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Libri di Manuel Anselmi

Ideologie politiche

Manuel Anselmi

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2023

pagine: VI-138

Il volume si propone una riflessione critica sulle ideologie politiche. Si tratta di un tema che è stato considerato dall’opinione pubblica superato – tanto che si è spesso parlato di «fine delle ideologie» –, ma sul quale negli ultimi decenni c’è stata una originale produzione scientifica in differenti ambiti, dalla teoria politica alla sociologia, dall’antropologia alla socio-linguistica. Rifacendosi all’approccio morfologico di Michael Freeden, questo libro affronta alcuni aspetti cruciali e paradossali del dibattito contemporaneo, prende in esame le teorie classiche, analizza gli approcci più recenti e infine tematizza i problemi che caratterizzano le prospettive di ricerca attuali. In particolar modo, le ideologie politiche vengono presentate come fenomeni propri della modernità in perpetuo rinnovamento.
16,00 15,20

Il nemico

Il nemico

Manuel Anselmi, Laura Guercio

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2020

pagine: XII-196

Gli ultimi decenni della nostra epoca rappresentano un periodo di profondo cambiamento, se non addirittura di stravolgimento. Dall’anticipatrice categoria di post-democrazia, proposta da Colin Crouch, all’attuale Great Unsettlement di Manfred Steger, è evidente un processo di trasformazione e di ripensamento degli strumenti concettuali del nostro vivere civile e delle forme di potere ad essa associate. Quella che emerge è una sempre più pressante logica di esclusione sociale netta, basata su una forte distinzione tra un noi e un loro, tra un polo positivo e uno negativo, identificato come il nemico. Nella società dello spettacolo e della glamourizzazione della politica, le nuove ideologie del nemico producono una deformazione della sfera pubblica caratterizzata sempre più da disintermediazione, mediatizzazione e fenomeni come le fake news volti a esorcizzare le nostre paure e fragilità attraverso la demonizzazione di uno o dell’altro gruppo sociale. Invece di allontanare i nostri timori, la creazione di ipotetici nemici rischia di portarci in un baratro senza uscita. Questo volume, attraverso l’analisi di diversi esperti di varie appartenenze disciplinari, intende sviluppare uno sguardo di insieme sulla realtà che stiamo vivendo e sulla necessità di superare l’orientamento, sempre più diffuso, di dare alle insicurezze e paure del nostro secolo l’immagine e il corpo di ipotetici nemici.
14,70

Populismo penale. Una prospettiva italiana

Stefano Anastasia, Manuel Anselmi, Daniela Falcinelli

Libro: Libro in brossura

editore: CEDAM

anno edizione: 2020

pagine: XII-141

Questa seconda edizione del lavoro introduttivo al tema del populismo penale nella prospettiva italiana è una conferma della felice intuizione che gli autori hanno avuto cinque anni fa, quando gli autori si sono posti il problema di mettere alla prova della storia politica, giuridica e giudiziaria nazionale quella locuzione, certi che dal contesto italiano potessero venirne indicazioni euristiche significative anche oltre i confini della Penisola. L’espressione “populismo penale” è ormai di uso comune nel dibattito pubblico e scientifico e più volte viene utilizzato per approfondirne presupposti, caratteristiche e tipologie, per valutarne la rilevanza entro un peculiare caso di multiple populism, ovvero nella rilettura critica degli istituti del diritto penale e di specifici interventi legislativi o giurisprudenziali. Questo libro si articola quindi lungo tre direttrici, mirando a fornire un percorso introduttivo tanto al lettore esperto quanto a chi voglia farsi una prima idea su questi argomenti. Il contributo di Manuel Anselmi intende dare un resoconto delle maggiori teorie del populismo politico nell’ambito delle scienze sociali, sottolineando l’evoluzione delle forme di populismo, da quello classico novecentesco latinoamericano a quello contemporaneo mediatico. Una attenzione particolare verrà data agli aspetti sociali e alle caratteristiche fondamentali delle modalità di produzione e gestione del consenso populistico, della leadership, della comunicazione e della relazione con l’opinione pubblica; più esattamente, del modo in cui, in un contesto populistico, si trasforma il dibattito pubblico e si impone una grammatica comunicativa tesa alla mobilitazione acritica e spesso fuorviante. Nel saggio di Daniela Falcinelli viene presentata una riflessione sulle implicazioni del diritto penale emozionale in materia di sicurezza pubblica, e sulla protezione che lo schermo costituzionale può di contro garantire. Vengono analizzati i risvolti ideologico-politici di alcuni orientamenti giuridici e le trasformazioni del concetto di pena, alla luce degli scenari di confronto con gli approdi europei in materia di diritti dell’uomo. Il dibattito sul divieto di tortura viene focalizzato sulla realtà di un “crimine non scritto”: silenzio normativo con profondi risvolti ideologici e politici oltre che giuridici.
17,00 16,15

