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Libri di C. Bonaldi

Abuso di parola, abuso di potere

Josef Pieper

Libro: Copertina morbida

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2020

pagine: 72

In tempi di eccessi comunicativi, di crescente irresponsabilità nei confronti della verità di ciò che diciamo e che ci viene detto, un filosofo del secolo scorso, raffinato studioso ed eccezionale divulgatore del pensiero classico, chiarisce con toni inaspettatamente profetici il percorso che ha portato a fare dell'abuso di parola il mezzo privilegiato dell'abuso di potere. Lo avevano già teorizzato fin dall'antica Grecia i sofisti, che utilizzavano la retorica per ottenere il consenso politico persuadendo anche a prezzo della verità. Ma questa corruzione della parola - la sostituzione dell'apparenza alla verità e la distruzione del dialogo leale - è un rischio storico permanente, che ha affinato sempre più le sue tecniche divenendo propaganda al servizio della tirannia e del totalitarismo, fino a lasciare spazio alla violenza, non più solo verbale. Anche se questi meccanismi sono oggi meno espliciti, non è difficile riconoscere le patologie della comunicazione del tempo presente: la prigione del virtuale, che ha svuotato le relazioni con gli altri; la noncuranza verso ciò che è vero; l'asservimento alle logiche di un potere che oggi è economico, finanziario, tecnocratico... Su questo crinale incerto, con il rischio concreto che la corruzione della parola diventi corruzione dell'umano, Pieper non si limita però a raccomandare un galateo delle parole. Forte della grande lezione dei classici ancora in grado di offrire percorsi fecondi di riflessione, egli formula qui l'invito più semplice e fondamentale: occorre tornare a prendersi cura delle parole, del loro significato che rende riconoscibile la verità, del dialogo che non ha altro fine se non lo scambio sincero. Perché una comunicazione leale verso le persone e la verità delle cose è l'habitat fertile dell'umano, ciò che ci dà senso. Come dice Roberto Mancini nella sua Prefazione: «Ascoltare e parlare sono esperienze irriconducibili al mercato e ai circuiti del potere, dunque custodire la loro autenticità è decisivo per salvare la libertà di tutti». Prefazione di Roberto Mancini.
11,00 10,45

C'era una volta.... Volume 2

C'era una volta.... Volume 2

Libro: Copertina rigida

editore: Corponove

anno edizione: 2017

pagine: 672

Dopo un primo volume di 372 pagine, così ricco di fotografie e racconti da parere esaustivo, Cristian Bonaldi riprese la sua assidua ricerca per completare con questo secondo volume, l'immenso mosaico nel quale, attraverso il succedersi in ordine tematico di 1800 fotografie, racconta con umana partecipazione la comunità e la storia di Oltre il Colle, i grandi mutamenti economici e sociali, le epidemie, le guerre e le calamità naturali, fino al capitolo conclusivo dedicato a tradizioni scomparse e momenti di festa, fra sacrifici e fatiche, intessuti sempre con la tenue gioia delle piccole cose, la fiducia dello stare insieme, la condivisione semplice degli affetti personali e dei sacri valori della comunità. Di pagina in pagina (sono 672), si delinea l'evolversi della vita a Oltre il Colle nel corso di oltre un secolo, dagli esordi della fotografia sino agli Anni Settanta del Novecento, con lo scopo dichiarato di guardare il passato per meglio comprendere il presente e preparare il futuro. È anche un percorso di bellezza in bellezza, la bellezza che salverà il mondo, la bellezza di molteplici volti di uomini e donne che, a ben osservare, parlano a noi, e parlano anche di noi.
38,00

Filosofia della religione. Lineamenti introduttivi. Con un antologia di testi

Filosofia della religione. Lineamenti introduttivi. Con un antologia di testi

Maria Cristina Bartolomei

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2016

pagine: 213

La religione, in quanto espressione dell'umano a livello sociale e individuale, trasversale alle culture e alle epoche, è da sempre stata anche un oggetto di riflessione, un tema e problema per il pensiero. Fin dalle sue origini greche, la filosofia è stata in rapporto con la religione, ora opponendosi a essa ora alleandosi con essa, in ogni caso cercando di capirla, comprenderla, spiegarla nelle sue molteplici dimensioni. Dall'epoca moderna tale relazione si è venuta configurando in modo privilegiato come "filosofia della religione". L'intento del presente volume è di offrire dei lineamenti sintetici di introduzione metodologica, teoretica e storica alla filosofia della religione, esaminando alcune questioni nodali in un esercizio filosofico in cui la religione viene pensata per evidenziare la dinamica di problematicità che in essa si esprime, mettendola a fuoco come questione non periferica e aggiuntiva, bensì come punto centrale e nodale del discorso filosofico. All'agilità del testo fa da contrappunto un apparato di note alquanto ampio, inteso a segnalare connessioni e piste di approfondimento. La trattazione è inoltre arricchita da una sezione antologica che propone brevi carotaggi di testi di pensatori di epoche e orientamenti diversi, in modo da metterne in luce la differenza dei linguaggi e delle prospettive.
20,00

Fraternità

Christoph Theobald

Libro

editore: Qiqajon

anno edizione: 2016

pagine: 92

Quale rapporto esiste tra l'annuncio del vangelo e la riforma della chiesa? Papa Francesco, primo papa postconciliare, viene riletto nei suoi documenti Evangelii gaudium e Laudato si', presentando la sua interpretazione nuova e originale del Vaticano II: lo stile della fraternità e l'intento evangelico del dialogo sono la cifra per interpretare il nuovo corso della chiesa.
10,00 9,50

