Libri di Paolo Baldacci
Giorgio de Chirico. Catalogue raisonné of the work of Giorgio de Chirico. Volume Vol. 1/3
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2023
pagine: 218
L'opera di de Chirico, che nei primi anni si può dividere in fasi precise, stili, soggetti, iconografie e temi poetici, ha permesso di dare a ogni tomo un carattere monografico, che lo rende valido e fruibile anche come opera a sé stante. Il primo volume «L'opera tardo romantica e la prima metafisica» comprende tutti i dipinti e i disegni tra l'autunno del 1908 e febbraio del 1919 e tutte le riprese, copie o varianti di soggetto metafisico (circa 70 opere) documentate tra il 1922 e il 1943. I volumi dal secondo al sesto coprono l'arco temporale da febbraio 1919 all'autunno 1943 e catalogano circa 1200 dipinti documentati tra le due guerre. Un'ampia cronologia ragionata e illustrata si integra col commento iconografico e stilistico delle opere nelle singole schede. Ogni volume è la trattazione più completa e aggiornata oggi disponibile per la comprensione di un artista circondato di enigmi e misteri: una vicenda creativa e intellettuale tra le più avvincenti e importanti del XX secolo.
Giorgio de Chirico. Catalogo ragionato delle opere. Volume Vol. 1/3
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2023
pagine: 218
L'opera di de Chirico, che nei primi anni si può dividere in fasi precise, stili, soggetti, iconografie e temi poetici, ha permesso di dare a ogni tomo un carattere monografico, che lo rende valido e fruibile anche come opera a sé stante. Il primo volume «L'opera tardo romantica e la prima metafisica» comprende tutti i dipinti e i disegni tra l'autunno del 1908 e febbraio del 1919 e tutte le riprese, copie o varianti di soggetto metafisico (circa 70 opere) documentate tra il 1922 e il 1943. I volumi dal secondo al sesto coprono l'arco temporale da febbraio 1919 all'autunno 1943 e catalogano circa 1200 dipinti documentati tra le due guerre. Un'ampia cronologia ragionata e illustrata si integra col commento iconografico e stilistico delle opere nelle singole schede. Ogni volume è la trattazione più completa e aggiornata oggi disponibile per la comprensione di un artista circondato di enigmi e misteri: una vicenda creativa e intellettuale tra le più avvincenti e importanti del XX secolo.
Giorgio de Chirico. Catalogue raisonné of the work of Giorgio de Chirico. Volume Vol. 1/2
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 218
L'opera di de Chirico, che nei primi anni si può dividere in fasi precise, stili, soggetti, iconografie e temi poetici, ha permesso di dare a ogni tomo un carattere monografico, che lo rende valido e fruibile anche come opera a sé stante. Il primo volume «L'opera tardo romantica e la prima metafisica» comprende tutti i dipinti e i disegni tra l'autunno del 1908 e febbraio del 1919 e tutte le riprese, copie o varianti di soggetto metafisico (circa 70 opere) documentate tra il 1922 e il 1943.I volumi dal secondo al sesto coprono l'arco temporale da febbraio 1919 all'autunno 1943 e catalogano circa 1200 dipinti documentati tra le due guerre. Il Volume I è composto da 7 fascicoli. Il Fascicolo 2 «Il mistero italiano: Torino, Arianna e gli enigmi sabaudi. Marzo 1912-ottobre 1913» ha una sequenza cronologica delle opere rigorosamente rispettata per il 1912. Le opere del 1913, per maggiore leggibilità e chiarezza, sono invece ordinate secondo questa sequenza: disegni, ritratti e nudi attribuibili alla prima parte dell’anno; composizioni con Arianna e relativi disegni in ordine cronologico; torri, ciminiere e altre composizioni con relativi disegni in ordine cronologico; disegni riferibili al periodo estate-autunno 1913. Un'ampia cronologia ragionata e illustrata si integra col commento iconografico e stilistico delle opere nelle singole schede. Ogni volume è la trattazione più completa e aggiornata oggi disponibile per la comprensione di un artista circondato di enigmi e misteri: una vicenda creativa e intellettuale tra le più avvincenti e importanti del XX secolo.
