Libri di Enrico Franceschini
7 ottobre. Il giorno più lungo
Sharon Nizza
Libro: Libro in brossura
editore: Gedi (Gruppo Editoriale)
anno edizione: 2025
pagine: 192
«Il 7 ottobre 2023 il mondo ha assistito in diretta alla più devastante tragedia nella storia dello Stato di Israele: un eccidio, orchestrato da Hamas, in cui sono state uccise 1204 persone, 310 tra soldati e poliziotti, 817 civili israeliani e 77 cittadini stranieri; 251 persone sono state rapite, di cui 37 cittadini stranieri, e 25 soldati. Sharon Nizza ricostruisce, tramite una cronaca dettagliata, i momenti cruciali che a partire dalle 6:29 hanno scandito l'orrore di quel sabato nero, intrecciando testimonianze dirette, filmati, documenti, messaggi e telefonate, per riuscire a descrivere ciò che è apparso per quell'intera giornata totalmente indescrivibile. Ripercorreremo quelle tragiche sequenze attraverso gli occhi dei civili travolti dall'ondata di distruzione e morte, che li ha colti di sorpresa con incursioni quasi simultanee; così come attraverso le parole della Tribù del Nova, la multiforme e idealista comunità di giovani che si erano radunati in un festival per celebrare la musica e la libertà; e infine attraverso le reazioni dell'esercito che è stato testimone non solo della gravità e profondità dell'attacco, ma anche del proprio fallimento nel fornire una risposta rapida e coordinata alla popolazione. A un anno di distanza, tre prospettive che restituiscono un quadro complesso, doloroso ma necessario, per capire i contorni di una ferita aperta e sicuramente lontana dal rimarginarsi per la società israeliana che piange ancora le proprie vittime, si mobilita per il ritorno degli ostaggi e conta migliaia di soldati al fronte per combattere una sanguinosa guerra con impatti devastanti sulla popolazione palestinese. È trascorso un anno, ma per la società israeliana continua a essere il 7 ottobre, una data incisa nella testa e nel cuore di ogni israeliano come un trauma irreparabile. Un piccolo territorio, un piccolo popolo, con un nemico sulla porta di casa, colpito da un massacro con il sapore di un incubo che si credeva estirpato per sempre. Sono tutti questi elementi ad avere scandito in modo indelebile la data del 7 ottobre nella psiche israeliana». (Dall'introduzione di Enrico Franceschini)
Voglio l'America
Enrico Franceschini
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 189
È arrivato a New York da solo, con un borsone rosso a tracolla, una macchina da scrivere portatile e il sogno di conquistare l'America, almeno per un po'. È un provinciale italiano appena uscito dall'università che si è messo in testa di fare il giornalista negli Stati Uniti, attirato dai romanzi di Bukowski, dai film di De Niro, dalle luci di Broadway. Ma la realtà è diversa dalla fantasia: nessun giornale pubblica i suoi articoli, per sopravvivere distribuisce volantini pubblicitari di un topless bar e non ci sono luci attorno a Hell's Kitchen, la "cucina dell'inferno", dove ha preso in affitto un appartamentino con gli ultimi soldi che gli sono rimasti. Poi John Gambino, "padrino" di una delle famiglie di Cosa Nostra che controllano il crimine organizzato in città, viene arrestato: ed è la sua occasione di mettersi alla prova. Tra loft di artisti squattrinati, fumosi jazz club e discoteche con toilette bisex, vola via un anno pieno di sorprese, che lo lascia davanti a un doppio bivio: sposare Angie, un'italoamericana che gioca a biliardo meglio di un uomo? E una volta fatti i conti con l'America, rimanere o tornare?
Londra Italia
Enrico Franceschini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2017
pagine: 196
Il lupo della City e la stella dei tabloid, il venditore di caramelle (digitali) e gli editori da Oscar, il ragazzo prodigio del "Financial Times" e la mezzobusto degli arabi, l'uomo dei telefonini e l'uomo delle stelle. E poi studenti, professori, medici, avvocati, architetti, agenti immobiliari, broker, banchieri, commercialisti, cuochi, baristi e cameriere, barbieri e parrucchiere, giornalisti e scrittori, artisti, attori, cantanti, ecologisti, galleristi, pierre, perfino qualche politico e una libraia. Tutti insieme fanno almeno mezzo milione di italiani, la non tanto piccola 'Little Italy' di Londra, quinta più grande 'città italiana' nel mondo per numero di abitanti dopo Roma, Milano, Torino e Napoli, invasa ogni anno da ondate sempre più grosse di immigrati del nostro paese in cerca di lavoro, di sfide e di una società che premi il merito anziché la raccomandazione, le regole invece della sregolatezza. Chi sono? Perché si sono trasferiti sotto il Big Ben? Come ce l'hanno fatta? Cosa possono insegnarci? Andiamo a fare, per scoprirlo, una passeggiata dentro Londra Italia.
