Libri di Alessandro Guerra
Storici e storie. Delio Cantimori e Armando Saitta nella storiografia europea
Alessandro Guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 132
Nella singolarità del proprio percorso e nell'incrocio della loro parabola biografica, Delio Cantimori e Armando Saitta rappresentano una delle espressioni più vitali della turbolenta ma anche appassionante vicenda storiografica dell'Italia del Novecento. Eretici italiani del Cinquecento è il capolavoro storiografico di Cantimori, mentre il nome di Saitta è legato alla biografia di Filippo Buonarroti, oltre che ai suoi manuali su cui si sono formate schiere di giovani studentesse e studenti. Ciò che accomuna la biografia collettiva degli eretici a quella del giacobino pisano è la volontà di prefigurare un futuro diverso e più giusto, ma anche la consapevolezza che la sconfitta patita nell'immediatezza della militanza si trasforma, a lungo andare, nella capacità di divenire modello di comportamento per le generazioni successive: i primi per la tolleranza, il secondo per il socialismo. Malgrado i secoli di distanza, al fondo c'è lo stesso sentimento di ribellione verso l'ingiustizia e un potere dispotico che li spinge ad attraversare l'Europa per trovare un luogo ospitale dove poter liberamente professare la propria fede e organizzare le nuove istituzioni democratiche. Delio Cantimori e Armando Saitta coltivavano un'idea d'Europa come patrimonio ideale in cui si annodano le fila di percorsi millenari; piace pensare che quell'Europa sia la stessa che culla e fa crescere speranze e aspettative ancora oggi.
Et ventis adversis liber amicorum Eugenio di Rienzo
Emilio Gin, Alessandro Guerra, Marcello Rinaldi
Libro
editore: Dante Alighieri
anno edizione: 2022
Quaderno 60 della Biblioteca della Nuova Rivista Storica. Il volume nasce come omaggio che allievi e amici hanno voluto offrire a Eugenio Di Rienzo a compimento del suo percorso accademico. I saggi, che nascono da traiettorie di studi che Di Rienzo ha esplorato, sono un tributo alla passione che ha profusone dell'esercizio del mestiere di storico.
Dialoghi sull'Europa. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2022
pagine: 224
"Dialoghi sull’Europa" nasce dall’esigenza di raccontare lo spazio politico europeo in cui viviamo. Una narrazione corale che da saperi diversi e molteplici orizzonti disciplinari prova a tracciare una rotta per orientarsi. Che cos’è l’Europa dopo la pandemia globale e il ritorno della guerra nella nostra quotidianità? Quali sono le sfide che deve affrontare per immaginare una nuova cittadinanza consapevole dei limiti e della potenzialità di nuove istituzioni? Inevitabilmente, è al futuro che l’Europa deve guardare, a quella potenziale universalità che ne guida il divenire. È il sogno europeo, come ha scritto Aleida Assmann, il mito possibile di una storia in movimento capace di condensare un’identità fatta della memoria del suo passato e intorno a cui provare a costruire, dialogando, la comunità europea immaginata e vivente. Un equilibrio complesso che storia e memoria possono favorire per comporre un dialogo con il proprio passato, da custodire come monito per le proprie responsabilità senza per questo trasformarsi in una sorta di ricatto delle antiche colpe.
Storie nascoste. Studi per Paolo Simoncelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
"Storie nascoste" testimonia la ricerca dei fili e delle tracce di storie che chiedono di essere studiate e raccontate. Non storie occultate, ma remote, cadute nell’oblio del tempo e che la paziente ricerca dello storico attende di riportare alla luce. "Storie nascoste" è l’omaggio che una piccola comunità di studiose e studiosi di generazioni, interessi, sensibilità diverse rende a Paolo Simoncelli. I diversi contributi che spaziano lungo tutta la modernità restituiscono in qualche misura la gamma degli interessi con cui lo storico romano ha esplorato il passato e di cui è testimonianza la sua ricca produzione. Ne vien fuori un mosaico complesso che spazia con la solida bussola del metodo storico dalla politica alla letteratura, dalla Firenze del Cinquecento alla Roma risorgimentale; dalla Francia in rivoluzione alla Normale di Pisa; popolato di nomi a cui è facile dare un volto, da Machiavelli a Cantimori, da Pontormo a Sironi, fino a quella folla indistinta, ognuno con una propria vita, dei fuoriusciti repubblicani fiorentini. "Storie nascoste" è la nostalgia di un percorso comune nel passato e la curiosità per un futuro da scoprire.
Armando Saitta. Due storie d'Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Università La Sapienza
anno edizione: 2018
pagine: 204
Il testo si compone di due saggi scritti da Armando Saitta: "Dalla Res Publica Christiana agli Stati Uniti di Europa" (1948) e "L'idea di Europa dal 1815 al 1870" (1956). La convinzione è quella di poter offrire una visione organica della storia europea che copre l'intera modernità, ne coglie i nodi problematici, ne evidenzia le tensioni con lo spirito nazionalista. Del resto, le ragioni con cui Saitta guardava all'Europa erano tutt'altro che un mero interesse storiografico ma una pratica di vita alla quale conformarsi. Pur nel suo stile erudito, la lettura europea di Saitta risulta un testo importante per comprendere la volontà di riscossa di quella generazione uscita annichilita dal ventennio fascista. L'Europa, la sua storia, la convinzione di una stretta connessione con la dimensione europea per la più esatta comprensione della storia d'Italia, sono una costante di fondo del modo di fare storia di Saitta; una bussola efficace per orientarsi nella sua vasta produzione storiografica.
Europa concentrica. Soggetti, città, istituzioni fra processi federativi e integrazione politica dal XVIII al XXI secolo
Libro
editore: Università La Sapienza
anno edizione: 2016
Contro lo spirito del secolo. Giovanni Marchetti e la biblioteca della controrivoluzione
Alessandro Guerra
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 160
La biografia intellettuale di Giovanni Marchetti sembra acquistare un senso perché nel difficile crinale del cinquantennio che precedette e seguì il 1789, la sua esistenza e i suoi libri assunsero un carattere sociale; vale a dire che la correlazione vitale intessuta con altri protagonisti di quel periodo appare capace di svelare la potenza di quella straordinaria stagione. È la coralità che interessa ricostruire dall'esperienza del singolo. Raccontare la sua storia significa quindi anche provare a ricostruire quel vasto movimento intransigente e tradizionalista che nel confronto con il dissenso religioso (la parte che si richiamava alla spiritualità giansenista come quella che in seguito si ispirò al cattolicesimo democratico), con il pensiero dei lumi e la socialità massonica e nell'avversione successiva alle idee rivoluzionarie trovò un sicuro e duraturo collante identitario.
Il vile satellite del trono. Lorenzo Ignazio Thjulen: un gesuita svedese per la controrivoluzione
Alessandro Guerra
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 368
Lorenzo Ignazio Thjulen nacque a Gotembörg il 22 ottobre 1746. Tutto ciò che conosciamo della sua vita è però frutto della rielaborazione critica del suo vissuto vagliato alla luce della sua conversione al cattolicesimo prima, e all'entrata nella Compagnia di Gesù poi. Furono ben cinque le autobiografie che scrisse (1770; 1778; 1831; 1833 due versioni) ognuna ottenuta adeguando la memoria al tempo presente e censurata degli aspetti meno edificanti per renderla così sempre attuale. Un legittimista assoluto, convinto che l'alleanza leale fra Trono e Altare fosse la migliore risposta per combattere la Rivoluzione. Un "vile satellite del trono", titolo del quale egli stesso si fregiava mutuando le accuse dei nemici.