Libri di Alessandra Peluso
Liberi di essere. Questioni (bio)etiche con Georg Simmel
Alessandra Peluso
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 226
Libertà e responsabilità sono questioni etiche che da sempre hanno coinvolto il pensiero dal punto di vista speculativo e pratico. Il saggio di Alessandra Peluso non intende ribadire ciò che è già stato detto, ma si sofferma su queste categorie per riflettere intorno al ruolo sociale secondo cui l’individuo dovrebbe riconoscersi quale parte della società, precisamente nelle declinazioni umane di “dignità”, “rispetto” e “fraternità”. L’autrice discute con il Meister Georg Simmel, filosofo della vita, sociologo delle relazioni, sul significato di essere liberi in una Modernität invasa dal denaro e dalla tecnica, corsie preferenziali percorse per incrementare il profitto e soddisfare le utilità. L’essere umano ha bisogno di ritrovarsi, di riconoscere l’etica, e parimenti la bioetica, per attribuirsi ciò che è nella sua natura: vita e morte, libertà e responsabilità. Educare il proprio sé alle relazioni, all’incontro, vale a dire all’esperienza di crescita per lo sviluppo dell’umano al fine di indirizzarlo verso una crescita evolutiva, anziché a una regressione causata dall’isolamento digitale. Educare alle relazioni è un traguardo possibile. Così come prendere coscienza delle conseguenze di un ethos che non corrisponde al bios, indugiare sulla persona, sulla morale, pensare a ciò che in sostanza spetta all’uomo. Questo significa assumersi la responsabilità dell’esserci, dell’evento heideggeriano, incarnando la sfida del terzo millennio.
Contra miglior voler voler mal pugna. Il Dante di Simmel e Kelsen
Alessandra Peluso
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 206
Georg Simmel e Hans Kelsen sono figli di un tempo che hanno saputo interpretare anche in virtù di un’iniziazione rivolta al Magister mundi, Dante Alighieri: “araldo di un nuovo mondo”, “poeta universale” che “parla eterno al cuore di tutti”, superiore a qualsiasi altro poeta in quanto in lui “la poesia investe anche il contenuto” che riguarda la vita, ovvero l’agire e la politica. Chiesa e Stato dovrebbero rappresentare tangibili modelli di guide incorruttibili che perseguono con rettitudine la vita terrena necessaria per raggiungere quella celeste. Alessandra Peluso ripercorre le tappe del fil rouge che lega “il profeta” Dante ai due filosofi, per comprendere il pensiero politico che emerge dai loro studi. L’analisi dell’autrice andrà oltre i paradigmi della monarchia e della democrazia per indicare una migliore società possibile, individuando l’aspetto fondativo che si insinua nella triade filosofica, vale a dire quello culturale: capace cioè di sparigliare le carte e dar vita a un nuovo umanesimo, a una nuova umanità.
Sociologia della concorrenza
Georg Simmel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 166
Nella Modernität il denaro diventa lo strumento che consente agli uomini e alle cose di entrare in relazione tra loro, ma ciò che determina lo sviluppo e la crescita di una società, tra le forme che Georg Simmel individua, è la “concorrenza”. Egli rivela con originalità e lungimiranza il ruolo essenziale che ricoprono le relazioni concorrenziali nelle cerchie sociali, ed enuclea le differenti modalità che le caratterizzano fino a sottolineare l’“autoresponsabilità” della persona. In questo saggio, inedito in lingua italiana, l’illustre filosofo e sociologo tedesco ci invita a riflettere sul concetto di “concorrenza” dispiegando le specificità soggettive e oggettive della società moderna. Evidenziando il necessario equilibrio tra economia, etica e diritto, ancora una volta Simmel si mostra precursore di temi propri dell’epoca contemporanea e del neo-liberismo.
Hannah Arendt. La vita della libertà. Filosofia e politica
Alessandra Peluso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 184
Le opere filosofiche di Hannah Arendt non sono, per inciso, un collage senza un ordine determinato, ma un filo diretto con la vita, ognuna è il frutto del pensiero e del vissuto. Le sue parole, il linguaggio, le conferenze, le lezioni, gli scritti sono testimonianza di una donna che non acconsente tacitamente, semmai dissente, disobbedisce, si eleva dal flusso della violenza e della menzogna per tutelare gli altri, per sostenere un pensiero che possa giovare al benessere della pluralità, per comprendere innanzitutto, in fondo è questa l'essenza di ciò che dice: comprendere perché non si formino pregiudizi, ma giudizi obiettivi, critici; così si forma la sua individualità, allo stesso modo si augura un futuro costruito su fondamenta solide non oggettivate nel falso mito dell'utilità, né dell'inganno. Arendt è semplicemente Hannah Arendt e solo leggendola si può comprendere ciò che è, ma soprattutto ciò che dona. Questo volume intende confermare proprio tali questioni, senza appigli, indagando nello specifico la sua filosofia politica.
Psicologia di Dante
Georg Simmel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 180
Il saggio Dantes Psychologie (Psicologia di Dante) pubblicato da Georg Simmel nel 1884, a pochi anni dalla laurea, non è l'ennesima speculazione filosofica tra le innumerevoli e prestigiose già esistenti sul sommo poeta; piuttosto porta alla luce questioni fondative tracciate nel percorso storico da Dante e che il giovane filosofo berlinese rileva dal sommerso. Da qui, la necessità di concentrarsi su un "ritratto" epocale creato ad arte da Simmel avvantaggiandosi delle parole di Dante e, soprattutto, ripercorrendo tutti i suoi capolavori. Il "viaggio", che si distingue in due sentieri, conduce – lungo il cammino esistenziale dell'uomo tra morte e rinascita vissuto dallo stesso Alighieri – alla meta finale della "conoscenza", passando per l'amore terreno e il divino nel desiderio di un "governo mondiale" e di una "lingua" unica. Simmel evidenzia le contraddizioni presenti nell'"Io" di Dante, consapevole sin da subito di aver rivolto lo sguardo a un "genio" che "è l'espressione più perfetta dello Spirito del tempo". Simmel raggiunge gli abissi di Dante e scandaglia con acume i meandri della sua anima servendosi delle "armi affilate" della filosofia e della psicologia della storia.
