Libri di Franz Rosenzweig
Scritti sul Barocco. Appunti per una storia della cultura
Franz Rosenzweig
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2022
pagine: 144
Tre testi giovanili di Franz Rosenzweig sul Barocco, editi postumi e qui pubblicati per la prima volta in traduzione italiana, propongono un’originale storia della cultura dal XVI secolo all’inizio del XX. Pur nel loro diverso carattere - pagine diaristiche, bozze di saggio e appunti per la relazione a un convegno - presentano un’unità tematica che spazia dalla musica alle arti figurative e alla poesia, dalla filosofia alle scienze, dallo Stato al soggetto culturale. I tre testi contengono in nuce alcuni temi che l’autore riprenderà nelle sue opere "Hegel e lo Stato" (1920) e "La stella della redenzione" (1921).
Che cosa significa essere ebrei
Franz Rosenzweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Il carattere eccezionale dell’ebraicità è dovuto al suo rapporto speciale con la legge divina e con la Torah. Per questo è difficile far rientrare l’ebreo nelle teorie riguardanti la società e l’individuo: in lui fede e ragione, dubbio e conoscenza, bene e male convivono come in nessun’altra confessione religiosa o dottrina politica. In questo scritto, che raccoglie lezioni e conferenze per la prima volta tradotte in italiano, Franz Rosenzweig analizza lo sviluppo dell’identità ebraica nelle diverse fasi della Storia e mette in risalto la singolarità dell’ebraismo rispetto a cristianesimo e islam. Elaborate tra il primo dopoguerra e gli iniziali fermenti antisemiti in Germania, le riflessioni di Rosenzweig sono un’originale testimonianza della fecondità del pensiero ebraico moderno.
Della comune intelligenza sana e di quella malata
Franz Rosenzweig
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2016
pagine: 214
Nel 1921, per avvicinare i lettori alla sua opera maggiore, La stella della redenzione, che anche gli amici giudicavano di difficile lettura, Franz Rosenzweig si lasciò convincere a scrivere un testo introduttivo. Per costruirlo in modo efficace scelse la via dell'apologo, che prometteva una comunicazione più agevole con il pubblico colto, anche se avrebbe certo indispettito gli intellettuali di professione: nasceva in questo modo il volume Della comune intelligenza sana e di quella malata. La sua stessa genesi lo rende un originale momento di riflessione sulla filosofia, di cui sottolinea la «nativa» contrapposizione con l'uso spontaneo dell'intelligenza, quello che sorregge il comportamento quotidiano dell'uomo comune. In queste pagine, la cultura occidentale viene metaforicamente descritta come un paziente colpito da apoplexia philosophica acuta, innescata dal potere fuorviante della domanda (aristotelico-metafisica) «che cos'è?», e conseguentemente affetto da paralisi. Lo si potrà curare soltanto inserendolo più direttamente nella relazione con le tre grandi dimensioni entro cui si svolge l'esistenza: l'io, il mondo e Dio. È appunto questo il compito che Rosenzweig riteneva di poter affidare ad un «nuovo pensiero» ormai collocabile al di là della filosofia, la quale aveva infine compiuto (in Hegel) il suo destino, una volta attraversate le sue tre grandi fasi: l'antichità cosmologica, il medioevo teologico e la modernità psicologica.
La Bibbia ebraica. Parola, testo, interpretazione
Franz Rosenzweig
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2013
pagine: 249
Franz Rosenzweig dichiarò un giorno che il mondo ebraico tedesco aveva manifestato un vero interesse per lui soltanto quando erano usciti i primi volumetti della Bibbia ebraica nella nuova traduzione che stava realizzando insieme all'amico Martin Buber. Eppure, da alcuni anni il giovane filosofo era attivo a Francoforte come direttore di un pionieristico istituto di cultura ebraica ed era noto per avere scritto nel 1921 "La stella della redenzione", un'opera di grande respiro con la quale introduceva nella filosofia le categorie fondamentali della tradizione biblica (creazione, rivelazione e redenzione) e ridisegnava il travagliato rapporto tra ebraismo e cristianesimo. Gli scritti compresi nel presente volume furono elaborati per gran parte negli ultimi anni della sua breve esistenza e sono tutti connessi benché in modi diversi - alla traduzione della Bibbia ebraica, impresa che aspirava a confrontarsi con le grandi versioni bibliche del passato, in particolare con quella di Lutero, da cui è scaturita la lingua letteraria tedesca.