Conoscere Dio. Una sfida al pensiero

Hans Jonas

Libro

editore: AlboVersorio

anno edizione: 2006

È possibile conoscere Dio? Per lo gnosticismo, di cui Hans Jonas è stato uno dei massimi esperti, questa era l'unica via per la salvezza. Ma come si colloca il filosofo di fronte a questa esperienza-limite? Si può semplicemente negarla considerandola illusione oppure il rapporto tra uomo e Dio determina la stessa essenza umana nella sua natura più propria? Quali sono dunque i limiti della conoscenza quando il sapere si interroga su tali tematiche? Sono queste le domande che animano gli inediti jonasiani qui per la prima volta presentati e tradotti: il pensiero è condotto ai confini del conoscibile e deve riconoscere la propria insufficienza ad andare oltre. Lo gnosticismo, il cristianesimo di Paolo, la fenomenologia ermeneutica di Heidegger tematizzano per Jonas un medesimo atteggiamento esistenziale, una radicale auto-interrogazione che spinge l'esistenza a svelarsi nella sua più autentica natura.
15,50 14,73

Il principio gnostico

Il principio gnostico

Hans Jonas

Libro

editore: Morcelliana

anno edizione: 2011

pagine: 72

Lo gnosticismo o "spirito gnostico" costituisce l'essenza dell'epoca tardo-antica, visibile in Filone, in Origene e persino nell'antignostico Plotino: letteralmente "conoscenza", fa perno sull'angoscia dell'uomo e sull'idea di "fuga dal mondo". Per la sua naturale mescolanza di elementi mitologici e cristiani, ermetici e mistici, non è però circoscrivibile storicamente a un solo ambito, religioso o culturale. Una prospettiva dualista che, opponendo tenebre e luce, sfera mondana e sfera divina, è il sostrato del pensiero occidentale dall'antichità all'età moderna, ma anche del Novecento con Heidegger, Barth, Benjamin - Questo stesso è il nucleo della speculazione di Hans Jonas, ed è presentato qui nei suoi lineamenti, frutto di un lungo scavo filologico, come "principio gnostico". Un pensare la contraddizione, e guadagnare la verità, che diventa modello ermeneutico: sul piano esistenziale si traduce nel rispondere all'angoscia del mondo con il "principio responsabilità" che, rovesciando la gnosi nel senso di appartenenza al reale, ci rende soggetti liberi di agire.
8,00

Gnosi e spirito tardo-antico

Gnosi e spirito tardo-antico

Hans Jonas

Libro: Copertina rigida

editore: Bompiani

anno edizione: 2010

pagine: 1211

Che la tarda antichità possieda una propria unità intrinseca, che sia guidata da un principio spirituale originale e che questo coincida con lo spirito gnostico, sorto in Oriente intorno alla nascita di Cristo e diffuso poi in tutto l'Occidente greco-romano, questa è la tesi di fondo che anima "Gnosi e spirito tordoantico" e che l'Autore si sforza di dimostrare con puntuali analisi contro ogni giudizio di decadenza, di mero sincretismo su quest'epoca o ogni tentativo di ricondurla a tradizioni passate. Miti gnostici, culti misterici, apocalittica giudaica, primo cristianesimo, letteratura ermetica, filosofia neoplatonica e mistica monastica: tutte mostrano di condividere una stessa cornice storico-spirituale che articola un senso assolutamente nuovo del sé, del mondo e di Dio e della loro relazione: questa è "gnosi", conoscenza della verità sulla condizione umana, rivelazione di un radicale dualismo tra sé e mondo che orienta verso una dinamica di fuga demondizzante nell'aldilà, quale unica via di ritorno all'origine divina e dunque di salvezza. In questo quadro si sviluppa un'opera che è, da un lato, sintesi magistrale delle ricerche storico-religiose sul tema mediante l'uso dell'ermeneutica demitizzante di Bultmann e della fenomenologia esistenziale di Heidegger, entrambi maestri di Jonas, dall'altro tentativo fecondo di descrivere una forma di esistenza qualificata dal rifiuto del mondo e ricorrente variamente nella storia.
40,00

Hans Jonas. Il filosofo e la responsabilità

Hans Jonas. Il filosofo e la responsabilità

Karl Otto Apel, Paolo Becchi, Paul Ricoeur

Libro: Libro in brossura

editore: AlboVersorio

anno edizione: 2004

pagine: 156

Un'introduzione al pensiero di Hans Jonas che è anche un confronto serrato con le sue proposte: i saggi presenti in questo volume intendono fornire un primo orientamento alla complessa e articolata riflessione filosofica del pensatore tedesco, senza esimersi dall'entrare nel merito delle questioni da lui sollevate. Il contributo di Becchi ne presenta le direzioni di fondo, recependo e sviluppando i risultati più recenti della critica jonasiana, i due scritti di Apel e Ricoeur, punti di riferimento essenziali nella letteratura su Jonas, mettono in luce con grande lucidità - quale è da attendersi da due personalità così eminenti nel panorama filosofico contemporaneo - questioni problematiche fondamentali su cui ancora oggi è viva la discussione.
12,50

Dialogo su essere e tempo

Dialogo su essere e tempo

Libro: Libro in brossura

editore: AlboVersorio

anno edizione: 2004

pagine: 104

Partendo da "Essere e tempo" è stata posta la domanda circa le condizioni di possibilità dell'ontologia in Heidegger e oltre Heidegger. I tentativi di rispondere a questa domanda spaziano nei diversi ambiti del pensiero heideggeriano, dalla fenomenologia all' ermeneutica, dal linguaggio alla temporalità, da quello delle tonalità affettive al livello "ontostorico". Le risposte, fornite da alcuni tra i più importanti esperti di Heidegger, assumono la forma di breve saggio, di intervista o di dialogo, e consentono di cogliere in profondità alcuni dei punti nodali di "Essere e tempo" al fine di renderli più perspicui al lettore.
8,50

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