Libri di Francesca Sensini
La sconosciuta
Marise Ferro
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2025
pagine: 184
Madre e figlia, Silvia e Valeria, sono le protagoniste dell’ultimo romanzo di Marise Ferro, che le valse, nel 1978, il Premio Stresa di Narrativa. Due donne a confronto, legate affettivamente ma in buona misura sconosciute l’una all’altra. Dopo la morte di Silvia, con cui il romanzo si apre, Valeria compie un’indagine alla ricerca della vera identità della madre; un dialogo, dunque, che si compie nell’assenza, con una figura materna bella e altera, anaffettiva sin dall’infanzia, una personalità irrisolta e complessa sospesa tra volontà di emancipazione e pigrizia, indocile e al contempo bisognosa dell’ammirazione maschile. L’analisi di Marise Ferro è, come sempre, lucida e sottile, miracolosamente priva di retorica e sempre attuale.
Afrodite viaggia leggera. Sulle rotte dell'amore
Francesca Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 176
Afrodite è la dea dell'amore, della bellezza. Lo era nell'antichità e lo è oggi. Da Milo a Parigi, da Cipro a Citera, dalla Mesopotamia ai confini del mondo, prende quello che è suo, senza chiedere il permesso, fin dalla notte dei tempi. Perché lei è il primo amore dell'umanità. Figlia dei signori della luce, è una reazione chimica, il risultato di una mescolanza, una statua di marmo senza braccia, lo sguardo rivolto a ciò che manca. Eppure rappresenta la pienezza: è signora della forza e della gioia, padrona del piacere e del sorriso. Valica limiti e confini, quelli della legge e quelli dell'ordine, quelli della storia e quelli della geografia. Frutto dell'incontro tra lo sperma del cielo e la spuma del mare, nasce ovunque, a ogni approdo, là dove qualcuno sente pungere al fianco l'assillo della vita. Anche lei non ne è immune. Si innamora di Adone e lo contende a Ade, si nasconde tra gli arbusti di mirto, i versi di Saffo, i dardi di Atalanta, in attesa che qualcuno sia degno di lei. Afrodite, marina e dorata, celeste e terrena, viaggia leggera sulle rotte del Mediterraneo. E nei suoi viaggi incontra la guerra, il potere. Scende in battaglia sotto le mura di Troia, si imbarca con gli Argonauti, insieme a Giasone e Medea, e dall'acropoli di Corinto difende l'amore da ogni violenza. Perché solo quello che non conosce costrizioni né ragioni– incantesimo naturale, scambio, trionfo di grazia – germoglia, fiorisce. E vince ogni cosa.
Barbara
Marise Ferro
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2023
pagine: 306
Nella Roma degli anni Venti del Novecento, Barbara è una ragazza di quindici anni, fiera, ombrosa e dall’accesa fantasia, proveniente da una famiglia modesta; sua amica è Vittoria, sedicenne selvaggia ed entusiasta, figlia di un noto chirurgo ligure e nuovo arrivo nella scuola femminile dove Barbara studia per diventare maestra e dove Vittoria è stata inviata per limitare i danni di una vita di ozio e lusso. Tra le due protagoniste nasce un intenso legame rafforzato dalle estati ad Alassio, in Liguria, trascorse nella villa della famiglia di Vittoria. Tra vicende alterne – compresa una parentesi in Argentina di Vittoria – il legame tra le due ragazze cresce e si trasforma, condizionato dalle differenze dei loro temperamenti non meno che dagli imperativi che, silenziosamente, si impongono nella vita delle due giovani donne. Imperativi che Barbara e Vittoria confondono, per inconsapevolezza e innocenza, con istinti insopprimibili e con un destino a cui è vano opporsi. Primo tra tutti gli imperativi, l’amore fatale.
La trama di Elena
Francesca Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 192
Elena, da sempre e per sempre la più bella, si sottrae al tribunale del tempo – e degli uomini – per offrirci la sua versione dei fatti. Sulla soglia della realtà, tra il dentro e il fuori, il cielo e la terra, il tempo degli eroi e quello degli uomini, tesse la sua trama, distinguendosi dalla fedele Penelope, da Clitemnestra, rosa d'invidia, da Leda, che sogna il suo cigno divino, da Andromaca magnanima, che tutto sa accettare. Elena racconta una storia nuova, con voce diversa, con tanti finali. Protagonista e insieme emula di Omero, fiaccola accesa o azzurro fantasma, scorta i guerrieri «uccisori di mostri» verso la porta d'uscita, innescando una guerra che distruggerà il loro mondo e inaugurerà una nuova era. Il filo teso sul suo antico telaio si impiglia nei capelli di Teseo e nelle ciglia di Paride, nello sguardo di Menelao e nella selvatichezza di Achille, si aggroviglia intorno alla caviglia di una dea, ai capricci di un principe, alla freccia di un cupido bambino. Originata dal mito, la regina di Sparta, con la sua ambiguità, ne supera ogni confine. Arriva sulla terra per sovvertire ruoli, realizzare destini, sollevare contraddizioni. Venerata o maledetta, viene strattonata in tutte le direzioni, ma non rinuncia mai alla sua vocazione, quella di essere un discorso aperto sulla bellezza del mondo: «Sono quella che ha scelto l'amore, quella che gli dèi hanno scelto come loro emissaria, al di là del bene e del male».
