Libri di Caio Crispo Sallustio
La guerra di Giugurta. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1976
pagine: 304
La congiura di Catilina. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1976
pagine: 224
La guerra di Catilina. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 384
Il bellum Catilinae, prima opera storica sallustiana, è una monografia sul progetto eversivo ordito da Catilina tra il 64 e il 63 a.C. e represso dai consoli del 63, in particolare Cicerone. Composta dopo l’assassinio di Cesare, risente del clima successivo alla congiura che portò alle Idi di marzo; è forse questa una delle ragioni che spinse Sallustio a dedicare la sua prima monografia a quella di Catilina. Nello scritto – la più completa testimonianza della meglio nota congiura del mondo antico – l’autore riflette a fondo sulla decadenza morale e politica, nonché sui rapporti tra potere repressivo e garanzie del cittadino, tanto da rendere l’opera un punto di riferimento del pensiero universale. Le riflessioni storiche e psicologiche si intrecciano con quelle politiche, giuridiche, economiche, filosofiche, facendo scomparire i confini tra prospettive. Di questo testo è qui proposto il primo commento storico in lingua italiana, con un apparato critico e una ricostruzione di taglio storico-giuridico che parte dal personaggio di Catilina per approdare alla congiura, alla sua repressione e agli strascichi che ne seguirono.
La congiura di Catilina. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 256
Al centro dell’opera di Sallustio, la figura di Catilina – un nobile decaduto che mira a sottomettere la repubblica per riscattarsi – diventa emblema del declino morale che affligge l’aristocrazia romana. Tuttavia, anche se si fa portatore di ideali corrotti, Catilina è allo stesso tempo una figura in grado di compiere, al momento della morte, un gesto di indiscutibile coraggio dimostrando come i valori originari possano essere ancora recuperati. La storiografia di Sallustio ha evidenti fini politici: addossare agli aristocratici la responsabilità delle violenze che la società romana sta vivendo; scagionare Cesare dall’accusa di aver tramato con i congiurati; ridimensionare il ruolo di Cicerone nello sventare la congiura. Saggio introduttivo di Graziana Brescia.
Antologia dal Bellum Catilinae. Per i Licei e gli Ist. magistrali
Caio Crispo Sallustio
Libro
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 1999
pagine: 96
La congiura di Catilina
Caio Crispo Sallustio
Libro
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2023
La congiura di Catilina. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
La celebre congiura del 63 a.C. appartiene a un momento avventuroso e forse unico della storia di Roma, quando i giovani più ambiziosi e irrequieti sognano il potere, praticano la rivolta, parlano di arte e bellezza, si iniziano ai misteri della religione, vanno ad Atene ad ascoltare i filosofi, si esaltano per Alessandro Magno. Più di vent'anni dopo, quei fatti sono ancora vivi nella mente di Sallustio, scrittore che affronta solo temi ed episodi che l'hanno coinvolto emotivamente perché considera l'indagine storica un'esigenza morale, non scientifica. Quegli anni contraddittori risorgono così dinanzi a lui animati da uno splendore antico, da un'aura magica; la pagina si accende di un colore tragico, reclama il linguaggio della passione, e la vita pulsa oltre i confini del discorso.
Sallustio. Letture critiche
Caio Crispo Sallustio
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 212
La congiura di Catilina-La guerra contro Giugurta-Storie. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 272
La congiura di Catilina è la narrazione appassionata e coinvolgente della più famosa congiura politica dell'antichità, denunciata da Cicerone in Senato nelle celebri Catilinarie pronunciate nel novembre del 63 a.C. La guerra contro Giugurta è la più ampia delle opere sallustiane pervenuteci: tra il 111 e il 105 a.C., Roma fu costretta a combattere contro il numida Giugurta il quale, pur corrompendo molte personalità romane, non poté evitare la sconfitta e la cattura. Delle Storie , piccoli capolavori congegnati con estrema abilità, ci restano solo alcuni discorsi e qualche lettera. Dopo che le ricchezze cominciarono a rappresentare un merito e ne derivarono prestigio, autorità, potere, la virtù cominciò a essere considerata un disonore e l'integrità un'ostentazione. [...] In una città così grande e corrotta, Catilina non ebbe alcuna difficoltà ad attirare una cerchia di delinquenti e depravati e farne quasi la sua corte.
La guerra giugurtina. Testo originale a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2018
pagine: XXXVII-264
Nella Guerra giugurtina, Sallustio dà la misura del suo valore di storico della latinità. Traccia perfette sintesi delle idee e della società del suo tempo denunciando l'incompetenza della nobiltà nelle questioni belliche ed elogiando la vitalità imprenditoriale della nuova classe mercantile. La storiografia sallustiana è una cronaca vivace ma soprattutto un'indagine sulle cause che legano l'intreccio degli avvenimenti, condotta da un protagonista della vita politica romana. Lo stile di Sallustio è aspro, serrato, veloce nell'esposizione dei fatti. Il suo modo di fare storia ha avuto una lunga e profonda influenza sugli annalisti successivi.
La guerra contro Giugurta. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2016
pagine: 368
La congiura di Catilina. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2015
pagine: 224
Considerato uno dei capolavori della storiografia romana, La congiura di Catilina racconta il tentativo di Lucio Sergio Catilina, politico privo di scrupoli, forse fomentato dallo stesso Cesare, di sovvertire l'ordinamento repubblicano a Roma. L'esposizione di questo controverso episodio storico risalente al 63-62 a.C. non è priva di tendenziosità. Pur essendo un difensore dell'ordine costituito, Sallustio non sa resistere al fascino delle personalità risolute, che portano a compimento i loro propositi anche se delittuosi. In questa cronaca appassionata della cospirazione antisenatoria, narrata con un periodare serrato e vibrante che affascina alla lettura, non v'è ancora il tono grave e il cupo pessimismo della storiografia tacitiana. Vi sono sì indignazione e disincanto, ma vi resiste intatta la vitalità dello spirito repubblicano, seppure già ferito a morte. Sallustio è lo storico che meglio ha saputo interpretare, nella sua complessità e nelle sue contraddizioni, la stagione della crisi che ha portato alla ribalta della storia di Roma energie immense ma anche vizi profondi. Introduzione e note di Riccardo Scarcia. Prefazione di Luca Canali.