Libri di Vincenzo Bellini

Cosa succede quando la vecchiaia suona alla tua porta e non puoi più far finta di non essere in casa? Vincenzo Bellini decide di non arrendersi. Al contrario, impugna l'arma più affilata di tutte: un'irresistibile e tagliente autoironia. In una serie di capitoli brevi, arguti e pieni di vita, l'autore osserva il mondo dalla prospettiva di chi ha superato i "primi" sessant'anni. Dalle disavventure con la tecnologia alle conversazioni surreali al bar, dalle partite a tennis che diventano battaglie epiche fino alle tenere riflessioni sulla famiglia, ogni pagina è uno spaccato di realtà raccontato con intelligenza e un sorriso sornione. Un libro che è un balsamo per lo spirito, perfetto per chi sta vivendo questa stagione della vita e per chi vuole capire, con leggerezza, cosa significhi invecchiare oggi. Un invito a guardare al tempo che passa non come a un nemico, ma come a un compagno di viaggio un po' goffo con cui, alla fine, si può fare pace.

l Msi pratese dal 1970 al 1995: storie, fatti e personaggi. La testimonianza e i ricordi, in prima persona, di uno dei suoi protagonisti, tra immagini, aneddoti e documenti.

"Norma" di Vincenzo Bellini (1801-1835) è una delle creazioni musicali più note del panorama operistico italiano del XIX secolo. Luigi Cancani (Italia, XIX secolo), musicista del quale non ci sono pervenute notizie, ha realizzato una partitura per flauto e clarinetto ispirata dal capolavoro del compositore siciliano. La presente revisione di "Deh! Con te, con te li prendi", tratta da Norma di Vincenzo Bellini, per flauto e clarinetto è stata realizzata da Olma Landri e dal sottoscritto, presso il Conservatorio "Giuseppe Martucci" di Salerno, nell'ambito delle attività di ricerca organizzate all'interno della mia classe di Musica d'insieme per strumenti a fiato (a.a. 2014/15).