La violenza
Marise Ferro
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2022
pagine: 160
Antonia Orengo è una ragazza nell’Italia degli anni Sessanta che vive con la famiglia in una villa con giardino nell’estremo ponente ligure. Il padre, Piero, è un uomo ricco, bello, prevaricatore, sua madre è una moglie rassegnata alle offese; lei è una figlia ribelle, piena di furore e desiderio di liberazione. Sullo sfondo di una quotidianità borghese, tra ricevimenti, viaggi d’affari e gite al mare, la violenza, nelle sue sfumature di odio, gelosia, rabbia e rancore, si fa ancora più evidente, emergendo come il portato di un preciso sistema di rapporti. Tale sistema rivelerà tutte le sue implicazioni quando altre due donne, Marina e Augusta, entreranno nell’orbita della violenza di Piero, opponendo la loro resistenza. Un romanzo avvincente, tinto di nero, dove la prosa chiara e la capacità di penetrazione psicologica dell’autrice ci accompagnano in una storia e in una riflessione aspra, eppure necessaria, sulla violenza intrinseca ai legami più intimi – genitoriali, filiali, amorosi – ancora oggi fortemente idealizzati. Introduzione di Francesca Sensini.
La ragazza in giardino
Marise Ferro
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2022
pagine: 192
Laura trascorre la sua infanzia a villa Bra con la nonna Leo, donna spigolosa amante delle piante molto più che delle persone, e qui cresce in simbiosi con il mare ligure e la vegetazione lussureggiante, lontana da qualsiasi forma di vita sociale. Spontanea e selvatica, Laura ha uno sguardo esigente e lucido sul mondo degli adulti e il lettore la accompagna nella sua iniziazione alla vita – all’amore, al sesso, al desiderio di autonomia – a partire da questo Eden moderno, luogo di delizie e di illusioni. Un romanzo potente – in parte autobiografico – in cui scorre l’energia vitale di un’autrice tutta da riscoprire, estranea a ogni retorica, capace di produrre un racconto della realtà creativo e sottilmente polemico, di cui svela gli ingranaggi di bellezza, dolore e nonsenso. Introduzione di Francesca Sensini.
Non c'è cosa più dolce. Giovanni Pascoli ed Emma Corcos, lettere
Francesca Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2022
pagine: 267
La storia d'amore segreta tra Pascoli e Corcos, ricostruita narrativamente attraverso le lettere inedite tra i due.
Le romantiche
Marise Ferro
Libro
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 176
George Sand, Marceline Desbordes Valmore, Marie d’Agoult, Marie Dorval, Delphine de Girardin, Juliette Récamier, Charlotte de Hardenberg, Évelyne Hanska, Juliette Drouet, Louise Colet, Alphonsine Plessis, Emily Brontë. Dodici donne vissute tra fine Settecento e metà Ottocento incarnando, nei moti del sentimento, per l’inclinazione agli eccessi della passione e delle emozioni, le istanze del Romanticismo. Donne finite ai margini della memoria collettiva, riesumate da Marise Ferro, una delle più significative scrittrici del Novecento la cui opera – ricca e originale – ha avuto dopo la sua scomparsa lo stesso destino delle sue Romantiche, sfuggendo del tutto all’attenzione della critica. Dodici racconti – pubblicati nel 1958 dai Fratelli Fabbri editori e oggi riproposti a cura di Francesca Sensini da Succedeoggi Libri – nello stile dell’autrice, illuminista di formazione: un mix di humor, eleganza e realismo, ma anche di impegno culturale per l’emancipazione femminile «dalle illusioni e dai sogni a cui l’educazione, i condizionamenti sociali e l’ignoranza le ha esposte per secoli e continua insidiosamente a esporle ancora ai suoi tempi».
Pascoli maledetto
Francesca Sensini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2020
pagine: 100
Questo è un lavoro a tesi ed un lavoro di parte. La tesi è che Pascoli sia il nostro poeta maledetto o, detto altrimenti, che debba essere ricondotto a quella temperie estetico-filosofica e studiato in una prospettiva risolutamente europea. Pascoli maledetto, dunque, à la Verlaine e a modo suo, con un'originalità che ne fa un maestro unico della poesia europea moderna. E doppiamente e altrimenti maledetto, perché fissato in una storia e rappresentazione di sfortune, di traumi, di turbe, di lacrime che obbligano l'artista e la sua opera a una veglia mortuaria in cui tutte le cavalle sono storne. Pascoli maledetto, al di là dell'immagine pubblica rassicurante e dell'elaborazione di un codice poetico stratificato e criptato tutto da decifrare. Pascoli maledetto, con una biografia da riscrivere, al di là della vulgata, in cui integrare il consumo e abuso di alcool e di laudano che sembra ancora restare nell'ambito dell'indicibile.
Germanesimo senza maschera
Ariel
Libro: Libro in brossura
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2023
pagine: 200
"Contro l’eterno Barbarossa, nemico eterno del nostro Paese, la volontà e il proposito di intera indipendenza di tutte le energie italiane ritemprate nel sangue! Genova, gennaio 1917." Una serie di articoli usciti sulle colonne del quotidiano genovese il Secolo XIX agli albori della Prima guerra mondiale e poi raccolti in volume nel 1917 dall’editore Treves di Milano. L’esposizione rispecchia fortemente il clima di propaganda bellica in chiave antigermanica – Il Secolo XIX era per l’intervento, fortemente voluto dall’editore, Perrone, proprietario delle acciaierie Ansaldo – e risultano molto interessanti le osservazioni di Steno sulla volontà di potenza della Germania, in relazione anche alla politica prussiana di diffusione del pangermanismo tra i ragazzi fin dalle scuole, e più in generale sull’imperialismo mascherato da superiorità etnica e vestito di mitologie culturali che ancora oggi hanno buon gioco nel plasmare la mentalità e l’opinione pubblica globale.