Paolo Simonazzi. Bell'Italia. Ediz. italiana e inglese
Walter Guadagnini, Enrico Franceschini
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2014
pagine: 108
Shakespeare non l'ha mai fatto
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 128
Scritto nel 1979, "Shakespeare non l'ha mai fatto" è il resoconto del viaggio che lo scrittore e la sua compagna Linda Lee intraprendono in Europa. Rivediamo Parigi e Nizza con gli occhi di Bukowski, gonfi per il poco sonno e frequentemente di malumore per le continue sbronze, ma soprattutto la provincia tedesca che gli aveva dato i natali. Non certo nelle loro caratteristiche geografiche bensì in quelle umane: gli amici artisti, i parenti di Linda, il vecchio zio tedesco e l'accoglienza di un pubblico che ama i suoi scritti nonostante l'autore continui a eccedere in comportamenti fuori dalla norma, persino scorbutici. Un diario di viaggio, dunque, ma soprattutto una serie di aneddoti, di storie di vita, in cui il grande scrittore continua a sorprenderci con le sue genuine quanto maledette rivelazioni sul senso dell'esistenza, la morte e l'amicizia. Il viaggio si srotola tra reading, presentazioni televisive e cene nel corso delle quali Bukowski non fa proprio nulla per conquistare il suo pubblico. Ma in questo sta la sua forza e originalità: presentarsi al mondo semplicemente per quello che è, senza nascondere le proprie umane debolezze, scrivendo alla fine un inedito viaggio sentimentale, composto di poesie e appunti di vita vera.
L'uomo della Città Vecchia
Enrico Franceschini
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 233
Chi è "l'uomo della Città Vecchia"? È il papa, Giovanni Paolo II, che nella primavera del 2000 compie una storica visita a Gerusalemme, deciso a rappacificare le tre fedi monoteiste e a chiedere perdono agli ebrei per venti secoli di antisemitismo? È padre Pietro Marulli, il frate domenicano dal passato turbolento che ufficialmente dirige la École Biblique della Città Santa ma in realtà si occupa di ben altro per conto del Vaticano? È il giornalista Paolo Farneti, inviato a raccontare il viaggio del pontefice ma venuto a Gerusalemme soprattutto per saldare un vecchio debito e riparare, se è ancora possibile, un tradimento di gioventù? Oppure è il corpo imbalsamato ritrovato in una cantina del quartiere cristiano dalla Pattuglia della Decenza, gruppo clandestino di haredim, gli ebrei ultraortodossi, deciso a sabotare la visita del papa e a cambiare la storia del cristianesimo? "Non credo in Dio, ma credo in chi crede," dice Maya Mazin, l'agente dei servizi segreti israeliani coinvolta nell'operazione per sventare il complotto: ma a chi credere, in una ricerca della verità che parte dalle Sacre Scritture? Tra odore di caffè al cardamomo e salmodianti processioni in latino, nel labirinto di vicoli che circondano il Santo Sepolcro, il Muro del Pianto e la Moschea della Roccia, un romanzo sulla fede, sull'amicizia, sull'amore e sulla città da cui si alza questa preghiera al cielo: "Dieci misure di bellezza furono donate al mondo, nove furono date a Gerusalemme e una al resto del mondo".
Londra Babilonia
Enrico Franceschini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 155
"II mio giornalaio è pakistano, il mio lavasecco è persiano, il mio medico di famiglia è italiano, il dentista è brasiliano, il veterinario è spagnolo, l'imbianchino è polacco, l'elettricista serbo, il fruttivendolo indiano, il meccanico dell'auto è bulgaro, la domestica lettone, il portinaio sudafricano, il parcheggiatore libanese, il custode della scuola di mio figlio è israeliano, l'impiegata della banca che mi sorride sempre è del Bangladesh, il barista che mi fa il cappuccino è ungherese, il mio barbiere è una francese, il commesso del noleggio di dvd è turco, il tecnico del computer è russo e il mio tassista di fiducia è dello Sri Lanka. Mi fermo, ma potrei continuare per un pezzo: vivo a Londra da oltre sette anni e a volte mi domando dove sono gli inglesi. 8 milioni di abitanti, 3 milioni di stranieri, 130 mila italiani, 300 lingue, 183 sinagoghe, 130 moschee, 13.000 ristoranti, 6.000 pub, 600 cinema, 400 teatri, 300 nightclub, 150 casinò, 18 mila taxi, 275 stazioni del metrò, 649 linee di autobus, 8 stazioni ferroviarie, 5 aeroporti, 5 squadre di calcio della Premier League, tutte le religioni della terra, 1 regina, svariati principi, tanti soldi": un racconto brillante e divertente per conoscere tutto il resto che c'è nella capitale britannica, quello che i turisti non vedono, e capire come sia possibile che una varia umanità conviva con 10mila volpi sparse in tutta la città.
