Libri di G. Schiavi
Ghirlanda di Natale. Intrecci d'autore
Max Beerbohm
Libro: Copertina rigida
editore: Bordo Libero
anno edizione: 2022
pagine: 88
Pubblicati nel 1912 e qui tradotti per la prima volta in italiano, i dieci racconti tratti dalla raccolta A Christmas Garland, oltre a proporre una lettura ironica, inconsueta e persino sorprendente del Natale, sono veri e propri esercizi di stile che testimoniano il genio letterario e l'abilità mimetica dell'autore. Max Beerbohm infatti, mettendosi nei panni, anzi nella penna, di scrittori come R. Kipling, H.C. Wells, J. Conrad e altri ancora, non solo ne riproduce gli stili ma, di ciascuno, riesce a restituire l'impronta creativa e l'ispirazione. Muovendosi con leggerezza dentro la galassia letteraria di età edoardiana, il suo raccontare alla maniera di è al contempo omaggio e scherzo, serio impegno e divertimento, gioco a nascondere e annuncio di un Novecento in cerca di altre voci.
L'ombra di un sogno. Testo inglese a fronte
William Dean Howells
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 336
In questo insolito racconto William Dean Howells, il propugnatore delle poetiche realiste di fine secolo negli Stati Uniti, indaga le moderne ossessioni della coscienza narrando la storia di un uomo il cui sogno romantico si trasforma in incubo, nel fantasma dell'adulterio e nell'inquieta ombra di una latente omosessualità. In "L'ombra di un sogno" il classico triangolo ottocentesco - marito, moglie, amante - si smaterializza nei misteriosi meandri della follia, quella straordinaria che intacca il corpo e quella ordinaria dietro la quale si nascondono le quotidiane pulsioni segrete.
Bosco e giardino
Gertrude Jekyll
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Muzzio Editore
anno edizione: 2002
pagine: 232
Designer di giardini e prolifera scrittrice sul tema, Gertrude Jekyll ha scritto più di 1000 articoli per varie testate e creato oltre 400 giardini. Inventrice della bordura mista, è considerata tra le profonde rinnovatrici dell'arte dei giardini.
Medico sempre. Lezioni di buona sanità
Alberto Malliani
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2015
pagine: 176
Un medico contro l'indifferenza, dalla parte dei malati e della medicina giusta, docente, ricercatore, umanista: Alberto Malliani ha lasciato una traccia importante nella sanità, con le lezioni universitarie e il lavoro quotidiano all'ospedale Sacco e per Vidas, l'associazione che assiste i malati terminali. Questo libro è una raccolta dei suoi scritti più efficaci sull'etica in medicina, sulla malattia, il rapporto medico-paziente, l'eutanasia, il coraggio e la paura, le speranze dei giovani e la necessità di un impegno della classe medica per la pace, l'ambiente, la buona sanità. Ma nei suoi interventi c'è anche una spietata analisi delle contraddizioni e dei paradossi di un sistema dove il business, il tornaconto personale e il conflitto di interessi sostituiscono spesso la parola umanità. Dai suoi primi articoli sul mestiere di medico, Malliani si interroga su una professione che gli sembra ancora la più bella del mondo, cercando di offrire un angolo di luce per attraversare il buio che abbiamo davanti. "Medico sempre" è un inno al coraggio e alla passione, che a ogni età e in ogni attività, restano la fiaccola della vita.
Io, BB e l'altro '68
Gigi Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Carte Scoperte
anno edizione: 2010
pagine: 208
Saint Tropez, 1968. Gigi Rizzi diventa il tardivo e fuggevole eroe di una generazione che celebra la fine del boom per entrare nell'autunno caldo. Un italiano a piedi nudi, con la bandana del pirata, è il personaggio più ricercato di un anno straordinario diviso tra le cronache mondane e la rivolta studentesca. La bandiera tricolore che sventola sulla Madrague, la mitica villa di Brigitte Bardot, segna un'epoca, come la contestazione che esplode a Parigi, Milano e Roma. Per un'estate Gigi Rizzi è adorato e invidiato perché ha conquistato la donna più desiderata del mondo. Ma dietro la love story Rizzi-Bardot c'è la storia di una generazione che aveva scoperto con la gioia di vivere il gusto della trasgressione e della rottura con il passato. C'è il mondo dei play boy all'ultimo giro di valzer prima di essere sepolti dall'ideologia e dall'impegno. E c'è un giovane che interpreta meglio di ogni altro un cambio di stagione. Gigi Rizzi firma il diario di una vita esagerata e racconta le sue sue donne, gli amici, il successo, la caduta, la rinascita. Il suo periodo storico diventa lo spunto per una riflessione di Massimo Fini, scrittore e saggista, che nella prefazione consegna il 1968 alla sua dimensione meno esplorata: quei giovanissimi della campagna di Francia erano rivoluzionari inconsapevoli o erano il sogno realizzato della generazione dell'immediato dopoguerra? E Olghina di Robilant, giornalista, scrive una pagina inedita sull'amicizia e sull'amore che sopravvivono a tutto.
L'incredibile storia di Olaudah Equiano, o Gustavus Vassa, detto l'Africano
Olaudah Equiano
Libro: Copertina morbida
editore: Epoché
anno edizione: 2008
pagine: 282
Olaudah Equiano nacque nel 1745 a Essaka, un villaggio igbo dell'attuale Nigeria, e la sua vita coincide con la sua autobiografia, pubblicata per la prima volta nel 1789 in lingua inglese. A undici anni fu rapito e portato nelle Americhe per lavorare nelle piantagioni. In seguito fu venduto a un capitano della Royal Navy, che gli diede il nome di Gustavus Vassa, e poi venduto nuovamente a un mercante quacchero di Filadelfia. A ventun anni Equiano riuscì a riscattare la propria libertà con i soldi che aveva messo da parte e i proventi di alcuni commerci. Forte della sua esperienza a bordo delle diverse imbarcazioni in cui era stato sfruttato come schiavo, diventò un abile navigatore e girò buona parte del mondo imbattendosi in avventure d'ogni sorta, dando prova di grande tempra e di straordinaria curiosità intellettuale. Stabilitosi a Londra, si impegnò a fondo nel movimento abolizionista, battendosi strenuamente per la fine di quella barbarie. Le sue memorie restituiscono la voce ai milioni di uomini e di donne africani prelevati dai loro paesi, caricati come bestiame sulle navi negriere e venduti al miglior offerente. Una voce che sconfessa i pregiudizi sul colore della pelle e che non possiamo e non dobbiamo dimenticare.
La Biennale di Venezia. 10ª Mostra internazionale di architettura. Città-Porto. Palermo. Catalogo della mostra (Venezia, 2006). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 382
La Biennale di Venezia, con la 10ª Mostra Internazionale di architettura Città. Architettura e società, apre un apposito spazio fuori laguna con la sezione palermitana dedicata alle Città - Porto, un progetto che trova sede, per il Sud Italia, a Palermo e che è stato affidato alla curatela di Rinio Bruttomesso, incentrato su temi inediti e allestimenti originali di quattro mostre in tre sedi diverse. Il catalogo è articolato in due volumi: una monografia tematica e un volume sul Premio di Architettura Portus.

