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Libri di Giuseppe Astuto

Napoleone Colajanni. Europa, Italia e Mezzogiorno

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2023

pagine: 340

In occasione del centenario della morte di Napoleone Colajanni (Castrogiovanni, 1847-1921), Giuseppe Astuto, insieme a studiosi e ricercatori, con questa opera intendono riprendere e continuare la riflessione su un protagonista della vita intellettuale e politica, che occupa un posto di primo piano nel panorama italiano ed europeo tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento. Il volume raccoglie i saggi di studiosi, italiani e stranieri, di diverse discipline, che hanno contribuito, con nuovi approcci e con l'utilizzo di fonti inedite, al rinnovamento della storiografia sulla Sicilia, sul Mezzogiorno e sulle élite locali in rapporto alle vicende dello Stato italiano. Colajanni, un grande siciliano e un grande italiano, fu un protagonista del processo che contrassegnò l'Italia nel passaggio, faticoso e contraddittorio, dallo Stato liberale alla creazione di uno Stato democratico: la nascita delle prime organizzazioni politico-sindacali, i Fasci siciliani, la crisi politico-istituzionale della fine dell'Ottocento, la svolta del periodo giolittiano, l'esperienza coloniale, l'intervento durante la Prima guerra mondiale e il nuovo assetto europeo del dopoguerra. Repubblicano, teorico del socialismo evoluzionista e sostenitore di forti autonomie locali, Colajanni si distinse per le battaglie contro le arretratezze della Sicilia e del Mezzogiorno e per l'affermazione della democrazia e del socialismo. Gli studi, contenuti nel volume, ci consentono di conoscere la storia del nostro Paese e di comprendere, con maggiore consapevolezza, alcune questioni ancora al centro dell'agenda politica e istituzionale. In occasione del centenario della morte di Napoleone Colajanni (Castrogiovanni, 1847-1921), Giuseppe Astuto, insieme a studiosi e ricercatori, con questa opera intendono riprendere e continuare la riflessione su un protagonista della vita intellettuale e politica, che occupa un posto di primo piano nel panorama italiano ed europeo tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento. Il volume raccoglie i saggi di studiosi, italiani e stranieri, di diverse discipline, che hanno contribuito, con nuovi approcci e con l'utilizzo di fonti inedite, al rinnovamento della storiografia sulla Sicilia, sul Mezzogiorno e sulle élite locali in rapporto alle vicende dello Stato italiano. Colajanni, un grande siciliano e un grande italiano, fu un protagonista del processo che contrassegnò l'Italia nel passaggio, faticoso e contraddittorio, dallo Stato liberale alla creazione di uno Stato democratico: la nascita delle prime organizzazioni politico-sindacali, i Fasci siciliani, la crisi politico-istituzionale della fine dell'Ottocento, la svolta del periodo giolittiano, l'esperienza coloniale, l'intervento durante la Prima guerra mondiale e il nuovo assetto europeo del dopoguerra. Repubblicano, teorico del socialismo evoluzionista e sostenitore di forti autonomie locali, Colajanni si distinse per le battaglie contro le arretratezze della Sicilia e del Mezzogiorno e per l'affermazione della democrazia e del socialismo. Gli studi, contenuti nel volume, ci consentono di conoscere la storia del nostro Paese e di comprendere, con maggiore consapevolezza, alcune questioni ancora al centro dell'agenda politica e istituzionale.
30,00 28,50

Cavour. Con la rivoluzione e la diplomazia

Cavour. Con la rivoluzione e la diplomazia

Giuseppe Astuto

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2011

pagine: 240

Nei mesi precedenti la formazione del Regno d'Italia, la classe dirigente, ponendo sempre al centro l'alto obiettivo dell'Unità, si confrontò e si scontrò su temi ancora oggi al centro dell'agenda politica: accentramento e decentramento, autonomismo e federalismo. Tramite l'esame dei materiali di ricerca sparsi, dei carteggi dei protagonisti e del recente Epistolario di Cavour, l'autore indaga sulla complessa vicenda storica, rileggendo le intuizioni di insigni storici, ma senza la vis polemica che ha contraddistinto il dibattito storiografico in altre occasioni celebrative.
20,00

Crispi e lo stato d'assedio in Sicilia

Giuseppe Astuto

Libro

editore: Giuffrè

anno edizione: 1999

pagine: VIII-372

23,24 22,08

25,00 23,75

La Sicilia e il Mezzogiorno dall'impresa libica alla grande guerra. Atti del Convegno (Catania, 30-31 maggio 2017)

La Sicilia e il Mezzogiorno dall'impresa libica alla grande guerra. Atti del Convegno (Catania, 30-31 maggio 2017)

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2017

pagine: 410

In questo volume sono raccolti i contributi del convegno La Sicilia e il Mezzogiorno, dall’impresa libica alla Grande Guerra, svoltosi presso il Dipartimento di Scienzi Politiche e Sociali di Catania il 30 e il 31 maggio 2017. Il convegno si è articolato in quattro sessioni: le élites e la Grande Guerra, i poteri locali e l’interventismo democratico, le Università e la Guerra, la Sicilia, l’impresa libica e il Mediterraneo. Le ricerche degli studiosi si inseriscono nel dibattito storiografico che cerca di fuggire lo stereotipo della Sicilia e del Mezzogiorno come soggetti passivi all’interno dello Stato unitario.Durante la Grande Guerra, alla guida del Paese si trovano esponenti autorevoli delle regioni meridionali (Antonio Salandra, Antonino di San Giuliano e Gaetano Mosca). Vittorio Emanuele Orlanodo, con la sua attività giuridica e politica, contribuisce a elaborare la legislazione di guerra. Molto attivo è l’interventismo con il contributo di Luigi Sturzo, Napoleone Colajanni, Antonio De Viti De Marco, Guido Dorso, Antonio Borgese, Gaetano Mosca.
30,00

