Libri di Daniela La Foresta
Il mondo in guerra. Otto saggi di geografia politica ed economica per comprendere il tempo e lo spazio in cui viviamo
Filippo Angelucci, Valerio Di Pietrantonio, Gabriele Federici, Stefano Martino, Ludovico Mocci Guicciardi, Mario Paumgardhen, Lorenzo Proietti, Angelo Pugliese
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 300
"Il mondo in guerra" è una raccolta di otto saggi che esplorano le dinamiche geopolitiche contemporanee, affrontando temi come la competizione per le risorse naturali, i conflitti territoriali, le tensioni ideologiche e le nuove frontiere tecnologiche e spaziali. Il volume offre una visione multidimensionale delle sfide globali attuali, fornendo al lettore chiavi interpretative utili per decifrare le tensioni contemporanee e le sfide che definiranno il futuro delle relazioni internazionali. Prefazione di Daniela La Foresta.
Arakne e la sua tela. Prospettive geografiche del modello Hub and Spoke
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2024
pagine: 134
Nella mitologia greca, Aracne era una giovane tessitrice di straordinario talento, celebre per le sue tele intricate e bellissime raffiguranti la vita degli dèi. La sua audacia la portò a sfidare Atena, figlia prediletta di Zeus, in una gara di tessitura. Aracne vinse, ma l’orgoglio e la sfida all’autorità divina suscitarono l’ira della Dea che, trasformandola in un ragno, la condannò per l’eternità ad intrecciare delicate e fitte trame. Aracne ordendo fili, raccontava storie, relazioni, e connessioni. Il modello Hub and Spoke disvela la complessità delle interrelazioni, semplifica l’interpretazione delle interdipendenze geografiche, definisce relazioni gerarchiche.
Connessioni spazi e territori dell'innovazione
Daniela La Foresta
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2020
pagine: 162
Le nuove geografie del turismo. Relazioni digitali e impatti territoriali
Daniela La Foresta
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XXI-144
"La riflessione scientifica intorno ai profondi mutamenti che, tra l'Ottocento e il Novecento, hanno caratterizzato l'evoluzione della geografia turistica, elevandone i connotati a livello di fenomeno di massa, ha intensamente polarizzato l'attenzione degli studiosi, intorno alla rappresentazione spaziale dei relativi modelli territoriali. Acquisiti principi basilari, quali la diffusione e l'ampia accessibilità dei trasporti, l'accumulazione progressiva del benessere economico in ampi strati della società, ancor più, la crescente disponibilità di tempo libero, si trattava di indagare i differenti casi regionali, sia in termini d'impatto sul paesaggio, sia nei confronti dei riflessi indotti sull'organizzazione ricettiva e, di conseguenza, sulla sostenibilità delle varie configurazioni in cui il processo di valorizzazione turistica del territorio coinvolgeva nuove e antiche realtà geografiche. Del resto, le dimensioni complessive della domanda turistica, insieme all'ampiezza degli intrecci dei relativi flussi, distribuiti tra destinazioni anche molto remote, già a valle del secondo dopoguerra, registrava il passaggio da un approccio rivolto alla considerazione di aspetti e comportamenti individualisti, quelli isolati che ruotavano intorno all'esplorazione del "viaggio", verso un più articolato e complesso fenomeno, quale emergeva da un più articolato insieme, costruito intorno ad una domanda collettiva. A cui bisognava rispondere con un'ampia offerta di servizi integrati che, inevitabilmente, avrebbe agito da potente catalizzatore sull'assetto dei territori attraversati dal nuovo fenomeno sociale..." (Dalla presentazione di Tullio D'Aponte)
Turismo, turismi e sviluppo dei territori
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: 176
Il turismo è una risorsa importante per lo sviluppo di un territorio, soprattutto quando fattori artistici, culturali e ambientali offrono attrazioni tali da rendere i luoghi capaci di accogliere persone e di proporre esperienze positive a tutti, anche a coloro ai quali l'accesso ai beni è reso più difficile da un qualche fattore di difficoltà fisica o psicologica. Questo libro raccoglie saggi di autori di diversa provenienza scientifico-culturale e prova a mettere a fuoco alcune coordinate di azione per la realizzazione di progetti di turismo a servizio dello sviluppo umano. Vengono proposti, sia approfondimenti dei presupposti teorici su cui si basa la possibilità di legare in modo positivo turismo e sviluppo, sia studi di "casi" che mettono in risalto aspetti centrali di questo legame complesso e non scontato; lo si fa o presentando "buone prassi" o provando ad indicare vie alla politica, anche a quella dell’Unione Europea, per una adeguata valorizzazione della risorsa turismo.