Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Pier Vittorio Buffa

La casa dell'uva fragola

La casa dell'uva fragola

Pier Vittorio Buffa

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2023

pagine: 284

Questa casa è qualcosa di più delle sue mura. È la nostra storia, sono le vite passate e future. Tra Varese e il lago Maggiore, a Castello Cabiaglio, che una volta si chiamava soltanto Cabiaglio, c'è un grande portone verde, il portone della Casa dell'uva fragola. Ernesta, Francesca ed Ezechiella sono le donne che hanno vissuto nelle sue stanze e nel suo giardino. Quadri, mobili, fiori, alberi raccontano le loro storie. Quella di Francesca innamorata di un uomo che è stato al fianco di Garibaldi. Quella di Ezechiella che sposa Giovanni per amore, anche se forse non lo ha mai confessato nemmeno a se stessa, mette al mondo sette figli e guarda Ernesto, il suo primogenito, partire volontario per la Grande Guerra. E, prima di tutte, Ernesta, forte e volitiva, che nella casa ha lasciato un'impronta che durerà nei secoli. La Casa dell'uva fragola, dove tutto sembra iniziare e tutto finire, ha molto da narrare e molte nuove vite da veder sbocciare. Per salvare quella dimora e i tanti ricordi che contiene, si sarà disposti a tutto. Pier Vittorio Buffa racconta la storia di una famiglia tra le guerre d'Indipendenza e la Seconda guerra mondiale, con intensità e precisione. Da un lato la vita al fronte, vista con lo sguardo disincantato di chi di guerra ha già scritto e studiato tanto, dall'altro la lunga attesa di chi resta a casa, scruta la porta aspettando notizie, trema per l'arrivo del postino. Di chi ha, comunque, un disperato bisogno di amore. Poi le feste e la mondanità, le nascite e i matrimoni che si alternano a scelte decisive e coraggiose, a momenti drammatici che segneranno per sempre la famiglia. Mentre la pianta dell'uva fragola è sempre lì, con la sua vitalità, i suoi colori, i suoi profumi.
18,90
Ufficialmente dispersi

Ufficialmente dispersi

Pier Vittorio Buffa

Libro: Libro in brossura

editore: Piemme

anno edizione: 2022

pagine: 190

«Sono stato in guerra per poco più di un anno, nemmeno un settantesimo della mia vita. Ma quella, solo quella, è stata la mia vita. Il resto non ne è stata che una premessa e un'appendice... Io vorrei solo chiedere, a chi ordina le guerre, se l'uomo è nato davvero per combatterle. È una domanda che né io né altri potremo mai fare direttamente a qualcuno, ma che resterà in noi anche quando saremo solo polvere. Qualcuno, a un certo punto, udrà le nostre urla.» È il testamento morale del protagonista del romanzo, un ufficiale ventiduenne che ha perso quel che restava dei suoi uomini, senza però vederli morire, durante la ritirata dalla Russia e dall'Ucraina dell'esercito italiano, nel 1943, quando gli occupanti eravamo noi. E li perde proprio nelle pianure dove oggi, nel 2022, si è tornati a combattere e a uccidere. Gli "ufficialmente dispersi", che il Sottotenente cercherà per tutta la vita, sono rimasti in quella terra, sepolti da qualche parte, e il monito del loro comandante sembra il monito di un soldato di oggi che è ancora lì con in mano un fucile o dentro un carro armato. E chiede a sé stesso "perché?"
11,90
Non volevo morire così. Santo Stefano e Ventotene. Storie di ergastolo e di confino

Non volevo morire così. Santo Stefano e Ventotene. Storie di ergastolo e di confino

Pier Vittorio Buffa

Libro: Copertina morbida

editore: Nutrimenti

anno edizione: 2017

pagine: 288

Una "Spoon River" di Santo Stefano e Ventotene, le due piccole isole del Tirreno culle dell'idea d'Europa e della Costituzione italiana. A fare da guida, lungo vecchie mura e vicoli a picco sul mare, gli uomini segregati sulle due isole. A Santo Stefano gli ergastolani morti nel carcere e in parte sepolti sull'isola: storie sconosciute di chi ha scontato anni e anni di reclusione e vissuto rivolte, fughe, violenze, ingiustizie. A Ventotene i confinati che hanno lottato contro il fascismo, per la libertà, per la nascita di un'Italia libera e democratica, ma che non hanno potuto vedere il frutto del loro sacrificio.
16,00
Io ho visto

