Libri di Annamaria Contini
Quaderni del CIRM. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 140
Prodotto del nutrito e variegato gruppo di lavoro che costituisce il Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Metafore, i "Quaderni del CIRM" ne rispettano pienamente la natura eterogenea per provenienza disciplinare, interessi di ricerca, punto di vista sulla poliedricità dell'oggetto metaforico. In questo quarto volume viene presentata una parte dei risultati dell'attività del Centro nell'anno 2022, con particolare attenzione per la comunicazione digitale, le relazioni tra metafore e social media, così come per l'utilizzo degli strumenti di analisi di corpora nel riconoscimento e nell'analisi delle interazioni metaforiche. Come già per i volumi precedenti, questo numero dei Quaderni si distingue per la ricchezza degli apporti e per la varietà, sia per quanto riguarda le lingue e culture esaminate che per quanto concerne la provenienza degli autori e autrici.
Quaderni del CIRM. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 176
Prodotto del nutrito e variegato gruppo di lavoro che costituisce il Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Metafore, i Quaderni del CIRM ne rispettano pienamente la natura eterogenea per provenienza disciplinare, interessi di ricerca, punto di vista sulla poliedricità dell'oggetto metaforico. In questo terzo volume viene presentata una parte dei risultati dell'attività del Centro nell'anno 2022, con particolare attenzione per le relazioni tra studi sulle metafore e tecnologie digitali, dall'analisi di corpora multimodali alle metafore presenti nei social media, dalle metafore visive presenti in rete agli strumenti per la traduzione automatica. Come già per i volumi precedenti, questo numero dei Quaderni si distingue per la ricchezza degli apporti e per la varietà, sia per quanto riguarda le lingue e culture esaminate che per quanto concerne la provenienza degli autori e delle autrici.
Quaderni del CIRM. Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Metafore. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 300
Prodotto del nutrito e variegato gruppo di lavoro che costituisce il Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Metafore (https://cirm.unige.it), i Quaderni del CIRM ne rispettano pienamente la natura eterogenea per provenienza disciplinare, interessi di ricerca, punto di vista sulla poliedricità dell'oggetto metaforico. In questo primo volume, accanto a saggi più focalizzati su aspetti teorici ed epistemologici, coesistono contributi centrati sui fenomeni che collegano metafora e argomentazione, così come analisi contrastive e traduttologiche e infine studi di caso in diverse tipologie testuali e discorsive. Altrettanto varia e significativa, la provenienza degli autori testimonia della vitalità di un progetto aperto ad approcci teorici e metodologici diversi.
La metafora tra conoscenza e innovazione. Una questione filosofica
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 242
Il volume affronta in chiave multidisciplinare una questione di grande rilevanza nell'odierno dibattito sulla metafora: la funzione conoscitiva della metafora, le sue condizioni e il suo rapporto con la capacità di innovare significati e concetti. Dai contributi raccolti, afferenti all'area della filosofia, della linguistica e della psicologia cognitiva, emerge come la metafora non sia solo il riflesso di una costruzione concettuale, ma un evento generativo, che incide sul nostro modo di fare esperienza della realtà. D'altra parte, emerge anche che la metafora interroga la filosofia stessa su questioni più generali: il rapporto tra linguaggio e pensiero, la concezione della conoscenza, l'idea di verità e creatività. In particolare, l'interazione che avviene nella metafora suggerisce alla filosofia l'opportunità di pensare in modo complementare conoscenza e innovazione, valorizzando nella conoscenza l'aspetto della riconfigurazione e nell'innovazione concettuale il valore euristico.
Studi di estetica. Volume Vol. 2
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 314
"Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. “Studi di estetica” vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell’estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l’indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all’estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
Il digital storytelling nella scuola dell'infanzia. Contesti, linguaggi e competenze
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2019
pagine: 100
Lo sviluppo della media literacy oggi è ritenuto una componente imprescindibile dei curricoli più avanzati e il digital storytelling costituisce una metodologia e un approccio per il potenziamento delle competenze digitali nei bambini. Il libro intende offrire spunti di riflessione e un inquadramento teorico per capire che cosa sia e come si possa utilizzare il digital storytelling per accrescere i processi d’apprendimento dei bambini alla scuola dell’infanzia, promuovendo la cultura della media education. Sono molte le domande a cui il volume tenta di rispondere e tra esse le principali sono: quali sono le potenzialità cognitive della narrrazione digitale? quali competenze abilita? quali modelli formativi sono necessari per sostenere gli educatori/insegnanti nell’utilizzo del digital storytelling? Questa pubblicazione vuole quindi essere un punto di partenza rivolto a insegnanti, pedagogisti e studenti per un approfondimento sul tema che si propone con una modalità nuova: tesi teoriche con spunti di didattiche che rimandano alla possibilità di approfondimenti e aggiornamenti online.
Studi di estetica. Volume Vol. 1
Libro: Libro di altro formato
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 245
"Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. “Studi di estetica” vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell’estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l’indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all’estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
Digital storytelling for education. Theories and good practices in preschool
Chiara Bertolini, Annamaria Contini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 128
Estetica e diversità culturale
Annamaria Contini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 252
Nell'età della globalizzazione e dei contatti sempre più ravvicinati fra le culture, come cambiano le nozioni tradizionali di arte e di esperienza estetica? Siamo di fronte a un ampliamento o a una standardizzazione del gusto? Che cosa può nascere dall'interazione fra le arti occidentali e le arti degli altri? Il volume esamina tali questioni confrontandosi con il paradigma del métissage, un approccio al tema della diversità culturale che si caratterizza per la vocazione transdisciplinare e per il ruolo decisivo accordato a categorie e processi estetico-artistici. Da questo confronto, e dalla connessa discussione delle strategie con cui rappresentare l'alterità, emerge l'esigenza di ripensare l'estetica stessa, rivedendo la sua "cassetta degli attrezzi"; ma emerge anche la possibilità di rifarsi ad alcuni indirizzi dell'estetica contemporanea, rintracciandovi gli strumenti sia teorici che metodologici per impostare criticamente la problematica qui trattata nella sua multidimensionalità.
Estetica della biologia. Scienza e morfologie del presente
Annamaria Contini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 200
Marcel Proust. Tempo, metafora, conoscenza
Annamaria Contini
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2006
pagine: 194
Come evitare di considerare Proust un filosofo mascherato sotto le sembianze del letterato? La conoscenza letteraria è inseparabile dalla scoperta del carattere sfuggente del reale, e della possibilità di articolare tale scoperta all'interno del linguaggio. Attraverso la metafora, la letteratura non si propone di descrivere il mondo, ma di ricrearlo incessantemente, svelando una verità inseparabile dalla differenza, dalla contraddizione, dalla deformazione. Nel contempo, attraverso la metafora, la conoscenza letteraria suggerisce qualcosa anche alla conoscenza filosofica: ad esempio, che la forma di un discorso teorico contribuisce a deciderne il significato.
Jean-Marie Guyau. Una filosofia della vita e l'estetica
Annamaria Contini
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1995
pagine: 222
Questo lavoro si propone di sondare le molteplici diramazioni del pensiero di Guyau, inserendolo nel contesto filosofico da cui ha preso le mosse, ma mostrandone anche le singolari aperture, la carica innovatrice che continua a sollecitare la riflessione. Dall'analisi dei testi, emerge la centralità del nesso etica-estetica, in cui viene colto il nucleo fondante di una prospettiva per la quale la vita più intensa è quella più ricca di elementi di socialità, in linea con una creatività esistenziale che trova nell'arte un momento esemplare e paradigmatico.