Libri di Giorgio Napolitano
Dal Pci al socialismo europeo. Un'autobiografia politica
Giorgio Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: XVI-346
Figura di grande rilievo della vita politica italiana del secondo dopoguerra, Giorgio Napolitano ripercorre l'intero arco della sua esperienza e racconta la grande storia - ma anche tanti episodi inediti - e le personalità di spicco che ha conosciuto e frequentato. Avviato all'attività politica alla fine degli anni Quaranta nel Partito Comunista, Napolitano è stato deputato, presidente della Camera, ministro dell'Interno nel governo Amato, presidente della Commissione per gli Affari Costituzionali al Parlamento europeo.
Altiero Spinelli e l'Europa
Giorgio Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 90
Giorgio Napolitano con Giorgio Amendola è stato fra i protagonisti della svolta europeista dei comunisti italiani: una svolta favorita dall'incontro e dall'amicizia con quel singolare profeta dell'Europa che fu Altiero Spinelli. Al ricordo di Spinelli il presidente Napolitano è sempre rimasto legato e all'azione di Spinelli non ha mancato mai di richiamarsi nella sua ormai lunga battaglia per l'Europa unita. Quest'anno, in occasione del centenario della nascita, che cade il 31 agosto, Napolitano ha riunito in un piccolo volume le tappe essenziali della sua "lunga fedeltà" all'amico. Si tratta di una decina di scritti, che accompagnano oltre un ventennio di azione europeista: dall'intervento alla Camera per la morte di Spinelli al discorso di Ventotene, sono altrettante occasioni per riflettere sul ruolo giocato da Spinelli nel portare il Pci su posizioni europeiste e sulla sua funzione di animatore all'interno del Parlamento europeo, e per rilanciare nel nome di Spinelli la "buona battaglia" europeista.
Il patto che ci lega. Per una coscienza repubblicana
Giorgio Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 220
Questo volume, raccogliendo alcuni dei principali discorsi tenuti da Giorgio Napolitano nel corso della prima metà del suo mandato al Quirinale, rende evidente al lettore l'itinerario straordinariamente coerente seguito dal Capo dello Stato, il senso profondo della sua azione. In una stagione così difficile, contrassegnata da forti tensioni nella politica e nelle istituzioni italiane, oltreché da mutamenti e crisi nel quadro internazionale, Napolitano si adopera senza interruzione per richiamare, al di sopra delle divisioni, i principi di coesione e identità del paese, la fedeltà alle istituzioni dello Stato e soprattutto alla sua Costituzione: quel "patto che ci lega" che sta alla base dell'Italia repubblicana.
Europa, politica e passione
Giorgio Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 96
Il progetto europeo è duramente scosso nei suoi fondamenti ideali, nelle sue politiche, nelle sue istituzioni. Conati neonazionalistici, rozzi tentativi di ristabilire barriere ai confini, arroccamenti retorici nelle presunte vecchie identità - ecco quello che sotto le bandiere dell'euroscetticismo e del populismo si diffonde nei paesi dell'Unione. In questo contesto, Giorgio Napolitano continua instancabilmente a riportare il dibattito alla radice delle ragioni di un europeismo convinto. Se è importante riconoscere le difficoltà attuali del progetto europeo, infatti, non si deve cadere nella tentazione di farne tabula rasa né di cedere al catastrofismo. "Se davvero la prova suprema di vocazione e visione politica la si dà, la si dà ritentando ogni volta l'impossibile. Ebbene, quello di un'Europa sempre più unita è precisamente l'impossibile che dobbiamo ritentare con tutte le nostre forze. E se si pensa al mondo che cambia e ribolle attorno a noi, viene spontaneo chiedersi: Europa, se non ora, quando?" Il Presidente emerito raccoglie in questo volume quattro ampi interventi pubblici in diverse sedi in cui scandisce le tappe della costruzione europea, suggerendone le nuove motivazioni dettate dal cambiamento mondiale. Apre la raccolta un'introduzione in cui Napolitano ripercorre il suo cammino da posizioni distanti dall'adesione italiana al processo di integrazione a una graduale, piena identificazione con la prospettiva dell'unità dell'Europa.
