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Libri di Anna Beltrametti

La rivista di Engramma. Volume Vol. 215

La rivista di Engramma. Volume Vol. 215

Libro

editore: Edizioni Engramma

anno edizione: 2024

pagine: 350

45,00

Antigone di Sofocle. Teatro classico in scena

Anna Beltrametti, Maddalena Giovannelli

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2024

pagine: 144

Antigone continua ad abitare l'immaginario, le scritture e le scene di oggi e a porre problemi di interpretazione. Dobbiamo guardare a lei come al simbolo di un amore assoluto o di un amore selettivo e conflittuale? E Creonte è il simbolo del potere personale feroce e tirannico oppure interpreta sulla scena la possibile degenerazione fondamentalista di un buon governo basato sui diritti e non più sui privilegi? Questa nuova traduzione restituisce il linguaggio terso e la potenza lirica della drammaturgia antica, provando a liberare i suoi personaggi dagli stereotipi interpretativi e a ricondurli alla ricchezza e alle contraddizioni con cui Sofocle li aveva presentati ai suoi spettatori. Ad accompagnare il testo, un viaggio tra le rappresentazioni che ne hanno fatto la storia e un ricco corredo di note di regia, che riportano il lettore alla dimensione dello spettacolo e alla sua vitalità.
14,00 13,30

La più intelligente e la più stolta delle emozioni: la paura. Paure antiche e nuove paure

La più intelligente e la più stolta delle emozioni: la paura. Paure antiche e nuove paure

Anna Beltrametti

Libro: Libro in brossura

editore: Petite Plaisance

anno edizione: 2021

pagine: 80

Il millennio inizia sotto la cappa della paura. Eventi traumatici, crisi, pandemia da Covid-19, hanno generato paure crescenti specie nella parte del mondo più ricca e potente. Molti hanno cercato di cogliere il tema della paura oggi, ma spesso – e da più parti – amplificandolo retoricamente a uso politico. L’Autrice ci invita a riscoprire alcuni passi della letteratura e della filosofia greca per far affiorare il senso antico ma sempre attuale della paura. Nei testi del teatro attico e nella grande filosofia di IV secolo, i nuclei più stabili e forti della paura sono tutti individuati e illustrati con strabiliante chiarezza. La paura insieme con la compassione fu indicata da Aristotele come l’emozione intrinseca e dominante della tragedia, che drammatizza in scena la duplice faccia di un’emozione intelligente e stolta, il nesso inestricabile e metamorfico di paura e potere, la dimensione fittizia della paura inducibile dalle parole più che dalle cose e dai fatti, manipolabile dai retori per conquistare consenso. Sulle tensioni tra paura e potere Platone definirà le sue figure di tiranni; sulla paura previdente e su quella irresponsabile si concentrerà nelle sue opere Aristotele.
10,00

La dea Siria. Testo greco a fronte

Luciano di Samosata

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2019

pagine: 280

Con un'aderenza alla lingua e ai modi narrativi di Erodoto che orienta decisamente per l'attribuzione a Luciano, l'operetta si articola in sezioni: il viaggio da Sud a Nord nella Siria del II secolo d.C., attraverso le città e i santuari di Tiro, Sidone, Biblo, fino a Hierapolis (1-9); la descrizione di Hierapolis e del suo Santuario accompagnata dai diversi miti di fondazione e di origine del culto della dea Siria (10-16); la costruzione del tempio a opera di Stratonica, sposa del re Seleuco e poi del figlio di lui Antioco, e di Combabo, fedelissimo del re e iniziatore della pratica di autocastrazione dei Galli, sacerdoti della dea (17-27); la descrizione dettagliata delle architetture e delle statue del tempio, dei riti di ascesa, dei Fallobati, della statua semovente di Apollo, dei sacrifici offerti (28-44); la descrizione del lago e dei pesci sacri che vi vengono nutriti, dei riti di discesa, katabasis, al lago e al mare, delle feste del fuoco, dell'evirazione e della sepoltura dei Galli, dell'offerta dei capelli dei bambini nella piccola urna argentea (45-60). Luciano, con il gusto_di uno storico dell'arte e con la penetrazione di un antropologo, ci accompagna a ritrovare le meraviglie antiche, lo splendore di una città e di un centro di culto. Prefazione di Anna Beltrametti.
16,00 15,20

La letteratura greca. Tempi e luoghi, occasioni e forme

La letteratura greca. Tempi e luoghi, occasioni e forme

Anna Beltrametti

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2005

pagine: 278

Il volume presenta ciò che ci resta della letteratura greca antica non solo secondo la sequenza cronologica, ma anche secondo la distribuzione geografica. Alla base c'è l'intento di contrastare periodizzazioni secche (il tempo non passa con la stessa velocità nei vari luoghi) e il consolidarsi di false prospettive, di mostrare come le forme si modifichino o si conservino non solo nel tempo o in funzione delle occasioni a cui rispondono, ma anche in relazione ai luoghi, profondamente e durevolmente segnati da cerimonie e rituali specifici, da consuetudini culturali precise. Anna Beltrametti insegna Lingua e letteratura greca presso l'Università di Pavia.
27,00

Migrazioni

Migrazioni

Lina Prosa

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni della Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 80

«Io, Cassandra, Filottete, figure della drammaturgia antica, che cambiano autore/pelle/prospettiva, perché non c'è un'idea unica per il teatro, una stagione unica, un paese unico. Tre testi teatrali anch'essi pronti alla migrazione quindi non borghesi, residenziali e regolari, aperti alla lettura e al linguaggio della scena come il disegno mobile dello stormo di volo. Nel viaggio essenziale di parole, memorie mitiche, immagini spiazzanti, e struggimento di corpi a disagio, le creature sono fortemente compromesse dal presente e dagli orrori della realtà contemporanea.» Introduzione di Anna Beltrametti.
10,00

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