Libri di Marcello Aprile
La donna neretina si racconta. Lingua e cultura materiale della Nardò di un tempo
Anna Chiara Livieri
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2022
«Il lavoro della Livieri è strutturato in sezioni che ripercorrono le fasi della vita umana: “La bambina, nascita e prima infanzia” (l’attesa, il parto, l’allattamento, i giochi infantili, la prima istruzione “professionale”), “La ragazza diventa donna” (l’abbigliamento, la bellezza, il corredo e la dote, il corteggiamento e il fidanzamento, il matrimonio), “I lavori femminili” (la sarta, la ricamatrice, la tessitrice, la contadina, la tabacchina), “La vita religiosa e sociale della donna” (la devozione religiosa, le feste, i canti popolari, poesie, preghiere, filastrocche, ecc.), “La donna in cucina. Ricette tradizionali neretine” (il pane, la pasta, i legumi, le verdure, la frutta, i dolci). Si tratta di un viaggio completo, ricco, a 360 gradi nella vita femminile di una comunità, impreziosito peraltro da uno dei migliori corredi iconografici che io conosca, merito, oltre che di Anna Chiara, del gigantesco archivio di Mario Congedo, che per queste cose è molto più di un editore e si prodiga oltremodo perché le sue creature abbiano per il lettore un piacere visivo che integra e aiuta l’immersione nel testo scritto.» (dall’Introduzione di Marcello Aprile)
Storie di scuola. Morfologia. Sintassi. Per la Scuola media
Marcello Aprile, Giulia Digo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Atlas
anno edizione: 2019
Lingua e cultura materiale nella Grecia salentina dell'età moderna. Un'inchiesta lessicale sui documenti dell'archivio di stato di Lecce
Marcello Aprile, Valentina Sambati
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 1996
pagine: 336
Dalle testimonianze, perfettamente localizzabili e databili, fornite dagli atti notarili in età moderna (testamenti, carte dotali, catasti onciari), gli autori del volume hanno estratto un quadro della vita quotidiana delle popolazioni dell'area oggi nota come "Grecia salentina", quella abitata in simbiosi, per lunghi secoli, da greci e latini. Dai testi emergono dettagli sull'arredamento, il vestiario, i corredi, gli oggetti e gli utensili, la struttura delle case, e poi ancora sui nomi dei mestieri, delle vie e dei luoghi. Ne viene fuori un quadro molto interessante e linguisticamente stratificato, che consente di ricostruire una parte della vita di queste comunità nel loro ambiente.
Manuale di base di linguistica e grammatica italiana
Marcello Aprile
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 336
Un testo di studio di grande comprensibilità, che consente agli studenti di rimediare a eventuali dubbi o lacune di natura grammaticale, di avanzare nella conoscenza delle strutture dell'italiano parlato e scritto e di riflettere sulla lingua, sia nella dimensione sincronica sia in quella storico-diacronica. Un manuale di base che si propone come utile lettura introduttiva per tutti quelli che si accostano ai corsi di Lettere e di Scienze della formazione e della comunicazione e che tratta tutti i principali temi della grammatica e della linguistica.
Le strutture del lessico etimologico italiano
Marcello Aprile
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2004
pagine: 336
Le porte d'Oriente. Lettura linguistica dei fumetti di Vittorio Giardino
Marcello Aprile, Simone Zeoli
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2005
pagine: 112
Una lettura linguistica, a quattro mani, dei fumetti di Vittorio Giardino che toccano momenti drammatici della storia europea: la vigilia della seconda guerra mondiale, la Spagna della guerra civile, la Cecoslovacchia dello stalinismo. La lezione della scuola franco-belga è presente in Giardino con il ritmo narrativo serrato, le soluzioni innovative nelle tavole e una complessa e articolata tecnica del disegno.
La serialità televisiva. Lingua e linguaggio nella fiction italiana e straniera
Marcello Aprile, M. Debora De Fazio
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2010
pagine: 428
Il volume, che si situa all'interno del progetto Lingua e linguaggio dei media di cui rappresenta il secondo appuntamento, tratta di formati narrativi seriali trasmessi, in senso lato, dalla televisione. Le serie televisive, specie quelle americane d'alta scuola come Lost, hanno assunto nell'ultimo decennio un'importanza fondamentale e si sono via via imposte, manifestando una maggiore originalità nei temi e negli aspetti formali di molte arti prima considerate maggiori. Resta però ancora grandissimo il divario con la gracile fiction italiana. Il libro si divide in due parti. Nella prima sono tracciati panorami generali sulla serialità televisiva e sulla lingua della fiction italiana. Nella seconda sono delineati i profili di diciassette serie italiane e straniere: RIS, Carabinieri, CSI, Friends, Scrubs, One tree hill, Sex and the City, Lost, Heroes, Prison break, I Soprano, 24, Jericho, Dr. House, Dirty Sexy Money, Romanzo criminale, Rabbits. Chiude il volume un Glossario sulla lingua della serialità televisiva.
