Nel quaderno viene riportata un'esperienza svolta all'interno di un corso di formazione/aggiornamento dei docenti di una scuola primaria e secondaria di primo grado il cui obiettivo è stato la costruzione delle rubriche valutative.
Accoglienza e integrazione nella società tecnologica
Generosa Manzo, Massimiliano Luparello, Rosaria Peluso
Libro: Libro in brossura
editore: Rogiosi
anno edizione: 2016
pagine: 72
Libera
Rosaria Peluso
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 76
Il romanzo di Rosaria Peluso si svolge nel breve lasso di alcune settimane. Sotto forma di diario, strumento per descrivere il lavoro, la famiglia, il carattere e alcuni aspetti della vita. La protagonista del romanzo sfoga la rabbia per una serie di ingiustizie e false accuse subite sul piano professionale in quanto dirigente di una scuola superiore. Non si esime dal criticare con durezza la scarsa lungimiranza e la pochezza intellettuale delle attuali amministrazioni locali nel settore educativo. Nel romanzo si indicano i caratteri della gestione scolastica secondo una visione moderna e vicina a quella che ormai è la società dei consumi. L'obiettivo è rendere critici gli studenti e fargli maturare la capacità di selezionare i veri valori della vita da quelli che possono essere le false concezioni pubblicitarie trasmesse dai mass-media. La scarsa collaborazione di alcuni colleghi, le maldicenze del paese e la politica bassa spingeranno però a chiedere il trasferimento da quel posto alla protagonista finalmente libera. Libera addirittura da quel motore che spingeva la stessa a voler conoscere le ragioni di tale avversione che porteranno anche alla fine di un'amicizia in cui credeva.