Libri di Chiara Moroni
Rivista di politica. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 120
Trimestrale di studi, analisi e commenti diretta da Alessandro Campi.
Rivista di politica. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 136
Il rapporto di Salvemini con la Chiesa e il cattolicesimo: cristiano laico o anticlericale? Alberto Guasco «Il meglio che abbia mai scritto in vita mia»: Salvemini interprete della Rivoluzione francese Cristina Cassina Questione ebraica, filosofia e politica nella riflessione di Vladimir Jankélévitch Lorenzo Serra Materialismo marxista e ricerca storica: note sul Salvemini medievista Riccardo Saccenti Un delitto politico, una morte filosofica: l’assassinio di Giovanni Gentile tra storia e memoria Alessandro Campi Salvemini e la prospettiva (mancata) di un partito democratico riformatore di massa Paolo Soddu Per una teoria dell’elitismo democratico: Salvemini e la tradizione neo-machiavelliana italiana Federico Trocini
Rivista di politica. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 116
Tra gli interventi di questo numero: Democrazia e autolegittimazione del potere: la storia costituzionale del Brasile Massimo Sciarretta; Il patriottismo prima del nazionalismo: la pedagogia politica nel Regno d’Italia Cristian Leone; Come è cambiata la sinistra populista spagnola: dall’antagonismo sociale al governo politico Marco Damiani, German Setién Escamendi; Il popolo nell’età dell’incertezza politica: le due vie del populismo Luigi Di Gregorio; Individualismo o collettivismo? Ipotesi metodologiche su una falsa alternativa Simona Fallocco; Il populismo contemporaneo tra ideologia e depoliticizzazione: il ruolo della comunicazione Michele Sorice, Mattia Zunino; L’impossibile sovranità e la paura della morte: l’ossessione del potere in Schmitt e Canetti Luca Lualdi.
La comunicazione politica nella società emotiva
Chiara Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2020
pagine: 100
L'emozione - intesa sia come espressione di desiderio e piacere sia come feeling relazionale - è diventata la chiave semantica e simbolica attraverso la quale interpretare il mondo e in esso agire in senso relazionale. La dimensione del politico non può che essere "travolta" dall'onda emotiva che domina il quotidiano e l'ordinario degli individui, proprio perché è dalle emozioni che scaturisce l'agire individuale e sociale coinvolgendo tanto lo spazio privato quanto quello pubblico. L'intento di questo lavoro è quello di articolare una teoria dell'emotività sociale come chiave di lettura per ridefinire pratiche e relazioni sociali, individuando nuove formule e nuovi strumenti della politica per comunicare e interagire, per "essere" nelle mutevoli declinazioni emozionali del presente.
Immagini dello spazio pubblico, immagini nello spazio pubblico
Libro
editore: Sette città
anno edizione: 2018
pagine: 138
Lo spazio pubblico, luogo nel quale si esprimono e si dispiegano le dinamiche e le relazioni sociali, mostra da sempre un forte legame con le immagini: esso viene rappresentato, regolato e descritto attraverso le immagini e, al tempo stesso, le immagini lo popolano e lo caratterizzano dandone connotazioni diverse nel tempo e nello spazio.
Le storie della politica. Perché lo storytelling politico può funzionare
Chiara Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 120
Viviamo immersi nelle storie: le ascoltiamo, le raccontiamo, le accettiamo e le rifiutiamo; possediamo una mente narrante che identifica e comprende modelli narrativi universali, grazie ai quali conosciamo noi stessi e il mondo che ci circonda, costruiamo relazioni e condividiamo memoria. La narrazione è per l’uomo una risorsa individuale e sociale fin dagli albori e oggi è diventata una tecnica di comunicazione persuasoria applicata anche – con fortune alterne – alla politica e alle dinamiche di ricerca del consenso. La politica tesse trame narrative per coinvolgere i cittadini e condividere con loro una visione e un progetto, per appassionarli e convincerli, ma il pubblico di queste storie è esperto e attento e non accetta che gli vengano raccontate “storie”. Partendo dalle ragioni dell’efficacia universale delle strategie narrative, il volume si concentra sulla dimensione narrativa della politica contemporanea e sulle strategie dello storytelling politico, evidenziandone potenzialità e fragilità, opportunità e rischi. L’analisi delle narrazioni politiche in corso oggi in Italia, attraverso il modello narrativo universale dell’eroe, ci aiuta a comprenderne i frame di senso e la struttura narrativa, svelando debolezze e incoerenze di personaggi politici a noi tutti molto noti.