Lingua e linguaggio dei media. Atti del Convegno (Lecce, 22-23 settembre 2008)
Marcello Aprile
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 500
Il volume contiene gli atti del convegno "Lingua e linguaggio dei media" (Lecce, 22 e 23 settembre 2008) e mira a fare il punto sul rapporto tra l'italiano contemporaneo e i vecchi e nuovi mezzi di comunicazione di massa. Vi hanno partecipato affermati studiosi di varie università italiane ed europee e giovani laureati dei corsi di Scienze della comunicazione del Salento e del Molise. Caratteristica fondamentale del volume è l'incontro tra il punto di vista degli storici della lingua, focalizzato sull'italiano, quello dei sociologi dei processi culturali e comunicativi e quello degli operatori dei media (giornalisti, registi).
Grammatica storica delle parlate giudeo-italiane
Marcello Aprile
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2012
pagine: 320
La "Grammatica storica delle parlate giudeo-italiane" descrive il funzionamento delle varietà italoromanze parlate dalle minoranze delle comunità ebraiche piemontesi, lombarde, venete, emiliane, romagnole, marchigiane, toscane e laziali, che hanno i dialetti locali come ambiente linguistico e l'italiano come lingua tetto. Nella prima parte del volume si discutono aspetti di fonetica, morfosintassi e semantica (anche in relazione a nessi fissi e modi di dire) e dati riguardanti il funzionamento dei prestiti ebraici, romanzi e germanici; nella seconda si offre un panorama tendenzialmente esaustivo del lessico differenziale delle parlate e si evidenzia la sua natura di supplenza per aspetti rituali, di vita quotidiana o di identificazione nel gruppo non garantiti dal patrimonio lessicale dei dialetti romanzi comuni. La descrizione onomasiologica del lessico è fondata sul "Begriffssystem als Grundlage für die Lexikologie" stabilito nel 1963 da Rudolf Hallig e Walther von Wartburg, opportunamente integrato in più punti.
Dalle parole ai dizionari
Marcello Aprile
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 248
Il lessico di una lingua è un insieme complesso e in movimento ma ha anche dimensioni sociali, storiche e geografiche: a partire da questo presupposto, il volume, qui presentato in una nuova edizione aggiornata e arricchita, descrive sistematicamente le principali caratteristiche e dinamiche del lessico dell'italiano, tracciando in ultimo un profilo aggiornato dei dizionari italiani più diffusi.
Vocabolario del dialetto romanzo di Calimera
Marcello Aprile, Vito Bergamo
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2021
pagine: 624
«Bato Rugge, nonno per parte di madre di uno dei due autori di questo vocabolario (era di Acaia, o dell'Acaia, come si dice in salentino), era un uomo di incredibile sapienza, conoscenza, curiosità, saggezza. Quando è morto, troppo presto, è come se fosse bruciata una biblioteca: Silvano Palamà se lo ricorda bene ancora oggi. Eppure, quando parlava dei calimeriti, diceva a suo nipote vui siti gente cu ddoi lingue, siete gente con due lingue, e aggiungeva gente cu ddoi facce. L'unica cosa che suo nipote non capiva bene era se ci fosse in quest'affermazione più disprezzo, curiosità, diffidenza o piuttosto ammirazione. Due lingue in una sola, piccola comunità, per la prima volta nella storia della dialettologia italiana, meritano due vocabolari. Uno lo avete sotto gli occhi. L'altro è Griko. Dizionario di Salvatore Tommasi. L'idea di accomunare in un unico strumento lessicografico (sia pure diviso in due parti distinte completamente indipendenti, quante sono le lingue) i dialetti parlati a Calimera è il primo esperimento del genere nella descrizione dei dialetti d'Italia. Le diversità fra i due strumenti sono evidenti; il primo volume contiene il vocabolario del dialetto greco (Salvatore Tommasi), il secondo quello del dialetto romanzo (Marcello Aprile, Vito Bergamo). La necessità di scrivere un vocabolario aggiornato e rigoroso del griko (come preferisce scrivere Salvatore per motivi funzionali) o del grico (come preferisce Marcello per motivi etimologici) sono più che evidenti. È ormai finita da tempo l'epoca dei grandi, eroici vocabolari di Rohlfs (EWUG, LGII e infine VDS) e di Karanastasis, ed è trascorso il secolo dei furibondi dibattiti linguistici (per citare solo i capisaldi: Rohlfs 1924, 1974 e 1976, Parlangeli 1953, Fanciullo 1996), che hanno reso quest'angolo d'Italia quello meglio descritto al mondo, ma che consideravano il grico nel loro insieme, espanso su tutte le comunità greche...» (Dall'Introduzione)