Libri di Ugo Frasca
Africa in the globalisation era. Poverty and development in the third millennium
Luca Katera, Stephen Mwombela, Riccardo Pelizzo, Pasquale Ferrara
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 72
La Spagna e la diplomazia italiana dal 1928 al 1931. Dalla revisione dello statuto di Tangeri alla seconda Repubblica
Ugo Frasca
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2000
pagine: 264
Il ricorso alla forza armata... Storia delle relazioni internazionali e teologia
Ugo Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2016
pagine: 68
"La descrizione puntuale di una vicenda accademica costituisce lo spunto per una riflessione più ampia poiché i commissari di una competizione concorsuale hanno operato, per l'autore, in maniera assolutamente non convincente fino a invocare provvedimenti urgenti in nome della giustizia. Non pare abbiano compreso la natura epocale e l'impronta teologica dell'attuale crisi politica italiana e internazionale, che assume toni acutissimi e insopportabili riguardo all'infiltrazione nella società di organizzazioni o corporazioni, le quali piegano il servizio pubblico secondo finalità private utilizzando risorse appartenenti all'intera comunità. I partiti, in linea generale, si prestano al gioco per ragioni clientelari e di potere, non rivedendo alla radice lo status quo, anzi difendendo l'ordine esistente attraverso misure e strategie superficiali che celano l'unico obiettivo di gettare fumo negli occhi. In realtà, viviamo una fase storica caratterizzata dai mutamenti scaturiti dal crollo del muro di Berlino, dalla fine della 'guerra fredda' e da quella sia del ventesimo secolo che del secondo millennio."
Antichità e contemporaneità. Italia, Santa Sede e comunismo: il dramma polacco (1948-1953)
Ugo Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2016
pagine: 444
Le grandi difficoltà che scuotono il mondo nascono dall'epilogo della guerra fredda nonché da quello sia del ventesimo secolo che del secondo millennio. Occorre ripensare tutto, essendo in discussione le fondamenta di equilibri remoti, mentre la comunità internazionale tende appunto verso una ridefinizione di norme e valori. Sono le cosiddette «forze profonde» a spingere in tal senso e, per l'Autore, l'indagine non può eludere temi che da sempre impegnano l'uomo nella sua dimensione più recondita per cui l'approccio interdisciplinare, specialmente teologico, diventa imprescindibile. Il presente studio è solo una parte di un lavoro finale, volto a includere ogni fase storica nei suoi momenti cruciali, dall'Antichità attraverso il Medioevo e l'Età moderna fino a oggi, per cercare di cogliere appieno la svolta epocale che vive l'uomo contemporaneo. I disagi in cui versano gli Stati, quindi, sono solo apparentemente di natura economica e la globalizzazione non riveste importanza soltanto in una dimensione concreta o tangibile poiché i tanti focolai di tensione, specie quelli del Vicino e Medio Oriente o dell'integralismo islamico, presuppongono nuove strategie diplomatiche. L'efficace azione della Chiesa cattolica sin dall'Ottocento e la ferma denuncia di alcuni aspetti del capitalismo, a favore dei più deboli, fa sì che il cristianesimo rappresenti attualmente un punto di riferimento certo. La vittoria dei Pontefici è innegabile anche nelle tristi vicende trascorse lungo i due dopoguerra, come l'ineguagliabile contributo di Pio XII, in linea con le scelte compiute da Alcide De Gasperi dopo la vittoria del 18 aprile 1948. Contrastò il totalitarismo comunista, che tormentava una nazione profondamente cattolica come quella polacca, perché il comunismo si poneva in netta antitesi rispetto alla civiltà occidentale e all'esaltazione dello Spirito. Roma affiancò la Santa Sede in tale lotta, testimoniando nelle relazioni internazionali un impegno che tuttora dovrebbe confermare nel terzo millennio la sua vocazione universale.
