Libri di Ingrid Paoletti
La cura
Luigina Mortari, Ingrid Paoletti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2021
pagine: 80
La cura è il tema della quarta edizione del Festival KUM diretto da Massimo Recalcati. Il Covid 19 è stato un trauma senza precedenti. Un virus sconosciuto ha mietuto vittime senza numero. Ci ha costretto a un drammatico lockdown. Ha messo a durissima prova la nostra esistenza, la nostra società, la nostra economia. Ma altrettanto difficile è la ripresa della vita dopo il trauma. Una ripresa urgente ma incerta. Una ripresa che procede in uno scenario di incognite, affidata a soluzioni fragili e parziali. Ripensare questo doppio trauma, l'interruzione della vita e la ripresa della vita, è il compito delicato e necessario che ci attende. Perché un trauma che resta impensato è un trauma che rischia di ripetersi, di migrare silenzioso attraverso gli spazi della vita psichica e collettiva, di irrompere ancora e ancora, sotto spoglie imprevedibili e catastrofiche. Ripensare il trauma non è la premessa alla ripartenza, è la ripartenza stessa. Ma per fare questo occorre mettere in atto un pensiero della cura. Il volume raccoglie due saggi su questi temi di Luigina Mortari e Ingrid Paoletti.
Siate materialisti!
Ingrid Paoletti
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 128
Siamo abituati a pensare alla nostra società digitale come eterea, senza sostanza, quasi avvolgesse il nostro pianeta senza impattarvi. Non è così. Il digitale è cannibale: un numero sempre maggiore di informazioni che consuma suolo, energia, risorse e rende necessario un "sostrato" che produce "scarti" in un altro luogo, in altri prodotti e infine torna a noi come un boomerang. Ingrid Paoletti ritiene che si possa progettare in equilibrio con le risorse, la natura, e la cultura materiale, ridando "senso" alla materialità delle cose con cui interagiamo quotidianamente e sfumando le categorie di naturale e artificiale, fisico e digitale, uomo e ambiente. Scacco: non solo usiamo al meglio le informazioni che oggi possediamo, ma confrontandoci con la nostra comunità facciamo sbocciare una nuova forma di attivismo. È sbagliato pensare alla nostra società digitale come immateriale ed eterea: da qualche parte la materia c'è. Ma se impariamo a rispettarla e non la trattiamo come scarto, allora parlerà alle nostre idee, risveglierà la nostra progettualità, inciderà sulla nostra scala di valori. Facciamo politica con la materia.
Architetti e designer giapponesi dallo studio Mangiarotti. Ediz. italiana e inglese
Kinue Horikawa, Anna Mangiarotti, Ingrid Paoletti
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 272
Scopo di questo libro è quello di raccogliere la memoria di una lunga e proficua collaborazione, raccontare, attraverso le loro opere, la vita professionale dei progettisti giapponesi che si sono alternati nello studio di Angelo Mangiarotti dai primi anni '60 sino ad oggi; tutto questo per provare a tracciare un filo di Arianna che ci aiuti ad aprire nuove prospettive di ricerca e collaborazione tra due paesi, Italia e Giappone, che nonostante le differenze culturali hanno dimostrato di possedere numerose affinità e punti di contatto.
Mass innovation. Emerging technologies in construction
Ingrid Paoletti, Paola Tardini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2011
pagine: 149
Today, for several reasons technology in construction seems to be called to a rethink. This is due to different reasons, internal and external to the sector, that are developing new challenges for designers and producers pushing them to find innovative solutions for this changing scenario. This framework helps to account for a 'Mass Innovation', made of incremental changes brought about by the development and introduction of digital control systems in buildings, or information and communication systems within construction processes, other new social meanings and requirements, generally of new awareness of human being on the potentialities of knowledge, of its sharing and its broad diffusion.Through the text emerging technologies for innovation are identified: Customized Industrial Construction, underlying the idea to go from product choice versus design system. Digital Fabrication, an emerging way of approaching technology and fabrication. than fast and incredible changes due to Cloud and Information Technologies for architecture and construction, Materials on Demand due to chemical advancement, and Widespread Technology Transfer, just to mention some of them. Finally a glance is given to new trends like self design and mini factories, on site robotics and augmented reality and inventive preservation. This book is innovative in its contents and structure, giving an olistic and awarned perspective, that is contemporary and really expressive of our times. Ingrid Paoletti, Assistant Professor of Building Technology at the Building Environment Science Technology Department (BEST) at Politecnico di Milano University. She is a member of the Cluster on 'Innovative Technologies and Construction Industry' and she is CIB member, Task Group 119 on Customized Industrial Construction.The research activity is characterized by a constant interest in deepening the role of technical innovation in architecture with a particular emphasis on innovative envelopes and advanced construction methods.She has written several books and articles including Building Complex Shapes ( Libreria Clup, 2008), Innovative Design and Construction Technologies (Maggioli, 2009) Future Systems (Franco Angeli, 2010). Paola Tardini, architect, collaborates with the research activity at the Building Environment Science Technology Department (BEST) at Politecnico di Milano University.She researches on themes like the role of technological innovation in contemporary architectural practice and collaborates on the teaching activities of Politecnico.She is junior architect at Infrastructures & Constructions Department of Expo 2015 S.p.A. as part of the team that develops the Expo project.
