Libri di Luca Gaeta
Il primo libro di urbanistica
Luca Gaeta
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 208
L’urbanistica è un sapere rivolto alla trasformazione progettuale di spazio e società. Il primo passo per apprendere in modo corretto i suoi fondamenti è riconoscere il nesso ineludibile che lega suolo, popolazione, potere e cultura e che assume forme determinate in ogni città del mondo. In risposta ai problemi dovuti all’uso capitalistico del territorio, gli urbanisti hanno proposto nel corso del tempo un repertorio di metodi, strumenti e modelli che sono ancora alla base del compromesso tra pubblico e privato nelle nostre città. In una condizione che vede la popolazione mondiale concentrarsi sempre più nelle aree urbane, la ricerca di un patto di convivenza è la ragione fondamentale per interessarsi di urbanistica. Scritto in uno stile chiaro e sintetico, questo libro si rivolge, oltre che agli studenti, a chiunque intenda accostarsi a questa forma di sapere. La tecnica dell’urbanistica è spiegata in azione, cioè evidenziando i conflitti da cui scaturisce, le crisi a cui prova a porre rimedio e gli ideali che insegue. Attraverso l’analisi di casi esemplari in quattro continenti, “Il primo libro di urbanistica” propone sette strategie di trasformazione della città moderna e contemporanea. Concludono il volume due capitoli dedicati agli effetti della transizione digitale nello spazio urbano e ai dilemmi ambientali, economici e sociali che l’urbanistica affronta in questo scorcio di secolo.
Orizzonti quotidiani. Introduzione alla conoscenza dei confini
Luca Gaeta
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 106
Ci si preoccupa dei confini quando sono la scena di drammi esistenziali, come quelli vissuti dai migranti in cerca di diritti umani negati. È più difficile farlo quando la vita civile scorre pacifica, ma non è meno importante. Il libro ribalta la conoscenza dei confini con un metodo transdisciplinare che prende inizio dalle pratiche della vita quotidiana. La chiave di lettura è l’idea che siano i cittadini a produrre la materia di cui sono fatti i limiti: una materia viva e dinamica, non rigida come i muri e le recinzioni. Ciò significa anzitutto conoscere i confini come “orizzonti quotidiani” prima di ogni loro appropriazione da parte dei poteri costituiti. Essi sono effetti della convivenza umana con gli svantaggi e i vantaggi di cui siamo testimoni. Fatti a immagine della convivenza, ne riflettono le contraddizioni: l’ospitalità e l’ostilità, la fiducia e la diffidenza, l’appartenenza e l’estraneità. Sono come gli ircocervi, animali fantastici composti per metà da un capro e per metà da un cervo.
Urbanistica contrattuale. Criteri, esperienze, precauzioni
Luca Gaeta
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 180
Le nostre città possono trarre vantaggi dall'urbanistica praticata in una forma contrattuale: non in deroga al piano, bensì come una prassi ordinaria, rendicontabile e regolata di governo del territorio. Purtroppo, fino ad oggi, l'introduzione di strumenti e procedure negoziali in Italia è avvenuta in modo incoerente e parziale. Le tante questioni irrisolte rendono difficile far coesistere in modo pertinente la regola e il contratto. Nondimeno, ampie porzioni della città contemporanea sorgono nel segno di accordi tra pubblico e privato. È dunque inaccettabile un atteggiamento distratto nei riguardi dell'urbanistica contrattuale. Il libro ne esamina i criteri di legittimità e opportunità attraverso esperienze condotte in città emiliane e lombarde
Governo del territorio e pianificazione spaziale
Luca Gaeta, Umberto Janin Rivolin, Luigi Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: CittàStudi
anno edizione: 2021
pagine: 496
Per insediarsi e convivere stabilmente le società umane organizzano e controllano lo spazio. Devono cioè distribuire le attività e gli edifici che le accolgono, distinguere i luoghi destinati alle attività private da quelli destinati alle attività comuni, consentire gli spostamenti, regolamentare la costruzione di edifici e infrastrutture. Da sempre lo strumento usato per lʼorganizzazione e il controllo dello spazio è il piano. La pianificazione spaziale è dunque il sapere tecnico che elabora gli strumenti e le modalità di configurazione dello spazio: modelli insediativi, piani, parametri e regole dʼuso del suolo, progetti. Il governo del territorio ‒ espressione che dal 2001 ha sostituito il termine «urbanistica» nella Costituzione italiana ‒ è il processo decisionale col quale il potere politico assegna i diritti dʼuso e di trasformazione del suolo, servendosi della pianificazione spaziale. In un tempo dʼincertezza e, per molti aspetti, di crisi della cultura della pianificazione spaziale, accademica e professionale, questo manuale mette in evidenza le ragioni e le funzioni sociali, economiche e istituzionali dei piani e dei sistemi di governo del territorio, e ne descrive criticamente caratteri e contenuti attraverso lʼesame di casi italiani e stranieri, antichi e recenti.
La civiltà dei confini. Pratiche quotidiane e forme di cittadinanza
Luca Gaeta
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 179
La civiltà dei confini che conosciamo da molti secoli è giunta al termine? Nel mondo globale ci sono e ci saranno confini? Quali sono i loro effetti sulla vita quotidiana dei cittadini? Ponendo al centro dell'attenzione le pratiche in movimento della quotidianità, il libro propone una teoria del confine che abbandona ogni divisione categorica del mondo materiale dal mondo sociale. Il confine non è una linea che divide o unisce, ma l'orizzonte di una pratica in movimento. Pensare così aiuta a comprendere meglio il rapporto tra spazio e società. Per poter giungere a questo risultato, il volume esamina tre tecniche antiche e moderne per il tracciamento di confini: l'agrimensura usata per dividere il suolo agricolo; lo zoning per dividere il suolo urbano e il "boundary making" per dividere i territori degli Stati. Nei tre casi le tecniche insegnano come tracciare confini, ricalcando pratiche consuetudinarie, per farne forme di cittadinanza.
