Libri di Marcel Schwob
Viaggio a Samoa
Marcel Schwob
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2004
pagine: 171
Il "Viaggio a Samoa" di Marcel Schwob, compiuto nel 1901, testimonia della spasmodica ricerca di esotismo che contagiò gli intellettuali francesi nel periodo a cavallo dei due secoli: da Loti a Gauguin, da Flaubert a Gautier, tutti percorsero le strade o le rotte del vicino o dell'estremo Oriente. Ma nel caso di Schwob la ricerca mira a seguire le tracce di Stevenson, nei cui confronti provava amicizia e ammirazione. Il lungo viaggio di Schwob è seguito passo dopo passo dalla sua scrittura smagliante che ci descrive i luoghi e gli ambienti, che guarda con attenta acutezza e sorprendente modernità questo mondo diverso e lontano, ma tanto vicino alla sensibilità dell'autore.
La crociata dei bambini
Marcel Schwob
Libro: Libro in brossura
editore: Calamaro Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 34
“All'incirca in quel medesimo tempo, dei fanciulli senza guida, senza un capo, da tutte le campagne e città d’ogni contrada accorsero, a passi avidi, verso un paese d’oltremare, e quando si domandava loro dove corressero, rispondevano: Verso Gerusalemme, a guadagnar la terra santa...” ---- Marcel Schwob (Chaville, 23 agosto 1867 – Parigi, 26 febbraio 1905) è stato uno scrittore francese. Per la sua scrittura e per il suo stile innovativo il suo nome è ricordato fra i grandi della letteratura francese come Stéphane Mallarmé, Octave Mirbeau e André Gide.
I mimi
Marcel Schwob
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2013
pagine: 69
Marcel Schwob (Chaville 1867 - Parigi 1905) fu una presenza artistica originale segnalata con molto favore negli ambienti letterari francesi di fine Ottocento. Amico di André Gide, Jules Renard, Leon Daudet, Paul Valéry, Anatole France, fu prevalentemente valutato come raffinato erudito e solo più tardi è emersa la sua straordinaria capacità d'inventare nuova letteratura pur passando attraverso i frequentati sentieri della filologia e dell'erudizione. Tra le sue opere, molte delle quali sono ormai da anni tradotte in italiano, è giusto ricordare almeno Coeur doublé (1891), Le roi au masque d'or (1892), Le livre de Monelle (1894), Vies imaginaires (1896), La croisade des enfants (1896).
Il libro di Monelle
Marcel Schwob
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2013
pagine: 106
Monelle è "colei che è sola". La donna uscita dall'ombra per compiere un gesto di tenerezza. Come la giovane del Palais-Royal, che Bonaparte non dimenticherà mai, o la Sonia di Delitto e castigo, che la pietà unisce all'assassino Raskolnikov. È la prostituta bambina che con il proprio affetto guarisce colui che incontra senza voler niente in cambio; la Donna portatrice del vero sapere. E forse i suoi tratti sono quelli della fragile operaia malata di tisi, che Schwob incontrò una notte tornando a casa, e che sposò pochi giorni dopo per assisterla fino alla morte. Monelle e le sorelle di Monelle: la sognatrice, l'egoista, la voluttuosa, la perversa, la delusa, la selvaggia, la fedele, la prescelta e altre; ancora bambine, benché già donne, per aver vissuto in un'epoca in cui il matrimonio appare l'unico modo di garantirsi un'identità. Della scrittura di Schwob, capace di evocare atmosfere fantastiche e terribilmente reali, scrisse il poeta Albert Samain: "È droga... Dà fuoco all'immaginazione".
La crociata dei bambini-Il mare e il tramonto
Marcel Schwob, Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2018
pagine: 96
"Agli inizi del Duecento, partirono dalla Germania e dalla Francia due spedizioni di bambini. Erano persuasi di riuscire a traversare i mari a piedi asciutti. Non li autorizzavano, forse, e proteggevano, le parole del Vangelo: "Lasciate i piccoli venire a me, e non glielo vietate" (Luca 18, 16)? Non aveva dichiarato il Signore che basta la fede a muovere una montagna (Matteo 17, 20)? Il miracolo previsto non avvenne. Dio permise che la colonna francese venisse catturata da mercanti di schiavi e venduta in Egitto. [...] Lalou ha lodato la "sobria precisione" con cui Schwob raccontò "l'ingenua leggenda"; io aggiungerei che quella precisione non la fa né meno leggendaria né meno patetica." (Jorge Luis Borges)
Dentro la maschera
Marcel Schwob, Gustav Meyrink, Guy de Maupassant, Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: ABEditore
anno edizione: 2018
pagine: 104
"Se la maschera crea da un lato il comico e il buffonesco e dall'altro il deforme e l'orribile, è altrettanto vero che talvolta questi mondi, in apparenza distanti, convergono intrecciandosi in quelli che si potrebbero definire a tutti gli effetti labirinti dell'orrore. Ed è questa la chiave di lettura necessaria per penetrare nell'oscurità dei racconti scelti, in un crescendo di incubi, allucinazioni e disperazione che dilatano il tempo e lo spazio innescando un dubbio strisciante: qual è il vero io? Le sovrastrutture dell'io date dalla società e da valori non condivisi conducono, più o meno consapevolmente, a mostrare parti frammentate e non necessariamente veritiere di se stessi. Ma cosa si cela realmente negli abissi dell'uomo? La domanda resta senza risposta certa, nella vita così come nella letteratura che la rispecchia." (dalla prefazione di Sara Elisa Riva)
Il doppio: Tanto da ingannare-Lo scheletro-La signora nello specchio-Sola con la sua anima-La verità intorno a Sancio Panza
P. A. Villiers de L'Isle-Adam, Marcel Schwob, Virginia Woolf, Thomas Bailey Aldrich, Franz Kafka
Libro
editore: ABEditore
anno edizione: 2018
pagine: 4
L'Imbustastorie "Pagine d'autore" comprende 4 bustine, ognuna delle quali avrà al suo interno 4 o 5 storie, tutte appartenenti a scrittori celebri (ci sono Dickens, Stevenson, Kafka, Woolf, ...). Anche questi racconti sono tradotti dai professionisti della "Bottega dei traduttori". Ogni foglio vestirà la caratteristica grafica di ABEditore, con la carta effetto "invecchiato" che conferisce al progetto la tipica peculiarità un po' vintage.
