Libri di Giovanni Bassi
Con altra voce. Echi, variazioni e dissonanze nell'espressione letteraria. Ediz. italiana e inglese
Giovanni Bassi, Ida Duretto, Arianna Hijazin, Marta Riccobono, Federico Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2022
pagine: 344
Prendendo le mosse dal fruttuoso dialogo interdisciplinare avviato in occasione del Seminario dottorale internazionale "Con altra voce" (Pisa, Scuola Normale Superiore, ottobre 2018), i saggi contenuti in questo volume intendono esplorare il concetto di 'voce' nella creazione letteraria, declinandolo secondo svariate prospettive d'indagine. Gli echi persistenti che le voci dei personaggi letterari lasciano dietro di sé, le variazioni che innervano la voce autoriale, esaltandone la specificità e le dissonanze introdotte nel discorso letterario dal coro di voci marginalizzate che reclamano ascolto, sono i nuclei tematici attorno ai quali i saggi si sviluppano, in una struttura polifonica in cui a essere protagonista è la voce intesa non soltanto come elemento archetipico, ma anche e soprattutto come forza creatrice e polimorfo veicolo artistico.
Fiori postromantici. Swinburne, Pater, Symons
Giovanni Bassi
Libro: Copertina morbida
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
Psicologia del successo. Per calciatori, allenatori, dirigenti e genitori
Giovanni Bassi
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2001
pagine: 144
Come migliorare il rendimento della squadra. Aspetti psicologici della vita di gruppo
Giovanni Bassi
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 1998
pagine: 158
«An organ for a 'Frenchified' doctrine». The Criterion. Le letterature moderniste europee e la ricezione del simbolismo francese
Giovanni Bassi
Libro: Copertina morbida
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2020
pagine: 160
Mina prima di Mina
Giovanni Bassi, Renato Crotti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 145
Anticonformista ed eccentrica, Mina è celebre per le apparizioni fulminee, i periodi di ritiro, i ritorni folgoranti. Ma Mina è sempre stata così come la conosciamo? Prima di diventare famosa, prima di essere Mina, cosa faceva nella vita? Quando ha iniziato a cantare, e come? "Ciao, sono Mina, mi fai cantare?" È così che Renzo Donzelli, chitarrista degli Happy Boys, si è imbattuto nella giovane sconosciuta che, nel giro di pochi anni, sarebbe diventata la Tigre di Cremona. Era il 1958, e gli Happy Boys, in bilico tra la canzone popolare italiana e la nascita del rock'n roll - figlio del mito americano imperversavano per i locali e le balere della Bassa padana. È forse inutile sottolineare quanto la grinta, il fascino e l'imprevedibilità di Mina abbiano dato al gruppo; è invece fondamentale - ed estremamente curioso - scoprire quanto questi ragazzi (i fratelli Nino e Renzo Donzelli, Giorgio, Micio e Fausto) abbiano aiutato a inventare e promuovere il personaggio di Mina, sorprendente e sempre fuori dagli schemi, così come ci appare oggi. Tato Crotti e Giovanni Bassi, con un'indagine sul campo, hanno scavato nel periodo meno noto della vita di Mina Anna Mazzini e, grazie alla testimonianza di amici di vecchia data e colleghi, ci raccontano gli esordi, il carattere, le vicende più bizzarre e il legame con Cremona.