Londra Babilonia
Enrico Franceschini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 155
"II mio giornalaio è pakistano, il mio lavasecco è persiano, il mio medico di famiglia è italiano, il dentista è brasiliano, il veterinario è spagnolo, l'imbianchino è polacco, l'elettricista serbo, il fruttivendolo indiano, il meccanico dell'auto è bulgaro, la domestica lettone, il portinaio sudafricano, il parcheggiatore libanese, il custode della scuola di mio figlio è israeliano, l'impiegata della banca che mi sorride sempre è del Bangladesh, il barista che mi fa il cappuccino è ungherese, il mio barbiere è una francese, il commesso del noleggio di dvd è turco, il tecnico del computer è russo e il mio tassista di fiducia è dello Sri Lanka. Mi fermo, ma potrei continuare per un pezzo: vivo a Londra da oltre sette anni e a volte mi domando dove sono gli inglesi. 8 milioni di abitanti, 3 milioni di stranieri, 130 mila italiani, 300 lingue, 183 sinagoghe, 130 moschee, 13.000 ristoranti, 6.000 pub, 600 cinema, 400 teatri, 300 nightclub, 150 casinò, 18 mila taxi, 275 stazioni del metrò, 649 linee di autobus, 8 stazioni ferroviarie, 5 aeroporti, 5 squadre di calcio della Premier League, tutte le religioni della terra, 1 regina, svariati principi, tanti soldi": un racconto brillante e divertente per conoscere tutto il resto che c'è nella capitale britannica, quello che i turisti non vedono, e capire come sia possibile che una varia umanità conviva con 10mila volpi sparse in tutta la città.
Patologia aneurismatica dell'aorta e degli arti inferiori
Carla Petrassi, Federico Accrocca, Enrico Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 104
Questo libro affronta la trattazione della patologia aneurismatica dell'aorta addominale e delle arterie degli arti inferiori. Si affronta inizialmente l'etiopatogenesi e la fisiopatologia degli aneurismi in senso lato per poi trattare in modo più specifico la patologia riguardante l'aorta addominale, di frequenza sempre crescente nella popolazione generale e negli arteriopatici in particolare. Questo quadro viene trattato dal punto di vista sintomatologico, diagnostico e terapeutico.
L'uomo della Città Vecchia
Enrico Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 240
Chi è "l'uomo della Città Vecchia"? È il papa, Giovanni Paolo II, che nella primavera del 2000 compie una storica visita a Gerusalemme, deciso a rappacificare le tre fedi monoteiste e a chiedere perdono agli ebrei per venti secoli di antisemitismo? È padre Pietro Marulli, il frate domenicano dal passato turbolento che ufficialmente dirige la École Biblique della Città Santa ma in realtà si occupa di ben altro per conto del Vaticano? È il giornalista Paolo Farneti, inviato a raccontare il viaggio del pontefice ma venuto a Gerusalemme soprattutto per saldare un vecchio debito e riparare, se è ancora possibile, un tradimento di gioventù? Oppure è il corpo imbalsamato ritrovato in una cantina del quartiere cristiano dalla Pattuglia della Decenza, gruppo clandestino di haredim, gli ebrei ultraortodossi, deciso a sabotare la visita del papa e a cambiare la storia del cristianesimo? "Non credo in Dio, ma credo in chi crede," dice Maya Mazin, l'agente dei servizi segreti israeliani coinvolta nell'operazione per sventare il complotto: ma a chi credere, in una ricerca della verità che parte dalle Sacre Scritture? Tra odore di caffè al cardamomo e salmodianti processioni in latino, nel labirinto di vicoli che circondano il Santo Sepolcro, il Muro del Pianto e la Moschea della Roccia, un romanzo sulla fede, sull'amicizia, sull'amore e sulla città da cui si alza questa preghiera al cielo: "Dieci misure di bellezza furono donate al mondo, nove furono date a Gerusalemme e una al resto del mondo".
Protesi ed endoprotesi in chirurgia vascolare
Enrico Franceschini, Carla Petrassi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 128
Scoop
Enrico Franceschini
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 201
Spedito per un equivoco in un paese del Centro America dilaniato dalla guerra civile, il giovane cronista Andrea Muratori è in preda all'eccitazione e allo sgomento: potrebbe essere arrivata la grande occasione di realizzare l'ideale romantico dell'inviato speciale (figura a metà tra l'agente segreto, il playboy e l'avventuriero) o di dimostrarsi tragicamente non all'altezza del compito. Una volta ai Tropici, fra veterani della categoria che passano le giornate ai bordi della piscina di un albergo di lusso, preoccupati soltanto di fare la cresta alla nota spese, spassarsela e spararle più grosse della concorrenza, il suo amore per il giornalismo cede prima alla disillusione e quindi a un irrefrenabile disgusto. Ma all'improvviso la commedia a cui gli sembra di assistere, tra dittatori da operetta, guerriglieri campesinos, invisibili squadre della morte e puttane comprensive (anche con lui), diventa un dramma autentico: e allora il giovane reporter comincia a riconoscere in quei cialtroni dei suoi colleghi e nella loro apparentemente sconclusionata professione l'indizio di qualcosa di eroico. Uno scoop potrà anche essere inventato, ma il giornalismo rimane, come gli insegna un vecchio del mestiere, "il più grande divertimento che puoi avere con i calzoni addosso". Un romanzo sulla carta stampata prima della rivoluzione digitale, sui corrispondenti di guerra prima dello smartphone e sull'eterno rito di passaggio dalla giovinezza all'età adulta.