Libri di Luigi Ghirri
Lezioni di fotografia
Luigi Ghirri
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2009
pagine: 264
Luigi Ghirri (Scandiano 1943-Roncocesi di Reggio Emilia 1992) ha rinnovato con le sue fotografie il nostro modo di guardare il mondo, e c'è un'intera generazione di fotografi che non potrebbe esistere senza la sua opera. Durante il 1989 e il 1990 Ghirri ha tenuto una serie di lezioni sulla fotografia all'Università del Progetto di Reggio Emilia, lezioni che sono state trascritte, e in questo libro pubblicate; ognuna corredata dalle fotografie e dalle immagini che mostrava agli studenti e di cui parlava. È un libro di grande per avviarsi all'arte della fotografia e all'arte di Luigi Ghirri, e per pulirsi un po' lo sguardo. Con 180 foto a colori.
Spazio siderale. Il sipario del teatro Valli dipinto da Omar Galliani. Ediz. italiana e inglese
Luigi Ghirri
Libro: Copertina rigida
editore: Corsiero Editore
anno edizione: 2016
pagine: 116
Questo non è un libro di Luigi Ghirri. Ma la pubblicazione del menabò sul quale il fotografo reggiano stava lavorando in vista di un eventuale progetto o libro. Se non risulta impossibile intravedere nei materiali a disposizione la sequenza e la pressoché definitiva selezione delle fotografie, manca però il titolo, che tanta parte ha sempre avuto nella costruzione dei progetti e dei libri di Luigi Ghirri. Si è posto rimedio, come si suol dire, in redazione: Spazio siderale interseca il soggetto del sipario dipinto da Ornar Galliani, Siderea, e certi temi cari a Luigi Ghirri (bastino, come primo rimando, i titoli "Infinito" e "Il profilo delle nuvole"). "Spazio siderale" è un libro che racconta il dietro le quinte della nascita di un sipario: i bozzetti preparatori di Omar Galliani e alcuni altri dipinti di quegli anni, quasi incunaboli o veri e propri cartoni per la grande opera.
Le pietre del cielo. Ediz. italiana e inglese
Luigi Ghirri, Paolo Icaro
Libro: Copertina rigida
editore: Corraini
anno edizione: 2018
pagine: 88
Il volume che accompagna l'omonima mostra, curato da Chiara Bertola e Giuliano Sergio, si inserisce come secondo appuntamento nel programma di ricerca legato al Fondo Luigi Ghirri, che ha visto la pubblicazione nel 2016 del primo Quaderno "Paesaggi d'aria. Luigi Ghirri e Yona Friedman/Jean-Baptiste Decavèle". Tale fondo mira a promuovere un'attività di indagine e valorizzazione dell'opera del fotografo emiliano, attraverso accostamenti tematici con artisti che ne evocano la sensibilità. Le sculture di Paolo Icaro scelte per la mostra sono principalmente in gesso, materiale che conserva l'impronta del gesto rapido che lo ha plasmato, evocando ciò che non si vede più e legandosi alla sua idea delle fotografie di Ghirri in cui lo vede capace di ritrarre "lo spazio che lo separa dalle cose".
Niente di antico sotto il sole. Scritti e interviste
Luigi Ghirri
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 354
Figura centrale nel panorama internazionale della fotografia del secondo Novecento, Luigi Ghirri non è stato soltanto un prolifico autore di immagini, ma anche critico, curatore, saggista e promotore di una nuova cultura fotografica che pone questo linguaggio al centro del dibattito dell'arte contemporanea. Nel volume che presentiamo sono raccolti tutti i saggi di Ghirri e una selezione di interviste rilasciate lungo l'intero arco della sua carriera. Si tratta di un fondamentale nucleo di testi che, realizzato tra il 1973 e il 1991, contribuisce in maniera sostanziale alla letteratura del settore in un momento di grandi cambiamenti e vivacissimo fermento intorno allo stesso mezzo fotografico. Di carattere alternativamente storico e tecnico, personale e teorico, dedicati al proprio lavoro e a quello di altri protagonisti italiani e internazionali della storia della fotografia, gli scritti di Ghirri sono apparsi originariamente su libri, cataloghi, riviste e quotidiani dell'epoca. Raccolti in un'unica pubblicazione, consentono di ripercorrere l'articolato intreccio tematico, concettuale e poetico che sta alle spalle dell'opera ghirriana, costituendo allo stesso tempo una complessa impresa di scavo sulla natura della fotografia. Introduzione di Francesco Zanot.
Viaggio in Italia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 132
In occasione dei quarant’anni dalla sua prima edizione, Quodlibet ripubblica Viaggio in Italia. Ideato da Luigi Ghirri, uscito per la prima e unica volta nel 1984, è un caposaldo della storia della fotografia contemporanea. Le idee che lo guidarono sono il manifesto della Scuola italiana di paesaggio. Agli inizi degli anni Ottanta Luigi Ghirri raccoglie intorno a sé un gruppo di venti fotografi che già dalla fine del decennio precedente sperimentavano modi non convenzionali di rappresentare la realtà e i cambiamenti sociali in atto un po’ ovunque nel Paese. Il confronto darà vita alla mostra collettiva Viaggio in Italia, inaugurata il 15 gennaio del 1984 alla Pinacoteca Provinciale di Bari e riproposta a Genova, Ancona, Roma, Napoli e Reggio Emilia. L’esposizione era accompagnata dall’omonimo volume, disegnato da Ghirri e Paola Borgonzoni, con un saggio di Arturo Carlo Quintavalle e uno scritto di Gianni Celati.