Libri di Francesca Rescigno
One earth-One health. La costruzione giuridica del terzo millennio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 240
Le discriminazioni di genere in ambito sanitario e la tutela del pianeta dall’impatto antropogenico sono alcune delle sfide cruciali per il costituzionalismo nel Terzo Millennio. Due argomenti apparentemente tra loro “scollegati”, che però condividono l’urgenza di un cambio di paradigma rispetto agli assunti su cui fino ad ora si è fondata la società contemporanea. Il volume raccoglie, in una prospettiva interdisciplinare, i contributi di autorevoli Studiose e Studiosi, nella convinzione che la costruzione di un nuovo archetipo giuridico sia possibile. Nel 75° anniversario della Costituzione italiana, consegnare queste riflessioni alle giovani generazioni è parso il modo migliore per celebrare la nostra Carta fondamentale, nella speranza che il loro entusiasmo e la loro forza possano fare la differenza nella realizzazione di un futuro realmente equo e sostenibile.
Per un «habeas corpus» «di genere»
Francesca Rescigno
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2022
pagine: 844
Parlare del corpo delle donne significa parlare della loro capacità di autodeterminazione, per secoli mortificata in nome della protezione di una presunta dignità femminile ma in realtà funzionale alla visione patriarcale. Il corpo delle donne non è stato solo terreno di scontro nell’emancipazione femminile, ma rileva decisamente rispetto all’attuazione del fondamentale diritto alla salute. La formulazione del diritto alla salute effettuata dal nostro ordinamento appare espressa in maniera neutra ma effettivamente la salute non è un concetto neutro in quanto concerne la vita di donne e uomini che presentano innate differenze biologiche a cui si associano differenze di genere. In quest’ottica il principio di eguaglianza e il diritto alla salute dovrebbero operare sinergicamente al fine di assicurare a tutte e tutti le migliori condizioni possibili di vita. Tuttavia, l’osservazione della realtà evidenzia come la salute delle donne sia stata a lungo penalizzata da un atteggiamento falsamente neutrale che ha costruito la scienza medica a misura del sesso maschile.
Percorsi di eguaglianza
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: XVI-495
Il volume declina il principio di eguaglianza in tutte le sue sfaccettature utilizzando quale fil rouge la formulazione effettuata dall'articolo 3 della nostra Costituzione, così i parametri vanno dal sesso, alla razza, alla lingua, alla religione ma si individuano anche altre condizioni che possono dare vita a trattamenti diseguali. L'eguaglianza viene quindi interpretata quale pari opportunità nel senso più europeo ed omnicomprensivo del termine, perché eguaglianza e pari opportunità camminano sul medesimo binario e dovrebbero costituire il nucleo centrale intorno al quale sviluppare le moderne politiche nazionali, europee ed internazionali. Infatti se è pur vero che l'eguaglianza come tale è una condizione utopica che non esiste nemmeno in natura è altrettanto vero che senza una tensione continua e costante verso l'eguaglianza non è possibile concepire la vita come gruppo poiché essa rappresenta il collante credibile della convivenza in un mondo sempre più complesso ed interconnesso. Il principio di eguaglianza domina e informa le nostre esistenze ma non sembra riuscire ad espandersi in maniera omnicomprensiva incontrando ancora oggi un'evidente discrasia tra eguaglianza formale ed eguaglianza sostanziale. È un volume "femminista", laico, anti-razzista e anti-specista, scritto da sole donne e per questo già testimonianza di pari opportunità, è una sfida, raccolta e magistralmente condotta da tutte le autrici, che evidenzia nel percorso dell'eguaglianza ciò che è stato fatto e quello che resta da fare (non poco, purtroppo), una guida per le giovani generazioni ma anche un monito per i non più giovani, perché l'eguaglianza deve guidarci in ogni nostra azione. Un volume per riflettere insieme su un dato essenziale dell'esistenza.
«Ite missa est». Laicità paradigma di eguaglianza
Francesca Rescigno
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2015
I diritti degli animali. Da res a soggetti
Francesca Rescigno
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: XVIII-306
Occuparsi dei diritti animali in un momento storico in cui gli stessi diritti umani, conquistati così faticosamente, sembrano messi a repentaglio da un'iniqua politica di globalizzazione e dal pericolo del terrorismo può sembrare paradossale, tuttavia è proprio la capacità umana di astrazione, la volontà di non lasciarsi scoraggiare dagli eventi, che ha consentito al genere umano di percorrere un lungo e proficuo cammino in tutti i settori, compreso quello giuridico. Per questo l'uomo non può più rimanere indifferente verso la sofferenza dei suoi simili animali, esseri che come noi possono amare e soffrire e che richiedono ormai da tempo il riconoscimento di un preciso status giuridico.
Il diritto di asilo
Francesca Rescigno
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 269
Dopo una breve ricostruzione storica, il testo analizza la fattispecie dell'asilo dal punto divista del diritto internazionale ed europeo, soffermandosi sulla comparazione nel tentativo di evidenziare l'esistenza di un "modello di asilo" ed esaminando a tale scopo gli ordinamenti di alcuni Paesi europei. L'indagine dimostra, da un lato, la progressiva affermazione dell'asilo come strumento di protezione fondamentale dei diritti della persona ma, dall'altro, rivela il suo odierno declino in quanto ostaggio delle politiche in materia di controllo dei flussi di immigrazione e di sicurezza. Oggi l'asilo appare, infatti, quasi ovunque snaturato, ridimensionato o ricondotto nell'ambito delle procedure per la concessione dello status di rifugiato. In tal modo il diritto di asilo viene a perdere la sua ratio e la sua unicità, lasciando senza tutela molti perseguitati che non hanno la possibilità di esercitare i diritti di libertà nei propri Paesi.