Relazioni possibili
Alessandra Peluso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 224
Con la filosofia della relazione Georg Simmel (Berlino, 1858 - Strasburgo, 1918) riconosce le forme della reciprocità e del conflitto tra individui e società ed è ciò che in questo volume si appalesa, consolidando la grandezza di Simmel: psicologo, filosofo, sociologo, pedagogo, che ha consapevolmente e in modo lungimirante provocato l’ardire pubblico e argomentato con acume la condizione dell’umano. L’autrice, oltre ad argomentare tali aspetti, «gioca» nel teatro della Wechselwirkung a porre Simmel in relazione ad altri preclari filosofi, in particolare a Nietzsche, Camus, Arendt e ai contemporanei. Evidenzia come il filosofo berlinese abbia specificato la dualità e la peculiare caratteristica della reciprocità dimostrando anche i conflitti che ne conseguono in una società complessa, cifra della Modernität. Dai primi scritti fino alle opere della maturità Simmel ha pervicacemente saputo diagnosticare lo Spirito del tempo e affascinato con il suo «ritratto». Da fine intellettuale e Meister è riuscito ad attrarre attorno a sé un folto numero di allievi, oltre a uomini e donne di cultura. Come «filosofo della vita» ha dimostrato di essere un esempio illuminante.
Giuseppe Codacci-Pisanelli. Testimonianze e attualità
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: VIII-136
L'educazione come vita. Per una nuova pedagogia
Georg Simmel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 202
“Queste lezioni non si pongono come scopo la pura analisi teorica dell’attività pratico- pedagogica, da esse non devono nascere studiosi della pedagogia come da un ciclo di lezioni di storia nascono studiosi di storia, bensì pedagoghi”. Le parole di Georg Simmel pronunciate nella Schulpädagogik, tratte dalle lezioni tenute all’Università di Strasburgo nel semestre invernale 1915-1916, sono indicative di un malessere dilagante riguardo a una pedagogia che verteva su metodi sistematici; invece la scuola è una realtà viva, non segue un metodo o un sistema ma forma persone, soggetti viventi. Essa è un’istituzione che mira all’esercizio del pensiero, alla creatività, alla libertà e alla responsabilità di ciascuno, maestro o allievo che sia. Simmel dimostra nella Schulpädagogik, in qualità di filosofo, una particolare attenzione ai dettagli, una sensibilità manifesta che gli ha permesso di “vedere ciò che gli altri non hanno saputo cogliere”, fornendo alla contemporaneità una trama sociale non indifferente per comprenderne l’intreccio dell’io reciproco. L’“eclettico” pensatore è riuscito a carpire l’essenza del moderno nella frammentarietà e nella complessità delle interazioni umane e ha prospettato un modello di scuola nella relazione maestro-allievo che il nostro tempo dovrebbe assurgere come “archetipo” e ineludibile problematicismo.
Sul boxer del nonno verso la poesia
Alessandra Peluso
Libro: Copertina rigida
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2016
Un "vademecum" per passeggiare tra versi e pensieri. Non conosce stagioni la poesia né tempo, "comincia nel punto in cui le parole che di solito pronunciamo si rivelano banali o comunque inadeguate, quando non riescono ad esprimere il nostro rapporto con gli esseri e le cose, con le esperienze che attraversano la vita, con le esistenze con cui ci confrontiamo, di cui abbiamo bisogno di stringere il senso, di comprendere la trama, di svelare l'intreccio". In questo "prezioso libello" gli incontri di Alessandra Peluso con Antonio Errico, Carlo Stasi, Eliana Forcignanò, Elio Coriano, Enrico Romano, Francesco Aprile, Francesco Pasca, Gianluca Conte, Giuseppe Greco, Lara Carrozzo, Marco Vetrugno, Marcello Buttazzo, Maria Pia Romano, Maurizio Leo, Anastasia Leo, Mauro Ragosta, Pierluigi Mele, Stefano Donno, Vito Adamo, Vito Antonio Conte, Walter Vergallo e Lorenzo Martina.
Happy different. Per una filosofia del benessere
Alessandra Peluso
Libro
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2015
pagine: 52
"In questo breve saggio ci viene indicata una possibilità, una via che, se pure difficile, può condurci per mano verso una serenità che non è rassegnazione e neanche soltanto accettazione dell'insulto o dell'evento negativo che ci ha colpito, ma è qualcosa di più. Una via difficile, abbiamo detto, quella che traccia Alessandra Peluso, una via che si può percorrere da soli con maggiori difficoltà oppure chiedendo l'aiuto di qualcuno. Questo 'qualcuno' può essere, suggerisce l'autrice, un consulente filosofico, un filosofo, o uno psicoterapeuta sophianalista. Quello che ci appare profondamente interessante è che Alessandra nella relazione duale empatica che si stabilisce tra la Persona che aiuta e la Persona che chiede l'aiuto, volutamente non usa i termini di "consulente-consultante" o di "psicoterapeuta-paziente", ma piuttosto i termini di specialista e persona. In questo ci sembra di scorgere l'intenzione dell'autrice, e siamo profondamente d'accordo, di non etichettare la Persona che sta soffrendo o che semplicemente intende accostarsi ad un modo diverso di vivere l'esistenza." (dall'introduzione di Luigi Lanzolla)