Libri di Gene Gnocchi
Il mondo senza un filo di grasso. Dizionario delle impressioni del mondo licenziate dall'autore senza il consenso del mondo
Gene Gnocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 400
Uno sguardo per impressioni, spietato, irridente, divertente e talvolta perfino malinconico su molti interrogativi rimasti irrisolti e che presenta il mondo quale potrebbe essere. Il Dizionario, diviso in otto sezioni e composto da 325 voci, non intende coprire esaustivamente il campo dello scibile umano. Si va dalla geografia («La prima spedizione per l'Africa fallì perché gli esploratori avevano il loden»), alla matematica («L'idea di estrarre le radici dei numeri non si sa a chi è venuta, ma comunque lo stanno cercando»), alla zoologia («Nelle persone calve il pipistrello si attacca alle sopracciglia»). Gnocchi segue il criterio guida della parzialità assoluta, dell'intuizione antipedagogica attraverso una verve comica irresistibile e un sapiente uso dell'ironia, che riconfermano il suo talento.
Tennispedia. Tutto quello che dovreste sapere sul tennis spiegato da chi ne sa meno di voi
Gene Gnocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2022
pagine: 123
Da Agassi alle Williams, dal back allo slice, i personaggi e le parole del tennis raccontati nello stile inconfondibile di Gene Gnocchi.
Il gusto puffo
Gene Gnocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Solferino
anno edizione: 2021
pagine: 176
Siamo un'umanità al gusto puffo, ammettiamolo. Ognuno fiero del suo colore un po' sopra le righe, ma senza il coraggio di uno scarto di personalità al di là di quel sapore indefinibile, che tende alla vaniglia. Ognuno impegnato a sopravvivere, anche un po' a se stesso. Ognuno detentore di certezze granitiche, costruite quando va bene su un malinteso. I protagonisti di queste storie rappresentano in questo senso un invidiabile campionario di velleità, incongruenze, ispirazioni a sproposito. Un aspirante California Dream Man ultrasessantenne a cui si sloga una spalla ogni volta che esce da una torta. L'inventore della legge che impone agli artisti di far posare le modelle solo vestite, col loden. Un uomo che vuole adottare un bambino a distanza ma non sa quale sia la distanza minima. Il genero che per non dover portare la suocera al mare decide di farle rompere il femore da una banda di criminali. E naturalmente l'inventore del gusto puffo - appunto - che come tutti sanno si è portato nella tomba il suo segreto. Vite che non sono le nostre e che, pure, ci appartengono in una varietà di modi, tutti inquietanti. Con il suo stile stralunato e insieme capace di cogliere con precisione chirurgica la verità delle emozioni e delle situazioni, Gene Gnocchi costruisce tassello dopo tassello un mosaico di storie personali e collettive, spudoratamente apocrife e proprio per questo capaci di mostrarci, come in uno specchio deformante, la verità dei nostri pensieri e della nostra vita. Un libro che suscita ilarità e malinconia in egual misura, e che ci chiama in causa personalmente, come se ogni pagina parlasse di noi.
Il petauro dello zucchero. Dizionario essenziale per non diventare come quello là
Gene Gnocchi
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 125
Ogni giorno ci imbattiamo in situazioni che mettono a dura prova la nostra pazienza. Tra una notte bianca e un apericena, siamo perseguitati da problemi che assumono le forme più disparate. Ma si presentano sempre, inevitabilmente, nel momento sbagliato. Che siano animali esotici fuori stagione o sconosciuti sport olimpici, che ci raggiungano dopo aver attraversato la steppa o il web, la nostra vita non può fare a meno di confrontarsi con loro. Gene Gnocchi racconta questo mondo folle in un dizionario esilarante che esorcizza le nostre più grandi ossessioni: dai cibi bio all'Agenzia delle Entrate, dagli unicorni alle malattie, dallo sport alla politica. Ridendo dei paradossi della vita moderna - quando per recuperare una password ci viene chiesta un'altra password, che proprio non ricordiamo - Gnocchi inventa da scrittore un mondo parallelo, in cui ciascuno di noi, almeno una volta, ha sognato di vivere.
Sai che la Ventura dal vivo è quasi il doppio?
Gene Gnocchi, Francesco Freyrie
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 114
Il volume contiene parte delle gag, battute, e-mail, sms proposti a "Quelli che il calcio" dal 26 agosto 2001 al 5 maggio 2002, insieme a segreti e "dietro le quinte" di un anno della trasmissione televisiva domenicale. Gene Gnocchi ha realizzato questo libro in collaborazione con Francesco Freyre, autore televisivo e di teatro.
Sistemazione provvisoria del buio
Gene Gnocchi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 65
Dopo due libri di racconti e un romanzo, Gene Gnocchi si è dedicato a una raccolta di poesie. Una scrittura analitica riproduce meccanismi di percezione: "Le cose stanno sempre un po' più in alto", per vederle bisogna avere l'occhio un po' strabico. La scrittura straniata dell'autore ruota intorno ai temi anche più impegnativi e dolorosi, quali per esempio il rapporto con i morti. Fra il rimorso per l'inadeguatezza e l'angoscia per la precarietà, temperata dall'ironia, si snodano i versi del nuovo poeta.
