Libri di Nicoletta Bazzano
Narrare la crisi. Storia e storiografia in Italia fra tardo medioevo ed età contemporanea. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 216
In questo volume, il termine “crisi” è utilizzato in maniera tucididea, per definire, nel racconto del passato, il punto di svolta, all’interno di un più generale processo di mutamento, la cui osservazione è in grado di chiarire la natura di uomini e cose. In un lungo e non sempre lineare percorso che parte dal tardo medioevo e si conclude con l’ascesa del fascismo, autrici e autori si sono cimentati con l’osservazione di momenti critici della storia d’Italia, da una parte tenendo conto dell’analisi dei contemporanei e, dall’altra, delle più recenti acquisizioni storiografiche. Ne emerge un mosaico composto da studi di caso, che invitano a non interpretare necessariamente la “crisi” come decadenza, ma come cambiamento, improvviso e traumatico, ma non sempre negativo.
Palermo fastosissima. Cerimonie cittadine in età spagnola
Nicoletta Bazzano
Libro: Copertina morbida
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2016
Si tratta di un'edizione tascabile, di un volumetto agile, di quelli che possono esser letti tra una fermata e l'altra del tram, davanti al camino o mentre ci si trova sdraiati sulla spiaggia. Eppure Palermo fastosissima. Cerimonie cittadine in età spagnola, non perde le caratteristiche di un puntiglioso saggio storico, completo di un esaustivo apparato bibliografico, il cui discorso poggia su solide fonti documentarie con una soddisfacente conoscenza della letteratura storiografica precedente. Il volume intende introdurre il lettore alla conoscenza della Palermo spagnola seguendo i percorsi cerimoniali, sia laici che religiosi, elaborati in un'epoca particolarmente importante per la storia della città, capitale di uno dei regni della Monarchia su cui non tramontava mai il sole.
La donna perfetta. Storia di Barbie
Nicoletta Bazzano
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 163
Barbie sta per spegnere le cinquanta candeline e la sua fama ha raggiunto praticamente ogni landa del pianeta. I numeri sono impressionanti: dal 1959 la Mattel ha prodotto quasi un miliardo di esemplari. Come ogni star che si rispetti, anche Barbie non ha un passato specchiato: è nata in Germania, il suo primo nome è Lilli ed è destinata a un pubblico maschile adulto. Ma l'incontro con l'industria americana è l'inizio di una nuova vita. Lo scopo è renderla indispensabile per qualunque teenager. Corredata di abitini alla moda, ha una missione ben precisa: accompagnare le bambine verso l'età adulta proponendo un modello "perfetto" di femminilità. Eppure nell'America degli anni Cinquanta Barbie non attira molte simpatie: manca di classe e distinzione. Per rimediare la Mattel si ispira agli indiscussi modelli dell'eleganza mondiale: splendidamente abbigliata, Barbie scimmiotta Jacqueline Kennedy e l'alta moda parigina. I tempi cambiano in fretta, e con loro i modelli di femminilità: Barbie prima va al college, poi si dedica alla preparazione di nozze magnifiche e sempre rimandate, infine rinuncia alle arie da signorina del bel mondo per avvicinarsi alla fascia medio-bassa delle sue potenziali clienti e inaugura una linea cheap nell'aspetto e nel prezzo.
Marco Antonio Colonna
Nicoletta Bazzano
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 508
Il ritratto di un personaggio straordinario, nobile romano vissuto nella seconda metà del Cinquecento: rampollo di una delle piú grandi famiglie dello Stato della Chiesa, erede di feudi nel Regno di Napoli, in guerra contro papa Paolo IV e al servizio di Filippo II di Spagna nella prima giovinezza, ammiraglio della flotta pontificia con Pio V, trionfatore nella battaglia di Lepanto (1571), viceré di Sicilia. Il percorso politico di Marco Antonio Colonna è indagato in questa biografia attraverso l'analisi dell'epistolario, ad oggi inedito. Questa documentazione, incrociata con altre fonti reperite nei piú importanti archivi italiani e spagnoli, permette di comprendere gli ambienti e le regole dell'attività politica nel tardo Rinascimento.
Breve storia dell'economia europea in età moderna. Risorse della terra e lavoro dell'uomo dalla Peste nera alla prima rivoluzione industriale
Nicoletta Bazzano
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2019
pagine: 144
Il volume vuole essere un'agile storia dell'economia in età moderna. Partendo dalla Peste Nera per giungere agli albori della società industriale, avendo come epicentro l'Europa ma sin dal Cinquecento allargando lo sguardo a comprendere l'intero pianeta, raccontare le vicende economiche europee anteriori all'industrializzazione vuole essere un modo per ricordare, oggi che il mondo della produzione sembra mosso da attori senza volto che dominano le nostre vite attraverso i consumi, che alla base dei movimenti economici vi è il lavoro dell'uomo, la fatica delle braccia, l'impegno dell'intelletto e le decisioni, personali e politiche, in un continuo e appassionante dialogo con le risorse e le possibilità offerte dall'ambiente.
Donna Italia. Storia di un'allegoria dall'antichità ai giorni nostri
Nicoletta Bazzano
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2011
pagine: 176
Dall'antichità a oggi donna Italia è stata via via rappresentazione artistica, letteraria e politica di una realtà geografica e politica dai confini cangianti che, nel corso dell'Ottocento, è diventata nazione. Per descriverne il profilo peculiare, aristocratico e al tempo stesso popolare, in questo libro sono utilizzati versi e immagini: pittura e scultura si intrecciano con la letteratura per rendere più nitidi i particolari di un volto femminile sempre uguale, eppure sempre diverso. Fin dalla sua nascita, nell'ardore della guerra delle tribù italiche contro Roma, e poi ancora nel Medioevo delle divisioni campanilistiche, nell'età rinascimentale e moderna, fino alla stagione dell'Unità e nel secolo appena trascorso, donna Italia si è fatta interprete del clima politico e delle tensioni culturali. Ecco perché, per noi oggi, si presenta come una figura simbolica in grado di narrare aspirazioni, sogni, progetti e fallimenti che hanno avuto durante i secoli passati come teatro la patria Italia, la terra dei padri. Interprete raffinata, donna Italia racconta, forse meglio di qualsiasi altra figura, quel complesso e affascinante passato politico e culturale nel quale si radicano sia il nostro presente che il nostro futuro.