Dio, uomo e mondo
Franz Rosenzweig
Libro: Copertina morbida
editore: Giuntina
anno edizione: 2013
pagine: 169
Tradotti per la prima volta in italiano, sono qui raccolti gli abbozzi per un ciclo di lezioni tenuto da Rosenzweig al Freies Judisches Lehrhaus di Francoforte sul Meno dal dicembre del 1921 al giugno del 1922. Dal titolo si comprende facilmente che i temi affrontati in queste lezioni corrispondono proprio ai tre oggetti base trattati dal filosofo nel suo capolavoro "La stella della redenzione" pubblicato nel 1921: Dio-uomo-mondo. Qui, però, questi temi vengono affrontati in ben altro contesto, in un istituto che mira alla formazione di adulti ebrei, e con la duplice consapevolezza di non poter scrivere più nessun libro e di doversi dedicare completamente alla causa dell'educazione degli ebrei. Qui, dunque, diventa preponderante per lui il bisogno di vedere e incontrare l'altro, di tradurre alla lettera nella realtà il suo stesso pensiero, riconfermando così la sua netta opposizione alle pretese totalizzanti di una certa tradizione filosofica.
Amicizia nella Parola. Carteggio
Franz Rosenzweig, Martin Buber
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2011
pagine: 376
Nel genere dell'epistolario si rivela l'intensità argomentativa dei grandi pensatori. Qui due maestri della filosofia come 'dialogo' - Rosenzweig e Buber - mettono a nudo l'intima corrispondenza come esercizio filosofico. Un esercizio all'insegna dell'amicizia e della reciproca discepolanza: aver cura delle proprie radici ed essere l'uno maestro dell'altro, nel solco della tradizione di Israele, significa anche essere condiscepoli nell'avventura di una nuova traduzione tedesca della Bibbia ebraica - che Buber dovrà continuare da solo dopo la scomparsa dell'amico. Il dialogo è talmente 'vivo' da dissolvere lo schema che concatena una missiva con la sua risposta: sfugge ai nostri occhi fino a oscurarsi il rapporto io-tu, ma pure se invisibile rivela il profondo intreccio con l'Alterità: "Perché, come potrebbero essere i gomitoli aggrovigliati l'uno all'altro, se quell'altra Mano non li avesse legati insieme per una estremità'". Le lettere si inanellano in una ideale conversazione che riproduce le pause e le accelerazioni, la condivisione e il dissenso concettuale, l'armonia e le fratture di cui si alimenta il legame dell'amicizia.
La stella della redenzione
Franz Rosenzweig
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 444
Scritta durante la Prima Guerra mondiale e pubblicata nel 1921, quest'opera maturò nella sofferta e radicale rimeditazione del problema religioso che aveva ricondotto Rosenzweig alla fede ebraica, in costante dialogo con lo spirito cristiano e con le inquietudini del mondo moderno. Ne emerse un'opera dal respiro universale e insieme radicata nella concretezza della tradizione storica. Lungi dal configurarsi come un trattato filosofico o una sintesi della teologia ebraica o cristiana, il volume propone un rinnovamento religioso fondato sulla prospettiva di una redenzione che avviene attraverso la concretezza del corpo e della vita quotidiana.
Ebraismo, Bildung e filosofia della vita
Franz Rosenzweig
Libro
editore: Giuntina
anno edizione: 2000
pagine: 227
Che cosa significa essere ebrei
Franz Rosenzweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 45
Il carattere eccezionale dell'ebraicità è dovuto al suo rapporto speciale con la legge divina e con la Torah. Per questo è difficile far rientrare l'ebreo nelle teorie riguardanti la società e l'individuo: in lui fede e ragione, dubbio e conoscenza, bene e male convivono come in nessun'altra confessione religiosa o dottrina politica. In questo scritto, che raccoglie lezioni e conferenze per la prima volta tradotte in italiano, Franz Rosenzweig analizza lo sviluppo dell'identità ebraica nelle diverse fasi della Storia e mette in risalto la singolarità dell'Ebraismo rispetto a Cristianesimo e Islam. Elaborate tra il primo dopoguerra e gli iniziali fermenti antisemiti in Germania, le riflessioni di Rosenzweig sono un'originale testimonianza della fecondità del pensiero ebraico moderno.
Globus. Per una teoria storico-universale dello spazio
Franz Rosenzweig
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2007
pagine: 176
Fra il gennaio e il dicembre del 1917 - dunque, nell'ultima, tragica fase della Grande Guerra - un giovane sottufficiale tedesco di origine ebraica, Franz Rosenzweig (1886-1929), dalla postazione balcanica alla quale era stato destinato, intraprende un'appassionata meditazione sugli eventi bellici in corso. Egli si interroga sulle cause - remote e prossime -, sul senso profondo e sui possibili esiti di essi. Ma la riflessione si allarga ben presto audacemente per cerchi concentrici, coinvolgendo innumerevoli altre questioni, di carattere più ampiamente storico, militare, politico-diplomatico, culturale e religioso. Ne scaturisce una sorta di audace affresco della storia universale dell'umanità dall'antichità alla Grande Guerra, ricostruita a partire da una prospettiva estremamente originale. La storia umana viene compresa come un incessante riorganizzarsi e rimodellarsi degli spazi terrestri e marittimi del globo terraqueo, mirante, alla fine, alla costruzione di un'articolata e complessa unità finale.