Il signor Leprotti è sensibile. Volume 2
Gene Gnocchi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 103
Leprotti è un uomo distratto e solitario. Osserva la vita nelle strade, la misteriosa organizzazione dei marocchini che puliscono i vetri ai semafori, e ripensa la propria vita. Ma soprattutto Leprotti vive con una madre anziana e altrettanto distrattamente surreale. Insieme architettano grandi progetti che non si realizzeranno mai e si dedicano a sproporzionate nefandezze.
Cosa fare a Faenza quando sei morto
Gene Gnocchi
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 174
Se sei morto, o stai per diventarlo, Faenza è il buen retiro che hai sempre sognato. O almeno così pensa Piero Schivazappa, in arte Rudi Ortolani detto Rudi O' che, in fuga dal frastuono del mondo, tenta maldestramente di scrollarselo di dosso. Con risultati tragici, in ogni senso: perché anche in mezzo alle piste ciclabili e con il mare in lontananza non c'è modo di sottrarsi al molesto cicaleccio degli indispensabili opinionisti nostrani, delle trasmissioni tv a bassissimo contenuto riflessivo, del frusto discorso politico, degli speciali su Padre Pio e soprattutto delle migliaia di notizie futili vomitate a getto continuo dai mass media. Attraverso un flusso di coscienza tra la confessione personale e la satira spietata, Gene Gnocchi in queste pagine dipinge un personaggio memorabile: comico, cupo e surreale allo stesso tempo, che sbeffeggia la nostra ossessione per la celebrità, l'ansia di essere à la page e le nostre velleità intellettuali. L'orgia chiassosa dei discorsi pubblici vuoti e ampollosi, degli scandali mediatici e della passività con cui facciamo finta che tutto questo sia normale.
Il gene dello sport. Tutto quello che avreste voluto sapere sullo sport e avete osato chiedere
Gene Gnocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2013
pagine: 188
Questo libro non è la dissertazione di un accademico su tutti gli sport, ma nasce dal confronto vivo, sul campo, fra Gene Gnocchi e tutti i lettori di "SportWeek" che hanno sempre cercato senza mai riuscirci di conoscere i retroscena, anche piccanti, delle più svariate discipline sportive. Gene Gnocchi, forte della frequentazione e delle amicizie di personaggi come Juan Antonio Samaranch, Michel Platini, Tiger Woods, Don King, Federica Pellegrini, Joseph Blatter, Gianni Petrucci, Silvio Berlusconi, Tania Cagnotto, Alberto Tomba e molti altri, è riuscito a portare alla luce tutto quello che tutti noi abbiamo sempre avuto in animo di chiedere, ma tutte le volte che lo abbiamo chiesto ci è stato detto "non c'è più tempo per altre domande" e ce ne siamo tornati a casa con le pive nel sacco. Ecco, con questo libro finalmente si scoperchia il pentolone.
L'invenzione del balcone
Gene Gnocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 216
Gene Gnocchi (o è proprio il suo personaggio, Camillo Valbusa, cinquantunenne, ambulante con la Seat Toledo fuori di lui e la "semitensione alcolica organizzata" dentro di lui?) parte dal presupposto che il mondo è finito. Finito del tutto. Ciò che resta è un'imitazione, una parodia, un concentrato di amenità, risate tristi, situazioni tragiche: vuoi dare il sangue e non ci riesci, tuo figlio è in crisi perché non riesce ad andare su youtube col cellulare giusto. Cose così, tanto per fare un esempio. E allora si accumulano le parole più inadeguate, tra frammenti di diario, lettere agli editori, interviste postume. Leggende metropolitane riesumate da chissà quale tradizione locale, o inventate di sana pianta, perché il mondo, si diceva, è finito, e non si può stare a guardare tanto per il sottile in questa ultima emergenza. E sopra ogni cosa, i nostri tic mediatici, presi a craniate con lo strumento più contundente: la parola che bluffa, che si rigira su se stessa. Gene Gnocchi lo sa fare. Poi ci sarebbero anche i contenuti del libro, nello specifico, s'intende. Ma Gene ha fatto sapere che come risvolto di copertina, qui ce n'è fin troppo. Ci siamo già allargati, dice. E allora facciamo silenzio subito, che ora parla lui.
Il mondo senza un filo di grasso. Dizionario delle impressioni del mondo licenziate dall'autore senza il consenso del mondo
Gene Gnocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2004
pagine: 496
Uno sguardo per impressioni, spietato, irridente, divertente e talvolta perfino malinconico su molti interrogativi rimasti irrisolti e che presenta il mondo quale potrebbe essere. Il dizionario, diviso in otto sezioni e due appendici, composto da trecentoventicinque voci, non intende coprire esaustivamente il campo dello scibile umano. Gnocchi segue il criterio guida della parzialità assoluta, dell'intuizione antipedagogica attraverso un'irresistibile vena comica.