Libri di Paola Amadei

La storia vera di una mamma di cinque bambini che tenta disperatamente di conciliare famiglia e lavoro.Dopo la laurea in economia alla Bocconi, Paola è avviata alla carriera in una grossa multinazionale in Germania. Ben presto però capisce che quel mondo ipercompetitivo non fa per lei e parte per l'India con un biglietto senza data di ritorno.L'ammissione ad un master in gestione dell'ambiente la convince tuttavia a rientrare. Tornata sui banchi dell'università conosce Gigi. Fondano una famiglia con l'idea di mettere al mondo almeno tre figli. Lei è convinta che potendo contare su tanti aiuti sia possibile continuare a lavorare e nel contempo godersi i suoi bambini.Iniziano così una serie di avventure e disavventure alle prese con baby sitter, tate conviventi, au pair e governanti di ogni genere. Da quella che non ce la fa proprio ad alzarsi a un'ora decente la mattina, a quella che pretende di insegnarle come si fa la mamma, dalla au pair che vuole tornare a casa per la nostalgia, a quella che sparisce da un giorno all'altro dopo averla derubata.Il racconto segue l'arco della vita di questa mamma tra rinunce professionali, crisi esistenziali e di coppia e lo sconvolgimento dell'arrivo del quinto figlio quando gli altri sono ormai grandi.

"Qui la poesia agisce da lente deformante e trasforma il vissuto e l'esperito - attraverso la metamorfosi artistica - in immagini dense e suggestive. [...] I luoghi familiari appaiono sfumati nei loro contorni. Lo sguardo dell'autrice si posa trasformando il conosciuto in qualcosa di nuovo. I paesaggi naturali diventano luoghi dell'anima, spazi in cui perdere se stessi nella contemplazione." (Dalla Prefazione di S. L.)

Ciao, io mi chiamo Paola! Sono nata nel 2003 a Brescia, e queste sono le mie storie... Età di lettura: da 6 anni.

La storia vera di una mamma di cinque bambini che tenta disperatamente di conciliare famiglia e lavoro. Dopo la laurea in economia alla Bocconi, Paola è avviata alla carriera in una grossa multinazionale in Germania. Ben presto però capisce che quel mondo ipercompetitivo non fa per lei e parte per l'India con un biglietto senza data di ritorno. L'ammissione ad un master in gestione dell'ambiente la convince tuttavia a rientrare. Tornata sui banchi dell'università conosce Gigi. Fondano una famiglia con l'idea di mettere al mondo almeno tre figli. Lei è convinta che potendo contare su tanti aiuti sia possibile continuare a lavorare e nel contempo godersi i suoi bambini. Iniziano così una serie di avventure e disavventure alle prese con baby sitter, tate conviventi, au pair e governanti di ogni genere. Da quella che non ce la fa proprio ad alzarsi a un'ora decente la mattina, a quella che pretende di insegnarle come si fa la mamma, dalla au pair che vuole tornare a casa per la nostalgia, a quella che sparisce da un giorno all'altro dopo averla derubata. Il racconto segue l'arco della vita di questa mamma tra rinunce professionali, crisi esistenziali e di coppia e lo sconvolgimento dell'arrivo del quinto figlio quando gli altri sono ormai grandi.

"Sono nata a Salò, nella quieta provincia bresciana, il 5 luglio1952. Lì ho frequentato il Liceo scientifico e sono vissuta sino alla laurea in medicina e chirurgia; quindi mi sono trasferita nella turbolenta Milano, per specializzarmi in neuropsichiatria infantile. Ho un figlio, che vive e lavora all'estero. Risiedo a Paderno Dugnano (MI) dove esercito la mia professione, insieme ad un vivace gruppo di giovani donne, costruttrici di incontri, scambi, sorrisi e sentimenti. Appassionata lettrice, credo che leggere moltiplichi le possibilità di incontrare, pensare, conoscere e amare. Del lago porto nell'animo paesaggi luminosi dai dolci profumi, immagini che paiono cartoline personali, insieme a ricordi di un'infanzia piuttosto tribolata. Nelle mie poesie cerco di costruire dei ponti tra il mio mondo interno e quello esterno, aprendo finestre (flash) sulle emozioni che in esso nascono e vivono, che a volte rappresento anche visivamente con dipinti polimaterici. Il mio modo di scrivere è legato anche ad alcuni aspetti della mia vita professionale, che comprendono il mondo autistico del bambino. Regalare forma e parole alle immagini è una sensazione avvolgente, che mi ha spinta a riprendere, dopo molti anni, la scrittura di versi. Dedico queste poesie a tutte le persone che ho amato nel corso della mia vita, in particolare alla mia amica Mimma, la cui costante e discreta vicinanza mi ha trasmesso calore e forza negli anni, specie gli ultimi."

Appassionata lettrice, l'autrice crede che leggere moltiplichi le possibilità di incontrare, pensare, conoscere e amare. Del lago porta nell'animo paesaggi luminosi dai dolci profumi, immagini che paiono cartoline personali, insieme a ricordi di un'infanzia piuttosto tribolata. Nelle sue poesie cerca di tratteggiare delle finestre sul suo mondo interno (flash) e sulle emozioni che in esso nascono e vivono e che a volte rappresenta anche con dipinti polimaterici. Il suo modo di scrivere è legato anche ad alcuni aspetti della sua vita professionale, che comprendono il mondo autistico del bambino. Regalare forma e parole alle immagini è una sensazione avvolgente, che l'ha spinta a riprendere, dopo molti anni, la scrittura di versi. Dedica queste poesie alle persone che le sono vicine, in particolare al figlio Davide, alle amiche Mimma, Paola, Carmen, a tutte le colleghe - Chiare, Valerie, Federica e Cristina, Nicoletta - ed a tutti i bambini incontrati nella sua vita professionale.