Populismo. Teorie e problemi

Populismo. Teorie e problemi

Manuel Anselmi

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2019

pagine: XIV-130

Il volume fornisce un percorso introduttivo e analitico delle principali questioni del populismo. Un problema politico sempre più attuale che rappresenta non solo una sfida globale per le democrazie contemporanee ma anche un ambito autonomo della riflessione politica. Nella prima parte vengono illustrate le maggiori teorie sul tema (Germani, Shils, Laclau e Canovan ecc…) e i più significativi indirizzi del dibattito contemporaneo. Nella seconda parte vengono invece presentati alcuni nodi cruciali dell’analisi sociale del populismo, come la polarizzazione e la disintermediazione sociale.
11,60

Populismo. Teorie e problemi

Populismo. Teorie e problemi

Manuel Anselmi

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2017

pagine: VI-106

Il volume fornisce un percorso introduttivo e analitico delle principali questioni del populismo. Un problema politico sempre più attuale che rappresenta non solo una sfida globale per le democrazie contemporanee ma anche un ambito autonomo della riflessione politica. Nella prima parte vengono illustrate le maggiori teorie sul tema (Germani, Shils, Laclau e Canovan ecc…) e i più significativi indirizzi del dibattito contemporaneo. Nella seconda parte vengono invece presentati alcuni nodi cruciali dell’analisi sociale del populismo, come la polarizzazione e la disintermediazione sociale.
9,50

I bambini di Chàvez. Ideologia, educazione e società in America Latina

Manuel Anselmi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 224

28,50 27,08

Vino e sviluppo locale

Vino e sviluppo locale

Paola Minelli, Lucio Meglio, Manuel Anselmi

Libro: Libro in brossura

editore: Morlacchi

anno edizione: 2011

Parlare di vino oggi significa far riferimento ad un vero e proprio prodotto culturale più che gastronomico, che trova la sua forza nel surplus culturale e storico, e nell'immaginario che investe il cliente al momento del suo acquisto. Il libro raccoglie alcuni scritti di Francesco Maria Battisti sulla tematica del vino come sviluppo locale, assieme ai contributi di alcuni collaboratori che con lui hanno iniziato a trattare tale tematica partendo da uno studio di caso: il vino Frascati DOC. Nell'affrontare l'analisi delle connessioni tra mercato enologico e sviluppo del territorio, i testi pubblicati si articolano su due nuclei focali. Anzitutto l'economia del vino, che chiama in causa le logiche e le strategie di produzione, come anche le modificazioni del panorama produttivo mondiale e, in secondo luogo, quegli stili di consumo che oltre a caratterizzare il mercato di settore, offrono allo sviluppo del territorio nuove potenzialità strettamente correlate alle attività economiche del turismo enogastronomico.
15,00

Populismo penale. Una prospettiva italiana

Populismo penale. Una prospettiva italiana

Stefano Anastasia, Manuel Anselmi, Daniela Falcinelli

Libro: Libro in brossura

editore: CEDAM

anno edizione: 2015

Negli ultimi anni si usa sempre di più negli studi criminologici e giuridici internazionali l'espressione populismo penale, indicando con questa formula una serie di distorsioni del funzionamento delle istituzioni giuridiche a causa di dinamiche politiche basate sulla logica del consenso. Dal punto di vista scientifi co-analitico il populismo penale implica quindi una duplice prospettiva di approfondimento. Da un lato ripropone la classica questione della limitazione del potere politico a tutela dei diritti della persona, caratterizzata dalla prevenzione dei soprusi a discapito del cittadino nel suo rapporto con lo Stato. Dall'altra parte solleva il tema di come le logiche di consenso politico alterino il normale funzionamento del sistema giustizia, secondo un vero e proprio meccanismo di distorsione non-democratica, dovuto al perseguimento di fi nalità di consenso da parte di un singolo o di un gruppo dominante. Come per esempio l'uso ideologico e manipolativo dei dati sulla criminalità nelle campagne elettorali. Per queste ragioni il populismo penale non potrà essere mai un tema esclusivamente politico e tantomeno un problema meramente giuridico. In questo libro gli autori propongono una prima rifl essione calandola nel contesto italiano, fornendo altresì al lettore un interessante percorso introduttivo alle principali questioni sul populismo penale.
15,00

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