Libri di P. Luigi Paolillo
Urbanistica in transizione. Principi e metodi
Roberto Cassetti, P. Luigi Paolillo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 313
Il volume affronta tre aspetti che sembrano scomparsi nell'attuale dibattito urbanistico italiano: l'individuazione dei principi della composizione urbana (la riorganizzazione delle funzioni nello spazio, la ricostruzione della forma, i rapporti con l'ambiente), la sequenza logica attraverso cui tali principi s'intrecciano (traducendosi in grandezze definite per il progetto urbanistico] e il metodo di costruzione del piano. La prima parte di Roberto Cassetti si concentra, tentando di ridurle all'essenziale, sulle ampie direttrici che hanno modellato (e rimodellano] la scena urbana e sull'idea di città che hanno espresso, per tessere la tela di pensiero e operativa valori, principi, modelli di composizione spaziale - della "Nuova Modernità" che investe oggi il governo di città e territori "in transizione", ben diversamente dalle molteplici "urbanistiche" che pur continuano a imperversare sulla scena urbana. Nella seconda parte invece Pier Luigi Paolillo, attraverso numerosi passaggi di metodo, esempi e casi, individua una differente impalcatura razionale di costruzione del piano che - attraverso l'utilizzo e la gestione dell'enorme massa di dati oggi disponibili, e muovendo dalla costruzione d'una solida base quantitativa di coerenze - consenta di giustificare le azioni, i progetti, le norme, identificando e indirizzando i percorsi, le regole spaziali, le competenze, i soggetti della scienza urbanistica.
Fare il piano dei servizi. Dal vincolo di carta al programma delle attrezzature urbane
P. Luigi Paolillo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 216
La risposta al fabbisogno di servizi collettivi rappresenta un momento ineludibile nella costruzione del piano, ma il suo profilo tecnico ha prevalentemente generato (al più) uno dei capitoli della relazione, una (o più, ma non in molti casi) delle carte analitiche a corredo, una (ma non sempre) della tavole progettuali. Diverso adesso è in Lombardia, dove la Lr. 12/2005 ha sancito la specificità tecnica e procedimentale del "piano dei servizi" il quale, caso unico in Italia, risultando uno dei tre pilastri del nuovo "piano di governo del territorio" (insieme al "documento di piano" e al "piano delle regole") viene approvato con separata e autonoma deliberazione di consiglio. Come sarà, dunque, il nuovo piano dei servizi? Lo spieghiamo in questo libro e nel Cd in III di copertina, avvalendoci dell'esempio comunale di Giussano (Mi).
La fatica del piano. Tipi territoriali ed esercizi della conoscenza
P. Luigi Paolillo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1997
pagine: 392
Al confine del nord-est. Materiali per il piano regolatore di Zoppola
P. Luigi Paolillo
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 1998
pagine: 364
Al confine del nord-est gli spazi rurali tendono sempre più a contrarsi per effetto di una città sparpagliata, di un territorio tarmato, di continue intrusioni insediative. In questo testo sono raccolti gli esiti dell'alleanza instaurata fra urbanisti, agronomi, geologi e storici, riuniti da un'Amministrazione intelligente a lavorare su un piano regolatore in cui rendere compatibili gli 'obiettivi del nord-est' (la crescita produttiva, la riorganizzazione insediativa, l'efficacia della gestione pubblica) con le ragioni dell'agricoltura, del paesaggio, delle risorse fisiche.
Rendiconti d'area vasta. Saggi sulla nuova marginalità urbano-agricola nello spazio regionale
P. Luigi Paolillo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1999
pagine: XVII-184
La cultura del lavoro e il territorio dell'alto milanese. Una strategia di marketing territoriale
M. Cristina Gibelli, P. Luigi Paolillo
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2001
pagine: 226
Azioni per un rilancio della Valle Brembana in bergamasca
P. Luigi Paolillo
Libro
editore: Libreria Clup
anno edizione: 2002
pagine: 78
Il ruolo dei servizi pubblici nei processi di trasformazione urbana. I problemi, un'esperienza, alcune prospettive
P. Luigi Paolillo, Stefano Moroni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 288
La valutazione ambientale nel piano. Norme, procedure, modalità di costruzione del rapporto ambientale
Nunzio Fabiano, P. Luigi Paolillo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2008
pagine: 489
La valutazione ambientale strategica (Vas) solo nel corso degli ultimi anni ha suscitato vivo interesse da parte delle Amministrazioni pubbliche, e l'attenzione a tale istituto deriva non solo e non tanto dai timori avvertiti per la compromissione dell'ambiente a causa dei processi di trasformazione territoriale, considerati nella loro universalità, quanto, piuttosto, dalla "costrizione" normativa conseguente, in primo luogo, alle modifiche introdotte con la L. Cost. 18 ottobre 2001, n. 3 che, novellando l'art. 117 della Costituzione, all'art. 3, comma 1, lett. s) ha inserito il tema della "tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali" tra le materie non solo di rilievo costituzionale, ma anche di esclusiva competenza dello Stato. in secondo luogo, all'effetto del dettato normativo della direttiva 2001/42/CE e delle previsioni del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 ("Norme in materia ambientale"), poi modificate con il D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4. Si aggiunga, infine, che solo in epoca relativamente recente le