Medioevo e contemporaneità. Santa Sede, Ambasciata d'Italia e Cecoslovacchia (1948-1953)
Ugo Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2016
pagine: 144
Dante Alighieri e Francesco d'Assisi sono solo due dei grandi pilastri della civiltà italiana e occidentale in genere. Esempi di un sapere universale che ha subito l'attacco del comunismo ateo, illiberale e totalitario. Una negazione di Dio e della religione volta a devastare menti ed economie, pensieri e tradizioni, in nome di un progresso inesistente quanto ingannevole. La Cecoslovacchia pagò un prezzo altissimo negli anni della "guerra fredda", nonostante gli innumerevoli sforzi della Santa Sede, impegnata a difendere valori e diritti imprescindibili. Seguita attentamente dalla diplomazia italiana, dopo la vittoria di Alcide De Gasperi sul Fronte Popolare del 1948 fino alla sua dipartita nel 1953, la Chiesa cattolica visse eventi traumatici e soprusi immani, anche perché l'ateismo bolscevico non individuava gli strumenti per sradicarne la presenza dal cuore dei credenti. La situazione politica era influenzata significativamente dalla presenza dell'Armata Rossa, conseguente al ritardo anglosassone nella realizzazione del secondo fronte in Normandia, realizzato solo nel 1944. Ciò condizionò i sentimenti popolari riguardo alla liberazione sovietica e perciò il Vaticano divenne il nemico allo stesso modo del capitalismo e dell'imperialismo. In realtà il marxismo-leninismo chiedeva all'operaio l'anima, promettendo una società senza classi e una concezione della vita in netto contrasto col tormentato, sconvolgente e al contempo bellissimo Medioevo, espressione di un percorso intellettuale e artistico impreziosito dai tanti filoni culturali in ogni campo, iniziati nei secoli precedenti, sui quali s'impose il messaggio del Nazareno. Obiettivo dell'Autore, dunque, è di cercare elementi di continuità tra i millenni trascorsi e la contemporaneità, individuando nel comunismo un momento di totale rottura con la nostra identità di italiani ed europei, privilegiando il metodo interdisciplinare e il contributo teologico, mirando all'elaborazione di un unico lavoro finale di cui gli studi compiuti sin dall'Antichità sono solo tappe.
Le tormentate vicissitudini vaticane in Jugoslavia, URSS e Cina viste dall'Italia (1947-1954)
Ugo Frasca
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 112
L'operato della Santa Sede nei primi anni della Guerra Fredda si rivela ricco di spunti su cui riflettere, dato il suo impegno nei Paesi "oltre cortina", simile a quello profuso da Alcide De Gasperi per spingere l'Italia lontano dalla sconfitta fascista, evitando nel contempo l'abisso comunista e agendo con acume per inneggiare alla libertà. Seguì con diligenza e partecipazione il martirio subito dalla Chiesa cattolica anche in Jugoslavia, Unione Sovietica e Cina, conferendo all'analisi connotati politico-diplomatici grazie agli studi già realizzati, ai documenti editi e soprattutto a quelli dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede (1946-1954), rinvenibili presso l'Archivio Storico Diplomatico e della Cooperazione Internazionale del Ministero degli Affari Esteri.
La caduta del 1914-1915. Velleità, opinione pubblica e teologia
Ugo Frasca
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2018
pagine: 204
L'intervento nella Prima guerra mondiale rappresentò un vero e proprio spartiacque nella storia dell'Italia, demolendo una bellissima posizione diplomatica a vantaggio di velleità nazionalistiche oltre alle legittime rivendicazioni su Trento e Trieste conseguibili quasi certamente con la neutralità. La "vittoria mutilata" e la conseguente debolezza economica e politica fino all'avvento del fascismo, al Patto d'Acciaio e alla débàcle successiva ne costituirono le conseguenze, per cui fu la politica di potenza il vero obiettivo della classe dirigente italiana, l'esca diabolica che portò lo Stivale verso l'abisso, mentre i cattolici e i socialisti non erano in grado di dialogare per consentire una stabilità necessaria, essendo divisi da steccati profondi di natura puramente teologica.