Le istituzioni politiche italiane. Da Cavour al dibattito contemporaneo

Giuseppe Astuto

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2022

pagine: 302

Il volume analizza la storia delle istituzioni politiche dall'Unità d'Italia alla crisi del sistema politico e alle riforme degli ultimi decenni del Novecento. Dopo un capitolo iniziale dedicato agli apparati dello Stato moderno e al costituzionalismo, il libro fornisce un quadro di riferimento dei modelli istituzionali europei con un approccio che unisce la storia giuridico-normativa alle condizioni politiche e sociali del nostro paese. Vengono poi esaminate le principali fasi della storia italiana (la costruzione dello Stato unitario, la Sinistra storica e l'età crispina, il decollo amministrativo in età giolittiana, la Prima guerra mondiale, il regime fascista, il periodo repubblicano e la recente crisi del sistema politico) individuando l'evoluzione istituzionale e l'attività riformatrice dei vari governi. Sotto questo profilo, l'attenzione si incentra sui sistemi politico-istituzionali e sugli apparati amministrativi degli ultimi due secoli con riferimento ai processi di integrazione europea. Per l'impianto e per i temi, il volume si rivolge agli studenti universitari e al pubblico di non specialisti interessati a capire la storia delle istituzioni politiche.
15,00 14,25

Identità nazionali. Teorie, narrazioni, istituzioni

Identità nazionali. Teorie, narrazioni, istituzioni

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2018

pagine: 155

In che modo il paradosso può essere considerato un utile strumento dell'indagine epistemologica volta alla comprensione storiografica? A questa domanda risponde il filo rosso che lega gli interventi che compongono questo lavoro collettivo. Come non definire paradossale e al tempo stesso raffinatamente stimolante il tema del tradimento "motore della Storia". Uno dei concetti fondanti la dottrina, quello di identità nazionale, viene oggi profondamente rivisto, superato, quindi "tradito". Occorre tradire la tradizione per cercare di comprendere la valenza attuale di termini quali popolo, nazione. L'idea di nazione può ancora essere considerata forza attrattiva aggregante dell'idea di popolo dopo le tragedie del XX secolo? Oppure deve essere tradita e rifondata su basi epistemologiche, dimensioni territoriali, sociali ed etniche del tutto differenti. Tradimento come motore della Storia, ipotesi suggestiva e affascinante, seguita o preceduta che si voglia, dalla disponibilità perenne alla revisione critica dell'analisi storiografica.
15,00

La decisione di guerra. Dalla Triplice Alleanza al Patto di Londra

La decisione di guerra. Dalla Triplice Alleanza al Patto di Londra

Giuseppe Astuto

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2019

pagine: 577

In occasione del centenario della Prima guerra mondiale, si ricostruisce, con un approccio multidisciplinare, il processo decisionale che coinvolge i vertici istituzionali, le forze politiche e i movimenti di opinione. I mesi che vanno dal luglio 1914 al maggio 1915 costituiscono uno degli snodi decisivi della storia italiana contemporanea, poiché l'ingresso nel conflitto comporta il passaggio dalla Triplice Alleanza alla Triplice Intesa. L'autore, perciò, esamina la nascita e la crisi della Triplice Alleanza e la politica estera, condotta dai vari governi sin dall'Unità, sul ruolo dell'Italia nell'Adriatico e nel Mediterraneo. Nel volume, sorretto da uno stile narrativo e da una rigorosa analisi delle fonti, si coglie anche il dramma umano dei protagonisti di fronte alla difficile scelta dell'ingresso in guerra: San Giuliano fino alla sua morte, Sonnino, Salandra, Giolitti e Vittorio Emanuele III, chiamato alla fine del percorso a decidere per tutti, a seguito della crisi del sistema politico e delle fratture esistenti all'interno della classe dirigente.
25,00

La Sicilia e l'Italia. I protagonisti delle istituzioni tra Ottocento e Novecento

La Sicilia e l'Italia. I protagonisti delle istituzioni tra Ottocento e Novecento

Giuseppe Astuto, Elena Gaetana Faraci

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2019

pagine: 342

In questo volume si analizzano il pensiero politico e l'impegno istituzionale di alcuni esponenti della classe dirigente siciliana tra Otto e Novecento. I temi vertono su personaggi di alto profilo (Paolo Balsamo, Michele Amari, Francesco Paolo Perez, Francesco Crispi, Giovanni Raffaele, Antonio di Rudinì e Antonino di San Giuliano), che hanno contribuito all'inserimento della Sicilia nello Stato italiano. L'impianto del volume si inserisce nel dibattito storiografico recente, che cerca di fugare lo stereotipo della Sicilia soggetto passivo all'interno dello Stato unitario. Pertanto, si vuole evidenziare la partecipazione attiva della classe dirigente siciliana, sia all'opposizione sia alla guida del Paese, con progetti che coniugano sempre lo sviluppo dell'isola con quello dell'intera Nazione. L'ultima parte del volume è dedicata alla nascita dello Statuto siciliano e ai protagonisti nella lotta per l'autonomismo.
30,00

Amami come io ti amo. Lettere a Lina Barbagallo (1875-1899)
20,00

18,00 17,10

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