Regioni hanno recepito nei loro ordinamenti disposizioni attuative derivanti da tali leggi e, in particolare, dal D.Lgs. n. 152/2006 s.m.i., dettando la disciplina di merito e di procedura per la valutazione ambientale strategica. Orbene, la circostanza che la sensibilità alla tutela dell'ambiente si sia sviluppata solo per la "pressione" normativa, a sua volta conseguente ai disastri ambientali, è significativa della scarsa considerazione finora mostrata per la salvaguardia del territorio che, invece, all'attualità è esplosa in modo confuso e "modaiolo" nel ginepraio di norme che il legislatore, peraltro disordinatamente, ha emanato. Questo libro intende, al contrario, rappresentare un solido contributo tecnico-operativo, muovendo dagli aspetti originari dell'impianto normativo fino all'attuale disciplina sull'ambiente e alle sue applicazioni su contesti, problemi e scale applicative differenti: ciò, anche al fine di offrire un pratico ausilio in ordine alle modalità di redazione del Rapporto ambientale, nell'ambito della valutazione ambientale strategica di piani e programmi, e perciò nel dvd allegato vengono pubblicate ben dieci applicazioni in aree lombarde, in grado di costituire un'approfondita guida metodologica per studiosi, studenti e professionisti della pianificazione urbana e territoriale. Nunzio Fabiano, avvocato, segretario generale e direttore generale del Comune di Como, è stato anche, dal 1995 al 2005, segretario generale del Consorzio Area Alto Milanese dove si è occupato di riconversione industriale, ha costituito il Centro Lavoro e ha organizzato e avviato il primo Sportello Unico consortile per le attività produttive in Italia. è stato inoltre, dal 2005 al 2008, segretario e direttore del Consorzio del Parco regionale della Valle del Lambro, che raggruppa ben 35 comuni nelle province di Como, Lecco e Milano, maturando una notevole esperienza in materia di gestione dei parchi. è componente di commissioni di studio e disciplina per i segretari comunali. è consulente di Tribunali, Procure della Repubblica e Direzioni Distrettuali Antimafia. è uno degli autori dell'Agenda dei Comuni (negli anni dal 1999 al 2004) e della Guida normativa per gli enti locali (nel 2005 e 2006). è altresì autore di numerose pubblicazioni, prevalentemente per i tipi di Giuffré, in materia di enti locali, urbanis tica, edilizia e lavori pubblici. Pier Luigi Paolillo, ordinario di Urbanistica nel Politecnico di Milano, è autore di molteplici strumenti a differenti scale tra cui la Variante generale del Piano intercomunale savonese, gli Indirizzi per le zone agro-forestali del Piano territoriale della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Piano territoriale d'inquadramento della Regione Marche, il prototipo di Programma ecologico ambientale della Regione Lombardia, il prototipo di Sportello Unico consortile per le attività produttive del Consorzio Area Alto Milanese, il Rapporto...
Relazioni di paesaggio. Tessere trame per rigenerare luoghi
P. Luigi Paolillo, Massimo Venturi Ferriolo
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 228
Sistemi informativi e costruzione del piano. Metodi tecniche per il trattamento dei dati ambientali
P. Luigi Paolillo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 308
S'intrecciano nel testo parole chiave come Sistemi informativi territoriali (Sit), Geographical Information Systems (Gis), geostatistica, analisi multivariata, dati ambientali, indicatori, sostenibilità, piani. Dunque s'intende qui affermare che senza l'uso dei Sit, allestiti mediante Gis, capaci di raffinate analisi attraverso buoni dati, riversati in apprezzabili indicatori che facciano misurare i tassi di sostenibilità, non v'è piano di sorta. Corredano il volume (nel DVD allegato) le più recenti applicazioni in ambiente Gis, prodotte dal nostro gruppo di ricerca nei contesti delle Groane e di Sondrio, Buccinasco, Como. Requisiti hardware e software: Pentium 4 2.8 GHz; Ram minima 2Gb; Sistema operativo Windows XP SP3 o superiore; Lettore DVD.
La Variante generale 2010 al Piano territoriale di coordinamento del Parco regionale delle Groane
P. Luigi Paolillo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 309
Le Groane - l'unica strettoia vuota tra Milano, Varese e Como - stanno nel posto più congestionato d'Italia che, tuttavia, è quello che più aiuta il Paese col Pil, tante partite Iva e un'operosità tutta lombarda. Insomma, una specie di cunicolo di 15 km, strattonato dagli eccezionali processi urbanizzativi che hanno irreparabilmente intaccato la preziosa risorsa suolo tranne, appunto, nel contesto protetto del Parco regionale delle Groane, che ha adottato di recente (all'unanimità) la Variante generale del Ptc senza risentire della contiguità con l'ingombrante attrattore Expo 2015, che avrebbe potuto generare pericolose ripercussioni insediative anche nei confronti dello stesso Parco. O per merito della crisi economica o, piuttosto, perché la rilevanza ambientale delle Groane è oggi sentita come valore aggiunto da preservare comunque, fatto sta che l'assalto insediativo agli spazi del Parco non ha avuto per nulla luogo e, anzi, la Variante generale del Ptc li ha ampliati di ben 381 ha, riclassificando poi 13 ha in zone di riserva naturale orientata, 36 ha in zone di riqualificazione ambientale a indirizzo naturalistico, 6,3 ha in zone d'interesse storico ambientale e, soprattutto, 1.291 ha a Parco naturale, rara opportunità di elevata tutela e valorizzazione dei caratteri paesaggistici presenti.