Fascismo, Comunismo e Guerra Fredda. Attenzione dell'Italia e diplomazia vaticana in Albania, Romania, Ungheria (1947-1954)
Ugo Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2018
pagine: 341
L'inclinazione della storiografia corrente di inquadrare gli eventi tralasciando le «forze profonde» e l'approccio interdisciplinare risulta specialistica ma anche circoscritta, con conclusioni riduttive o inesistenti circa il senso dell'indagine, che differentemente la Filosofia, le Scienze sociologiche e soprattutto la Teologia aiutano a sviscerare in pienezza. Persino la Storia delle relazioni internazionali non può prescindere da un approccio più robusto e così l'azione della Chiesa cattolica, pur riconoscendo il fondamentale apporto militare altrui, si rivela ricca di spunti di riflessione specie nel Novecento, allorquando il suo operato è stato davvero immane, opponendosi ideologicamente ed eticamente alle tirannidi fascista, nazista e bolscevica, reazioni estreme alla disgregazione e all'ingiustizia causate dall'assenza di certezze. Un impegno intensissimo simile a quello profuso da Alcide De Gasperi nel secondo dopoguerra, avendo il compito di spingere il Paese lontano dalla voragine della sconfitta, alle spalle, ed evitando nel contempo l'abisso comunista dinanzi. Tra i due "fuochi" operò col suo acume, inneggiando alla libertà e seguendo con attenzione, sincerità e partecipazione il martirio subito dal Vaticano oltre la "cortina di ferro". L'oppressione dell'ateismo comunista, in forte contrasto con la civiltà occidentale edificata in millenni, era infatti fortemente avvertita dai diplomatici italiani, i quali inviavano Rapporti e comunicazioni davvero suggestivi, stimolando così un percorso di ricerca che si è avvalso di innumerevoli apporti bibliografici, memorialistici nonché dei Documenti Diplomatici Italiani o di altri dell'Archivio di Stato di Caserta e di quello Storico Diplomatico e della Cooperazione Internazionale del nostro Ministero degli Affari Esteri, in particolare delle fonti relative alle Ambasciate d'Italia presso la Santa Sede (1946-1954) e Budapest (1944-1966), oltre all'Archivio di personalità del Gabinetto De Gasperi-Segni (1944-1952), con riguardo alla Segreteria Particolare del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Pace e strategie di potenza
Alessandro Duce, Olimpia Niglio, Mary Attento
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2018
pagine: 80
La globalizzazione impone rinnovati strumenti di analisi per cogliere e interpretare le «forze profonde» operanti nella comunità internazionale. Il terzo millennio, cioè, rappresenta una svolta epocale persino in un’area contrassegnata dalla ricerca di nuovi equilibri, circa i quali la lezione dell’on. Alessandro Duce è esemplare. L’Estremo Oriente è uno scenario privilegiato volto a contenere ogni tentativo di riaffermare un certo eurocentrismo, ma anche Olimpia Niglio, durante i due convegni tenuti presso il Dipartimento di scienze politiche dell’Università degli studi Federico II di Napoli il 7 e l’8 marzo 2018, ha dato prova di una conoscenza approfondita del Sol Levante e della Colombia, non tralasciando l’influsso dell’Italia.
Il potere nero
Ugo Frasca
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2021
pagine: 233
L'obiettivo del presente lavoro consiste nella pubblicazione dei documenti essenziali che hanno contrassegnato il vissuto accademico dell'autore. La descrizione di fatti compiuti dai rappresentanti delle Istituzioni, un meccanismo delinquenziale, se consumato dal gruppo per colpire o danneggiare qualcuno, consistente in ambito concorsuale, nell'occultare del tutto gli innumerevoli lati positivi di un lavoro altrui o nel trattarli molto sbrigativamente, scrivendo addirittura il falso e disapprovando aspramente elementi trascurabili di minore o nessuna rilevanza. Lo scopo è sovente quello di motivare un parere negativo già deciso a priori in base a ragioni non di merito, mentre il contrario può accadere per favorire un raccomandato con tanta enfasi attribuita al suo poco o niente, tralasciando limiti evidentissimi.
Diritto, società e Islam. Relazioni internazionali e teologia
Ugo Frasca
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2023
pagine: 170
La lezione di Gaetano Mosca e Vilfredo Pareto, incentrata sul rapporto tra chi domina e chi è dominato e sull’idea di un’egemonia politica della minoranza sulla maggioranza passiva, è ancora attualissima nel Terzo Millennio, toccando il conflitto a volte acuto tra Potere e Diritto nonché il tanto dibattuto tema sulla crisi dello Stato contemporaneo e sulle intricaterelazioni internazionali. Il filosofo francese Michel Foucault, in Estetica dell’esistenza, etica, politica, descrive il folle come colui che è escluso da un sistema che si difende dagli attacchi dello spirito critico, con “maglie” che impongono meccanismi e regole, intese come strumenti di soggezione di differenti tipologie in cui l’individuo è immerso.