Per l'unità d'Italia
Giorgio Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2011
pagine: 56
Nuove identità. La ceramica vietrese protagonista del novecento
Giorgio Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Fioranna
anno edizione: 2011
pagine: 280
Questo volume nasce per ricostruire la produzione artistica delle arti plastiche e pittoriche dei primi cinquanta anni del Novecento in Campania. I saggi raccolti nell'opera hanno per oggetto manifatture ed artisti poco noti a causa di mancanza di fonti documentarie oppure dispersione delle opere. Le principali manifatture di ceramiche artistiche campane non realizzarono opere stilisticamente omogenee: la manifattura di Posillipo rimase legata alla tradizione cittadina e alla scuola industriale; mentre quella di Vietri fu laboratorio creativo - sperimentale che attrasse molti artisti stranieri per le sue produzioni innovative. Le Nuove identità di questo volume propongono un ulteriore contributo alla storia coinvolgente d'arte ed umanità della ceramica di Vietri.
Una e indivisibile. Riflessioni sui 150 anni della nostra Italia
Giorgio Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 208
Le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia hanno visto una partecipazione popolare al di là di ogni aspettativa; si è così mostrata la profondità delle radici del nostro stare insieme come nazione, come Italia unita. Le parole scolpite nella Costituzione per definire la Repubblica - "una e indivisibile" - hanno trovato un riscontro autentico in milioni di italiani. Secondo la Carta costituzionale, il Presidente della Repubblica "rappresenta l'unità nazionale". Giorgio Napolitano ha colto ogni occasione per dare risalto alle ragioni di dignità e di orgoglio nazionale che ci offre la storia del movimento di unificazione. Questo libro tocca gli aspetti salienti di quel processo: la sapiente architettura ideata da Cavour, lo slancio eroico suscitato da Garibaldi, la partecipazione della società meridionale alla costruzione dell'Italia unita, i legami del movimento per l'unità nazionale con le esperienze europee, l'azione unificante della lingua e della cultura. Napolitano non nasconde le zone d'ombra e le promesse non mantenute, in particolare lo squilibrio tra Nord e Sud e l'attuazione parziale di quell'autonomismo ben presente nelle visioni risorgimentali e infine nel dettato della Costituzione repubblicana. Ma proprio la consapevolezza delle durissime prove che l'Italia è stata costretta a superare per diventare un grande, moderno Paese europeo deve darci quella fiducia indispensabile per superare le ardue sfide che ci attendono.
I discorsi
Giorgio Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 251
Nella Collana "Fare Mondi", il posto d'onore deve essere assegnato a Giorgio Napolitano. Non soltanto perché Giorgio Napolitano è il Presidente della Repubblica, ma perché da molti anni, e ben prima di essere eletto Capo dello Stato, egli si è dedicato con coerenza ed entusiasmo a promuovere l'idea europea. Lo ha fatto con intelligenza; con conoscenza della storia recente e passata; con realismo e passione, nello stesso tempo. Dal 1985 al 1992 è stato membro del Parlamento europeo e Presidente della Commissione per gli Affari Costituzionali. Queste responsabilità lo hanno portato ad intensificare il suo interesse per la politica di unità europea, interesse che si è approfondito costantemente. Prova ne sono i suoi numerosi interventi in quel Parlamento e in Italia. Il 10 maggio 2006 è stato eletto Presidente della Repubblica dalle Camere riunite. Nel nuovo prestigioso incarico ha intensificato la sua attività in favore dell'unità dell'Europa. Ne sono testimonianza i numerosissimi interventi sull'argomento. Quelli che pubblichiamo in questo volume coprono unicamente gli anni più recenti. Sono sempre esternazioni dettagliate, concrete, informate e appassionate, che sottolineano il suo impegno.