Future systems. Ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico per l'architettura. Ediz. italiana e inglese
Ingrid Paoletti, Elena Magarotto, M. Giovanna Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 112
Future Systems, lo studio inglese dal nome futurista, fondato nel 1979 da Jan Kaplicky e Amanda Levete, si caratterizza per una produzione architettonica che, a suo tempo visionaria e sperimentale, risulta oggi quanto mai anticipatrice di alcune tendenze attuali. Frutto di una ricerca multidisciplinare, aperta a tutti i campi d'indagine, grazie anche al trasferimento tecnologico da settori avanzati come la nautica, e alla proficua interazione con i vari attori coinvolti nel processo edilizio, dal committente al produttore al costruttore, il loro lavoro si indirizza su forme complesse indagate però senza nessun formalistico, quanto piuttosto con una consapevolezza dello strumento tecnico e materico come mezzo e fine di conoscenza nelle loro opere. Una produzione molto variegata, che va dal progetto al design, dall'edificio alla visione urbana, caratterizzata da uno spirito pionieristico e pragmatico allo stesso tempo, con lo sviluppo di innovazioni nel linguaggio e nelle tecniche, che rende lo studio sicuramente un riferimento nello scenario contemporaneo. Nel suo secondo testo sull'ispirazione "For more inspiration only" (1999), Kaplicky asseriva che si sarebbe proclamato soddisfatto se almeno uno studente avesse preso ispirazione dal suo testo: crediamo che oggi si potrebbe ritenere pienamente soddisfatto.
Costruire le forme complesse. Innovazione, industrializzazione e trasferimento per il progetto di architettura
Ingrid Paoletti
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 232
Le modalità del progettare si stanno radicalmente trasformando in questi ultimi anni a causa del mutato contesto culturale, delle nuove frontiere tecnologiche, delle rinnovate possibilità informatiche: fattori che determinano una nuova libertà per il progettista, consentendogli di esplorare il campo della complessità formale. A fronte di gesti creativi meno vincolati alla tecnologia, diventa importante confrontarsi con l'effettiva "costruibilità" dei progetti, che richiedono un approccio ben diverso dalle tradizionali logiche costruttive. Ragionare sulla costruzione delle forme complesse significa dunque indagare le potenzialità dell'innovazione tecnologica, i nuovi assetti dell'industria delle costruzioni orientata verso sistemi di produzione flessibile, le opportunità di materiali e componenti trasferiti da altri settori, nell'ottica di ricomporre quella unità di pensiero e azione che da sempre contraddistingue il progetto di architettura. Questo libro vuole dare un contributo in tal senso tracciando alcune opportunità e criticità che si affacciano all'orizzonte delle costruzioni.
Innovative design and construction technologies
Ingrid Paoletti
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2009
pagine: 819
Ingrid Paoletti, 1974, is an architect and researcher of Technology of Architecture at the Building Environment and Science & Technology Department (BEST) at Politecnico di Milano where she teaches at the Faculty of Architecture. She is a member of the Scientific Com-mittee of the PhD Program in Design and Technology and of the board of the Department. She is mamber of the CIB Task Group 57 Industralization in Construction. The research activity is characterized by a Constant interest in deepening the role of technical innovation in architecture, with a particular regard to advanced digitai technologies and construction processes. She has written severa! books including Una finestra sul trasferimento. Tecnologie innovative per l'architettura, Libreria Clup, Milano, 2003 e Costruire le forme complesse - Building complex shapes, Libreria Clup, Milano, 2006, Dall'idea al cantiere, Hoepli, Milano, 2008. She collaborates continuously with maga-zines like Modulo, Costruzioni Metalliche, Frames, The Pian, Arketipo, and others. She is a collaborator of the editoria! board of II giornale dell'architettura directed by Carlo Olmo for the Technology section.
L'innovazione consapevole. Nuovi percorsi per la tecnologia dell'architettura
Ingrid Paoletti
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 78
Il testo, sotto forma di saggio, indaga le modalità di introduzione dell'innovazione nel progetto di architettura, attraverso una nuova dimensione, quella della consapevolezza, che consente di mettere a sistema le componenti ambientali, tecniche, economiche ma anche culturali e sociali. La tecnologia dell'architettura riveste in questo contesto un ruolo cruciale come veicolatrice di conoscenze, contenuti e metodi che sempre più tenderanno a caratterizzare il progetto di architettura, che oggi vede la qualità, la velocità di costruzione e il controllo dei costi come valori determinanti. L'innovazione tecnologica sembra percorrere strade molto differenti, a volte attraverso il progetto, a volte dal basso attraverso il prodotto, a volte in maniera trasversale. Diversi sono quindi i fenomeni innovativi indagati: dal ruolo dell'industria sempre più flessibile e su misura, all'apporto degli strumenti digitali, alla modifica delle forme di collaborazione tra gli operatori e quindi contrattuali, sino alle vere e proprie innovazioni di "base" in tecnologie e materiali. In conclusione sono tracciati alcuni scenari per il prossimo futuro ipotizzando modalità e ruoli del progetto di architettura per una "consapevole" società contemporanea.