Modelli e regole spaziali. Liber amicorum per Luigi Mazza
Matteo Bolocan Goldstein, Luca Gaeta, Stefano Moroni, Gabriele Pasqui
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 96
Originato dall'intenzione di attraversare e utilizzare liberamente la ricca elaborazione di Luigi Mazza per un ripensamento della teoria e delle pratiche di pianificazione spaziale, il libro è anche un omaggio alla conclusione di una lunga e fruttuosa carriera accademica. Gli autori sono stati allievi e collaboratori di Luigi Mazza nella didattica, nella ricerca e nell'attività professionale a partire dai primi anni '90. Amici più e prima che collaboratori, come ricorda la scelta del sottotitolo. L'indagine del nesso tra tecnica e politica, cioè tra spazio e potere, attraversa in vario modo i saggi qui raccolti che, in parte, approfondiscono le riflessioni di Luigi Mazza, in parte prospettano strade autonome di ricerca. Un secondo tema trasversale è la messa a punto del lessico appropriato per un sapere disordinato e multiforme, colpito dal discredito che affligge la cultura della pianificazione. Non meno importante, infine, è la riflessione comparativa sui modelli di regolazione del suolo sotto forma sia di sistemi giuridici di norme, sia di schemi spaziali. La postfazione di Luigi Mazza invita a dibattere in modo aperto su proposte di ricostruzione del sapere disciplinare formato da modelli e regole di ordinamento spaziale.
Il mercato immobiliare. Beni, diritti, valori
Luca Gaeta
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 135
Il mercato immobiliare è oggetto di crescente attenzione anche da parte del pubblico non specialistico. Adatto a un utilizzo didattico, il volume si propone come guida alla conoscenza dei principali argomenti connessi al funzionamento del mercato immobiliare con un linguaggio chiaro e conciso. Dalla valutazione all'investimento, dallo sviluppo alla gestione, dalle tecniche finanziarie agli aspetti giuridici e fiscali, al lettore è offerto un panorama completo del mercato che realizza un imperfetto e dinamico adattamento tra spazio e società.
Il seme di Locke. Interpretazioni del mercato immobiliare
Luca Gaeta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 112
La storia del mercato immobiliare è anche la storia dello spazio di cui abbiamo più diretta esperienza. In tal senso il mercato immobiliare va interpretato come snodo permanente delle relazioni tra terra e società, relazioni che chiamano in causa complesse dinamiche regolative di carattere convenzionale.
Segni del cosmo. Logica e geometria in Whitehead
Luca Gaeta
Libro
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2003
pagine: 160
Governo del territorio e pianificazione spaziale
Luca Gaeta, Umberto Janin Rivolin, Luigi Mazza
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CittàStudi
anno edizione: 2017
pagine: XXI-468
Per insediarsi e convivere stabilmente le società umane organizzano e controllano lo spazio. Devono cioè distribuire le attività e gli edifici che le accolgono, distinguere i luoghi destinati alle attività private da quelli destinati alle attività comuni, consentire gli spostamenti, regolamentare la costruzione di edifici e infrastrutture. Da sempre lo strumento usato per l'organizzazione e il controllo dello spazio è il piano. La pianificazione spaziale è dunque il sapere tecnico che elabora gli strumenti e le modalità di configurazione dello spazio: modelli insediativi, piani, parametri e regole d'uso del suolo, progetti. Il governo del territorio - espressione che dal 2001 ha sostituito il termine "urbanistica" nella Costituzione italiana - è il processo decisionale col quale il potere politico assegna i diritti d'uso e di trasformazione del suolo, servendosi della pianificazione spaziale. In un tempo d'incertezza e, per molti aspetti, di crisi della cultura della pianificazione spaziale, accademica e professionale, questo manuale mette in evidenza le ragioni e le funzioni sociali, economiche e istituzionali dei piani e dei sistemi di governo del territorio, e ne descrive criticamente caratteri e contenuti attraverso l'esame di casi italiani e stranieri, antichi e recenti.
Governo del territorio e pianificazione spaziale
Luca Gaeta, Umberto Janin Rivolin, Luigi Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: CittàStudi
anno edizione: 2013
pagine: XIX-581
Per insediarsi e convivere stabilmente le società umane organizzano e controllano lo spazio. Devono cioè distribuire le attività e gli edifici che le accolgono, distinguere i luoghi destinati alle attività private da quelli destinati alle attività comuni, consentire gli spostamenti, regolamentare la costruzione di edifici e infrastrutture. Da sempre lo strumento usato per l'organizzazione e il controllo dello spazio è il piano. La pianificazione spaziale è dunque il sapere tecnico che elabora gli strumenti e le modalità di configurazione dello spazio: modelli insediativi, piani, parametri e regole d'uso del suolo, progetti. Il governo del territorio - espressione che dal 2001 ha sostituito il termine "urbanistica" nella Costituzione italiana - è il processo decisionale col quale il potere politico assegna i diritti d'uso e di trasformazione del suolo, servendosi della pianificazione spaziale. In un tempo d'incertezza e, per molti aspetti, di crisi della cultura della pianificazione spaziale, accademica e professionale, questo manuale mette in evidenza le ragioni e le funzioni sociali, economiche e istituzionali dei piani e dei sistemi di governo del territorio, e ne descrive criticamente caratteri e contenuti attraverso l'esame di casi italiani e stranieri, antichi e recenti.