La via maestra
Federico Rampini, Giorgio Napolitano
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 132
"L'interesse nazionale italiano e l'interesse comune europeo: è questo che, in definitiva, ha contato e conta per me più di ogni altra cosa." A parlare così è il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano; e le sue parole aiutano a comprendere meglio il suo pensiero sui principali argomenti all'ordine del giorno nel dibattito politico interno e, soprattutto, internazionale. In questa frase c'è la chiave più semplice per interpretare la funzione svolta dal capo dello Stato durante la crisi economica e istituzionale attraversata dal nostro paese e più specificamente sul piano delle relazioni tra l'Italia e il resto del mondo. Il dialogo con Rampini consente di ripercorrere le fasi salienti del settennato 2006-2013 e le idee guida dell'azione del presidente sul versante internazionale, incentrata su due scelte fondamentali di politica estera. La prima è quella del dare nuovo vigore alla prospettiva europeista. La seconda scelta è una decisa visione transatlantica. Napolitano sottolinea che valori, concezioni e impegni essenziali legano indissolubilmente l'Europa agli Stati Uniti. Un legame da salvaguardare e rinnovare malgrado ogni difficoltà.
Europa, politica e passione
Giorgio Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 96
Il progetto europeo è duramente scosso nei suoi fondamenti ideali, nelle sue politiche, nelle sue istituzioni. Conati neonazionalistici, rozzi tentativi di ristabilire barriere ai confini, arroccamenti retorici nelle presunte vecchie identità - ecco quello che sotto le bandiere dell'euroscetticismo e del populismo si diffonde nei paesi dell'Unione. In questo contesto, Giorgio Napolitano continua instancabilmente a riportare il dibattito alla radice delle ragioni di un europeismo convinto. Se è importante riconoscere le difficoltà attuali del progetto europeo, infatti, non si deve cadere nella tentazione di farne tabula rasa né di cedere al catastrofismo. "Se davvero la prova suprema di vocazione e visione politica la si dà, la si dà ritentando ogni volta l'impossibile. Ebbene, quello di un'Europa sempre più unita è precisamente l'impossibile che dobbiamo ritentare con tutte le nostre forze. E se si pensa al mondo che cambia e ribolle attorno a noi, viene spontaneo chiedersi: Europa, se non ora, quando?" Il Presidente emerito raccoglie in questo volume quattro ampi interventi pubblici in diverse sedi in cui scandisce le tappe della costruzione europea, suggerendone le nuove motivazioni dettate dal cambiamento mondiale. Apre la raccolta un'introduzione in cui Napolitano ripercorre il suo cammino da posizioni distanti dall'adesione italiana al processo di integrazione a una graduale, piena identificazione con la prospettiva dell'unità dell'Europa.
L'esercizio della democrazia
Gustavo Zagrebelsky, Giorgio Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2016
pagine: 54
Questo volume inaugura una collaborazione tra Codice edizioni e Biennale Democrazia, progetto civile e culturale che sta compiendo un profondo lavoro di indagine sul senso e il valore della democrazia nella società contemporanea, e la cui prima edizione si è svolta a Torino nel 2009. L'esercizio della democrazia raccoglie l'intervento introduttivo alla manifestazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, unitamente alla lectio magistralis del professor Gustavo Zagrebelsky, Presidente della Biennale. Dalle loro parole emerge una lezione fondamentale, quanto mai necessaria oggi: la democrazia è un insieme di diritti e di doveri che appartengono al cittadino, e che spetta al cittadino esercitare. È prima di tutto un modo di rapportarsi con gli altri: nasce dal basso, dalla vita quotidiana, e arriva a permeare la costruzione di una società. Per questo è così importante parlare di esercizio: la democrazia non viene stabilita e progettata una volta per tutte; è una realtà viva, in continua trasformazione, che si nutre dei valori che le persone sanno trasmettere.