Arturo Martini e il monumento per il Palazzo di Giustizia-And the monument for the palace of justice in Milan
Paolo Baldacci, Nico Stringa, Dina Lucia Borromeo
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2018
pagine: 55
Questa mostra dedicata ad Arturo Martini nasce dal desiderio delle sorelle di Claudia Gian Ferrari, Grazia e Paola, di celebrarne la memoria a otto anni dalla sua scomparsa.
De Chirico
Paolo Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Giorgio De Chirico (Volo, 1888 - Roma, 1978). Una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utile quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie
Paolo Baldacci, Gerd Roos, M. Grazia Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Ferrara Arte
anno edizione: 2015
pagine: 304
Arturo Martini. Sculture della collezione Credito valtellinese
Paolo Baldacci
Libro: Copertina morbida
editore: Grafiche Aurora
anno edizione: 2004
pagine: 76
Contributi al catalogo di Giorgio de Chirico. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2016
pagine: 88
Piazza d'Italia (Souvenir d'Italie II), 1913 [luglio-agosto 1933]. A post war trial de Chirico's strategy against modernism
Paolo Baldacci, Gerd Roos
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2013
pagine: 118
Questo secondo quaderno della collana "Contributi al Catalogo di Giorgio de Chirico" prende in esame il più famoso caso dechirichiano del dopoguerra: la dichiarazione di falsità di una "Piazza d'Italia" acquistata nel 1946 da Dario Sabatello alla Galleria del Milione e già appartenente alle collezioni Frua, Valdameri e Della Ragione. Il processo che ne seguì tra il 1947 e il 1955 ebbe risonanza mondiale per la notorietà delle persone coinvolte. In prima istanza il Tribunale di Roma sentenziò che de Chirico aveva mentito e che il quadro era autentico, in seconda istanza tutto fu capovolto e la sentenza che dichiarava falso il quadro fu confermata dalla Cassazione nel 1956. Lo studio non contribuisce solo al recupero di un'opera autentica al catalogo dell'artista, ma è soprattutto un invito a riformulare su basi oggettive la storia dei quindici anni tra il 1933 e il 1948, cioè del momento cruciale in cui si formò il groviglio, complicatissimo ma in realtà non inestricabile, che ha costituito fino a oggi il "caso de Chirico".
Piazza d'Italia (Souvenir d'Italie II), 1913 [luglio-agosto 1933]. Il più clamoroso sequestro del dopoguerra. Verità processuale e verità storica
Paolo Baldacci, Gerd Roos
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2013
pagine: 112
Questo secondo quaderno della collana "Contributi al Catalogo di Giorgio de Chirico" prende in esame il più famoso caso dechirichiano del dopoguerra: la dichiarazione di falsità di una "Piazza d'Italia" acquistata nel 1946 da Dario Sabatello alla Galleria del Milione e già appartenente alle collezioni Frua, Valdameri e Della Ragione. Il processo che ne seguì tra il 1947 e il 1955 ebbe risonanza mondiale per la notorietà delle persone coinvolte. In prima istanza il Tribunale di Roma sentenziò che de Chirico aveva mentito e che il quadro era autentico, in seconda istanza tutto fu capovolto e la sentenza che dichiarava falso il quadro fu confermata dalla Cassazione nel 1956. Lo studio non contribuisce solo al recupero di un'opera autentica al catalogo dell'artista, ma è soprattutto un invito a riformulare su basi oggettive la storia dei quindici anni tra il 1933 e il 1948, cioè del momento cruciale in cui si formò il groviglio, complicatissimo ma in realtà non inestricabile, che ha costituito fino a oggi il "caso de Chirico".
Interno metafisico (nature morte). Contributi al catalogo di Giorgio de Chirico. Fascicolo I
Paolo Baldacci, Gerd Roos
Libro: Libro rilegato
editore: Scalpendi
anno edizione: 2011
pagine: 66
De Chirico (1888-1919). La metafisica
Paolo Baldacci
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2002
pagine: 444
Negli stessi anni in cui Picasso trasformava gli aspetti visibili delle cose e Kandinskij ne faceva scaturire emozioni astratte di forma e colore, de Chirico gettava le basi di un nuovo modo di esprimersi fondato non sull'apparenza dell'oggetto ma sulle sue possibilità di significato. L'opera di Paolo Baldacci fa rivivere la figura e l'opera dell'artista dalla nascita alla fine del 1919. Il volume è un'edizione speciale del testo pubblicato nel 1997 con il marchio Leonardo Arte.

