Libri di Yukio Mishima
La dimora delle bambole
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 141
Tutti i grandi temi della ricerca letteraria di Mishima sono rappresentati in questi racconti: il mito della bellezza, l'equazione violenza-bellezza e bellezza-morte, l'erotismo, il rifiuto della decadenza spirituale del Giappone moderno, il rimpianto per un mondo tradizionale puro ed eroico che trova nel samurai la sua espressione spirituale più alta, l'orrore per la decadenza fisica, il rifiuto di vivere in un mondo privo di valori che non siano quelli del benessere materiale e del successo.
Madame de Sade
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2016
pagine: 100
Leggendo la biografia di Sade, Mishima rimane colpito da un episodio apparentemente inspiegabile: la moglie del divino marchese, dopo aver dedicato tanti anni e tante appassionate energie al tentativo di farlo uscire dal carcere, al momento della possibile riunione, anziché accorrere da lui, decide di rimanergli lontana, fa sapere al marito che non lo incontrerà ma più. Come mai? L'ipotetica risposta a questo interrogativo si intreccia, in un testo fra i più rappresentativi della sua produzione teatrale, al tema portante della ricerca estetico-filosofica di Mishima. La bellezza fisica, per il grande scrittore giapponese, è indissolubilmente fusa col valore morale, con la volontà e la forza di incarnare nella propria esistenza ideali di vita elevati. E il Sade di Mishima, limitato nell'uso del corpo dalla sua condizione di prigioniero, ha trasferito il mondo dei sensi e delle passioni su un piano squisitamente intellettuale lasciando sfiorire il suo corpo.
L'età verde
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 224
“Su tutti gli uomini incombe, oltre al giorno della benevolenza, anche il giorno della malvagità.” Composto in pochi mesi e terminato nell’ottobre del 1950, "L’età verde" è ispirato alla storia di un personaggio realmente esistito, uno studente di legge che morì suicida dopo il fallimento della finanziaria di cui era presidente. Con un ritmo serrato, da “falso romanzo d’azione”, Mishima ci porta nella frenesia del Giappone del dopoguerra e ci presenta un protagonista che, per sopravvivere alla ferocia e alla meschinità delle persone che lo circondano, decide di diventare truffatore egli stesso e di creare una società che promette a poveri sprovveduti interessi altissimi sui loro investimenti. Il risultato è presto detto: a un’iniziale crescita segue una rovinosa caduta nel disastro economico e nella disperazione morale. Ma Mishima approfitta di questa parabola esemplare per portarci a riflettere sulla natura degli uomini e sul loro modo di rapportarsi ai tempi in cui vivono, permettendoci di cogliere, nell’ambizione smodata dei suoi personaggi, un segreto doloroso sulla formazione dell’essere umano.
Sete d'amore
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 208
Figlia obbediente di una nobile famiglia decaduta, Etsuko è vittima di un marito donnaiolo, i cui tradimenti ha sempre subito in silenzio, fino al giorno in cui non rimane improvvisamente vedova. La giovane non ha altra scelta che trasferirsi in campagna, nella tenuta dei suoceri, dove già vivono cognati e nipoti. In quel finto idillio agreste è costretta ad accettare passivamente le avances del vecchio Yakichi, il suocero, alle quali non è in grado di sottrarsi, per la propria condizione sociale e per carattere. Finché il suo sguardo non incontra il corpo asciutto del giovanissimo giardiniere Saburō, e si accende di un amore mai provato prima. Tuttavia il ragazzo non la considera, procede ignaro dei sentimenti della giovane padrona e le preferisce una delle cameriere. Tormentata da questa indifferenza, incapace di gestire un sentimento sconosciuto, Etsuko si ritrova arsa dalla passione, stravolta da insensate gelosie e dalle involontarie ferite che il giovane le procura, cieca della consapevolezza che tutti in casa hanno di questa passione non corrisposta. Quando Saburō mette incinta la cameriera e il destino pare compiersi, tutto per Etsuko sembra perduto. La scrittura concisa di Mishima si carica delle tensioni passionali della protagonista e trascina il lettore verso l’inaspettato, terribile finale.