Valorizzare la diversità nella formazione e nell'apprendimento. Teorie ed esperienze
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 152
La formazione, e in generale i processi di apprendimento nei sistemi educativi di organizzazioni e istituzioni, sono chiamati oggi a facilitare l'inclusione e lo sviluppo dei diversi linguaggi, stili di apprendimento e intelligenze delle persone. Riconoscere e valorizzare le diversità diventa uno strumento fondamentale per dare voce a tutte le capacità e potenzialità e per supportare la realizzazione della persona sul lavoro e nella vita. Il libro si articola in due parti: la prima offre un quadro teorico introduttivo ai principali concetti e teorie in ambito di diversity management, flessibilità cognitiva, stili di apprendimento e intelligenze multiple; la seconda illustra ricerche ed esperienze di formazione e apprendimento inclusivi dentro e fuori l'impresa. Il volume si rivolge a professionisti e ricercatori interessati alla gestione di programmi di formazione attenti alla diversità e all'inclusione. Il libro è inoltre indirizzato a studenti di corsi di laurea in ambito di scienze sociali e manageriali.
Genesi e storia del Popolo della libertà. Quale futuro per un partito unico del centrodestra
Chiara Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 196
Nel marzo del 2009 i due maggiori partiti del centrodestra italiano, Forza Italia e Alleanza Nazionale, insieme a diverse altre sigle minori, sono ufficialmente confluiti all'interno di un nuovo soggetto politico, il Popolo della Libertà. Il Pdl sembrava mettere a disposizione il necessario insieme di legittimità, coerenza e forza elettorale, coniugando, attraverso l'elaborazione di un quadro valoriale e progettuale comune e condiviso, due realtà politiche diverse per genesi, storia ed identità. Con questo lavoro si vuole dimostrare che quel progetto è praticamente fallito sia a livello organizzativo sia, in parte, a livello politico, attraverso l'analisi delle premesse e delle cause già presenti in fieri nelle modalità di costituzione e nella progressiva strutturazione organizzativa e decisionale. Oggi il Pdl si sta avviando verso l'ennesima trasformazione le cui coordinate sono ancora tutte da definire, a sua volta Fini sembra aver perso di vista il progetto di una destra moderna e moderata bloccato dai tatticismi di breve periodo. Quale futuro è possibile immaginare per il centrodestra italiano? Il momento storico-politico sarebbe favorevole all'elaborazione di nuove forme di rappresentanza, ma quali forme, con quali leader e rispetto a quali progetti ideali e politici è ancora tutto da definire.
Da Forza Italia al Popolo della libertà
Chiara Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 208
La recente svolta politica che Berlusconi ha impresso al suo partito e i relativi effetti che questa ha provocato sull'intero sistema politico italiano dimostrano come Forza Italia, oggi Partito del Popolo delle Libertà, lungi dall'essere una anomalia politica destinata ad un rapido declino, costituisca, al contrario, una realtà centrale, politicamente ed elettoralmente stabile. Con questo lavoro si vuole dar conto della nascita e dello sviluppo di Forza Italia fino alla sua recente trasformazione in Partito del popolo delle libertà, del suo percorso di definizione culturale ed identitario, lasciando in primo piano il ruolo e il legame del partito con il suo leader, che pur non esaurendo la natura del partito ne costituisce una dimensione essenziale e centrale.
Quando Istanbul dorme
Chiara Moroni
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 314
Un gruppo di studenti del liceo italiano di Istanbul, i loro amori, l'amicizia, le complessità dei rapporti con la famiglia, tutto questo, unito alla difficoltà di ambientarsi e costruire una nuova vita in un Paese completamente diverso dal proprio, è l'anima del romanzo d'esordio di Chiara Moroni, Quando Istanbul dorme. Una riflessione sul difficile passaggio dall'adolescenza all'età adulta ambientata sulle rive di un Bosforo colmo di colori, odori e sapori che ci accompagnano in una Turchia raccontata con gli occhi di chi l'ha vissuta sulla propria pelle e non ha potuto fare a meno di amarla. Nicole e Joël s'incontrano a scuola, si conoscono e tentano di gestire un sentimento che per ragioni diverse spiazza entrambi; e nel frattempo maturano, crescono, diventando entrambi diversi da quelli che erano al loro primo incontro. Gelosie, rivalità, ma anche forti sentimenti di amicizia e solidarietà complicano la vita dell'Italyan Lisesi, nel quale, ogni settimana, risuonano le note dell'inno turco e di quello italiano. E in tutto questo Istanbul è lì che guarda, viva, allegra e piena di contraddizioni.