L'incubo: Capitan Omicidio-Le imbalsamatrici-La casa infestata-Il gesto della morte-Azathoth
Charles Dickens, Marcel Schwob, Virginia Woolf, Jean Cocteau, Howard P. Lovecraft
Libro: Libro a fogli mobili
editore: ABEditore
anno edizione: 2018
pagine: 4
L'Imbustastorie "Pagine d'autore" comprende 4 bustine, ognuna delle quali avrà al suo interno 4 o 5 storie, tutte appartenenti a scrittori celebri (ci sono Dickens, Stevenson, Kafka, Woolf, ...). Anche questi racconti sono tradotti dai professionisti della “Bottega dei traduttori”. Ogni foglio vestirà la caratteristica grafica di ABEditore, con la carta effetto “invecchiato” che conferisce al progetto la tipica peculiarità un po’ vintage.
Il re dalla maschera d'oro e altri racconti. Testo francese a fronte
Marcel Schwob
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 179
Il libro presenta una significativa scelta di racconti tratti da "Le roi au masque d'or", pubblicato nel 1893 presso l'editore Paul Ollendorff, in grado di offrire alcuni esempi rappresentativi della narrativa di Schwob e sottolineare i caratteri principali della sua scrittura: lo sperimentalismo linguistico, il rigore formale, la raffinata strutturazione interna della pagina. "Il re dalla maschera d'oro", il libro per cui Schwob è maggiormente ricordato nella letteratura fantastica. Questi racconti celebrano il trionfo della letteratura come finzione. Schwob è ossessionato dall'amore degli specchi, dall'ambiguità della maschera: la maschera di un personaggio, nella vita; la maschera di uno pseudonimo, su un libro; la maschera di una documentazione falsificata, nel testo; la maschera di una struttura dalle accurate simmetrie e dagli effetti calcolati, sulla pagina. Se al pubblico della fine dell'Ottocento questi racconti offrivano soprattutto il piacere della lettura di temi macabri e il gusto della sensazione rara e inaspettata, il lettore moderno ne potrà apprezzare, invece, quelle eleganti geometrie dell'intelligenza, quel gusto magico e ironico della finzione, che sono gli ingredienti che la letteratura fantastica ha posto alla base dei suoi specifici stilemi.
Vite immaginarie
Marcel Schwob
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 304
"Sfortunatamente, i biografi di solito hanno creduto di essere degli storici. E così ci hanno privato di mirabili ritratti. Hanno creduto che solo la vita dei grandi uomini potesse interessarci. L'arte del biografo dovrebbe consistere, piuttosto, nel dare lo stesso risalto sia alla vita d'un povero attore che a quella di Shakespeare". È questa la premessa da cui Marcel Schwob parte per realizzare le sue Vite immaginarie, e dunque i personaggi delle ventidue biografie che compongono il libro non sono soltanto uomini (e donne) illustri, come Lucrezio, Paolo Uccello o Cecco Angiolieri, ma anche e soprattutto comparse minori, pirati, donne di malcostume, eretici e assassini, individui pressoché impossibili da trovare nei libri di storia. Abbozzati in pochi tratti sapienti, magistrali per concisione, perfezione formale e densità, questi ritratti si leggono come entrando in un'allucinazione possente: sono "puro hashish… danno fuoco all'immaginazione", dirà il poeta Albert Samain. Quei destini emersi dalle pieghe segrete della Storia non hanno mai smesso di esercitare il loro fascino su intere generazioni di scrittori (Borges, Michon, Schneider, Wilcock, Tabucchi, Bolaño, Reyes…) e di lettori che sanno "leggere nel bianco delle pagine", fra le righe.