Colori proibiti
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 496
Shunsuke è un anziano e celebre scrittore, che dubita delle proprie qualità artistiche e soffre della propria bruttezza e mancanza di seduzione, che gli hanno fatto sviluppare una forma di misoginia. Yuichi invece è un bellissimo giovane, adorato da donne e uomini, e lo stesso Shunsuke ne subisce il fascino. Quando Yuichi, sul punto di sposarsi, gli svela di provare desideri omosessuali, il vecchio gli propone un patto che lo trasformerà nel suo strumento di vendetta. A causa del suo individualismo narcisista, del carattere glaciale e della voluttà che prova a far soffrire chi lo ama, il giovane è il soggetto perfetto per conquistare le donne e poi lasciarle crudelmente vendicando così tutti gli abbandoni subiti da Shunsuke. Lo scrittore in cambio lo introdurrà alla vita sessuale e al corteggiamento delle donne, concedendogli anche il prestito in denaro che gli occorre, e intanto lui frequenterà locali e uomini gay. Tra le braccia di Yuichi cade anche la bella, giovane e infelice Yasuko, che ha rifiutato Shunsuke. I due si sposano, ma lui la tradisce e non la amerà mai, interessato com'è a soddisfare solo il proprio piacere carnale con begli uomini e a intessere sempre nuove relazioni omo ed eterosessuali che gli rimandano l'immagine della propria bellezza.
La crociata dei bambini-Il mare e il tramonto
Marcel Schwob, Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2018
pagine: 96
"Agli inizi del Duecento, partirono dalla Germania e dalla Francia due spedizioni di bambini. Erano persuasi di riuscire a traversare i mari a piedi asciutti. Non li autorizzavano, forse, e proteggevano, le parole del Vangelo: "Lasciate i piccoli venire a me, e non glielo vietate" (Luca 18, 16)? Non aveva dichiarato il Signore che basta la fede a muovere una montagna (Matteo 17, 20)? Il miracolo previsto non avvenne. Dio permise che la colonna francese venisse catturata da mercanti di schiavi e venduta in Egitto. [...] Lalou ha lodato la "sobria precisione" con cui Schwob raccontò "l'ingenua leggenda"; io aggiungerei che quella precisione non la fa né meno leggendaria né meno patetica." (Jorge Luis Borges)
Medioevo & Il palazzo del bramito dei cervi. Mishima, la storia e vicende segrete
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2019
pagine: 280
"Medioevo" (Chusei, 1945-46), racconto storico giovanile, narra dell’invaghimento mistico dello shogun Yoshimasa (XV sec.) per una tartaruga gigante, che egli crede essere la reincarnazione del defunto figlio Yoshihisa; un’opera breve ma complessa, scandita da un linguaggio aulico e coltissimo, dalla sintassi ricercata che, già di per sé, è esempio concreto del modello estetico di Mishima. "Il palazzo del bramito dei cervi", è il 3 novembre 1886: il Conte Kageyama ospiterà un ballo al famoso Rokumeikan, la sede stessa della cultura e dell’architettura europea, in onore del compleanno dell’Imperatore, e qui, a questo simbolo della contorta relazione del Giappone con l’Occidente, le molte tensioni dell’opera si scontrano. La moglie di Kageyama, Asako, un’ex geisha, deve affrontare i fantasmi del suo passato quando un ex amore, Kiyohara, leader della coalizione antigovernativa, arriva per il ballo, inconsapevole che un attentato sulla sua vita è stato pianificato dallo stesso Conte Kageyama. Aggiunto all’intrigo politico, l’elemento umano dell’amore perduto e ritrovato di recente - l’amore duraturo di Asako per Kiyohara e il nuovo amore di Akiko per Hisao, Kiyohara e l’amante di Asako - si intrecciano con un tragico epilogo.
La difesa della cultura
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2020
Il volume presenta per la prima volta in traduzione italiana la raccolta di saggi di Yukio Mishima intitolata "La difesa della cultura" (Bunka Boeiron, 1968). In questi testi, tradotti da Silvio Vita e Romano Vulpitta, Mishima esamina il rapporto tra cultura, tradizione, nazione, natura e ruolo dell'Imperatore, tutti temi che caratterizzeranno gli ultimi mesi della sua vita. La difesa della cultura rappresenta il totale e definitivo passaggio di Mishima dalla "via della penna" a quella della spada, grazie anche all'apporto fisico e morale dei giovani del Tate No Kai, il suo esercito privato, veri ispiratori dell'opera e depositari di un pensiero, quello del drammaturgo giapponese, circondato per anni dallo scetticismo di quanti abbiano bollato come "folle" il modo brutale in cui si tolse la vita il 25 novembre 1970. Introduzione di Daniele Dell'Orco.
La lega del Vento Divino
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: AGA Editrice (Cusano Milanino)
anno edizione: 2020
pagine: 192
“La Lega del vento divino” è un escamotage letterario di Yukio Mishima che con lo pseudonimo Tsunamori Yamao scrive un testo ambientato a fine 1800. Quella che con Tsunamori Yamao è una narrazione romanzata forse ispirata da una storia effettivamente accaduta ma di cui non è rimasta cronaca, con Yukio Mishima si trasforma in realtà attraverso la fondazione dell’“Associazione degli Scudi” (“Tate no kai”), una milizia di corpo e spirito che avrà come epilogo, nel novembre 1970, il seppuku dell’ultimo samurai: Yukio Mishima. Il presente libro, con una serie di introduzioni e appendici che fanno da cornice a “La lega del vento divino”, inquadra il senso dell’itinerario mishimiana ponendo il collegamento tra esperienza umana in epoca tradizionale e attuale “civiltà” moderna. Ovvero quale via può percorre un uomo della Tradizione nell’epoca moderna sulla via della disintegrazione post-moderna.
La coppa di Apollo
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2021
pagine: 280
I diari e gli scritti raccolti in questo volume narrano luoghi e avventure vissute da Mishima Yukio in giro per il mondo e rappresentano, per noi lettori occidentali, una sorta di tuffo negli anni Cinquanta e Sessanta. La coppa di Apollo è il resoconto del suo primo viaggio; partito dal Giappone il 25 dicembre del 1951 alla volta degli Stati Uniti, dell'America centrale, del Brasile, Mishima si reca anche in Svizzera, prima tappa europea che lo porterà in molti paesi, compresa l'Italia: è proprio da Roma che parte per tornare in Giappone il 7 maggio del 1952. Le Favole di raccontano invece il suo secondo viaggio negli Stati Uniti dal luglio del '57 al gennaio del '58. Una parte importante del diario consiste nella narrazione di un soggiorno abbastanza lungo a New York in occasione della traduzione dei suoi 'no' moderni e della loro rappresentazione teatrale. Vari articoli scritti tra il 1952 e il 1967 compongono la sezione intitolata Note di viaggio; pubblicati su vari quotidiani e su celebri riviste letterarie, spaziano dall'America all'Europa, all'India, all'Asia orientale. Chiude il volume il testo di una conferenza dal titolo "La mitologia americana del Giappone", una panoramica sugli stereotipi sul Giappone presenti in Occidente che potrebbe essere considerata un sunto della sua esperienza di viaggiatore. L'analisi dei luoghi visitati è sempre acuta, talvolta profetica e trova formulazioni lapidarie; attento osservatore della realtà occidentale e orientale, Mishima permette anche a un lettore di oggi di riscoprire in una prospettiva originale aspetti delle due culture che potrebbero sembrare scontate.
Il tempio dell'alba
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 352
La Seconda guerra mondiale sta per iniziare anche per il Giappone quando Honda Shigekuni, brillante avvocato di successo, si reca in viaggio di lavoro a Bangkok. La normale trasferta d'affari è presto sconvolta dall'incontro con la giovanissima principessa Ying Chan, in cui Honda crede di riconoscere la reincarnazione di Isao Iinuma, il giovane protetto che Honda non era riuscito a salvare da una morte drammatica. Turbato dall'incontro, non potendo esaudire il desiderio della principessa di partire per il Giappone con lui, l'avvocato inizierà un'appassionata ricerca sulla reincarnazione fra Thailandia e India. Lo sguardo disinteressato di Honda sarà in grado di tratteggiare un quadro vivo e potente della vita in Giappone dai primi fuochi del conflitto mondiale all'immediato dopoguerra, un palco sul quale va in scena il tragico anelito di un uomo ormai anziano alla ricerca della liberazione spirituale. Il terzo episodio della tetralogia "Il mare della fertilità".
A briglia sciolta
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 432
Giappone, anni trenta: la società è in pieno conflitto culturale e le continue riforme creano terreno fertile su cui fioriscono gruppi estremisti contrari alla modernizzazione del paese. È in questo contesto che la vita tranquilla e abitudinaria di Honda Shigekuni, giudice della Corte di appello di Osaka, viene turbata dall'incontro con il giovane Isao Iinuma. Il ragazzo è l'immagine - se non la reincarnazione - dell'antico amico di Honda Kiyoaki Matsugae, la cui morte aveva segnato per lui la fine della giovinezza. A soli diciannove anni Isao è un campione di kendo, un atleta che sprigiona energia e coraggio virili, ma anche un'anima ancora pura e ingenua. I suoi ideali assoluti e inflessibili, basati sul rispetto del codice dei samurai, lo faranno cadere preda di quegli estremisti che ritengono gli industriali colpevoli di corrompere il paese e usurpare il potere dell'imperatore. Starà a Honda cercare di proteggerlo, abbandonando la sua pacifica esistenza, per evitare che si ripeta il triste destino di Kiyoaki. Il secondo episodio della tetralogia Il mare della fertilità.