Io ho visto

Pier Vittorio Buffa

Libro: Copertina morbida

editore: Nutrimenti

anno edizione: 2013

pagine: 368

I ricordi sono vividi, dettagliati, crudi. Sono i ricordi di chi ha assistito in prima persona, salvandosi miracolosamente, agli eccidi dei nazifascisti durante l'occupazione tedesca dell'Italia tra il 1943 e il 1945. Migliaia di civili inermi, per lo più donne, bambini e anziani, in centinaia di località diverse. I processi ai responsabili prima bloccati in nome della ragion di Stato, poi celebrati dopo decenni e terminati con condanne all'ergastolo che nessuno vuole o può eseguire. "Io ho visto" nasce per non disperdere la memoria di quegli orrori, per consegnare alla storia e alle future generazioni i racconti di chi ci riporta con i propri occhi a quei momenti, agli attimi in cui per lui tutto cambiò. Racconti brevi, essenziali, accompagnati da una fotografia del protagonista scattata dallo stesso autore. Storie personali, intime, di chi è stato a un passo dalla morte. Con particolari che coinvolgono. E con la descrizione della complessa convivenza di ciascuno con la propria memoria, il proprio futuro, il perdono. "Io ho visto" ha ispirato la canzone di Luca Bussoletti "Sussidiario di un vecchio bambino".
19,50
Ufficialmente dispersi

Ufficialmente dispersi

Pier Vittorio Buffa

Libro: Copertina morbida

editore: Transeuropa

anno edizione: 2009

pagine: 160

È il 22 gennaio 1943 quando il Sottotenente si ritrova al comando d'una manciata di uomini, i soli sopravvissuti del suo plotone, per tentare la conquista di un gruppo di isbe dove passare la notte. La battaglia sembra vinta, quando nuove forze nemiche contrattaccano e disperdono il plotone. Il Sottotenente è l'unico che riesce a sganciarsi e a ripiegare, ma questa fortuna gli costerà cara: nessuno dei suoi uomini tornerà indietro. "Ufficialmente dispersi" è il racconto di questa disperata fortuna di sopravvivere, e insieme la storia di una ricerca e di un confronto tra padre e figlio, tra apparenza e realtà, tra memoria e oblio, tra verità e identità, che riguarda molti di noi.
13,90
Ufficialmente dispersi

Ufficialmente dispersi

Pier Vittorio Buffa

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 1995

pagine: 184

E' una storia di oggi perché narra la guerra che i nostri padri hanno combattuto. E' una storia di oggi perché narra l'attesa senza speranza delle loro donne. Cinquant'anni dopo, grazie a dei documenti che Mosca rende pubblici, il Sottotenente, protagonista del romanzo, conoscerà la sorte di alcuni dei dispersi. Altri resteranno là, ignoti "caduti", per sempre sepolti nella neve. La trama si chiude. Ma del Sottotenente sopravvissuto e dei quattordici soldati del suo plotone resta la testimonianza silenziosa, pacata e angosciante contro ogni guerra, giusta o ingiusta che sia.
10,33
Mara, Renato e io

Mara, Renato e io

Alberto Franceschini, Pier Vittorio Buffa, Franco Giustolisi

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 1994

pagine: 252

9,50

Novantanove celle. L'ergastolo di Santo Stefano in Ventotene

Pier Vittorio Buffa, Anthony Santilli

Libro: Libro in brossura

editore: Ultima Spiaggia

anno edizione: 2023

pagine: 186

Dal giorno del 1793 in cui ne fu decisa la costruzione fino al 1965, quando l’ergastolo voluto dai Borbone veniva definitivamente chiuso, il carcere di Santo Stefano è stato prigione di migliaia e migliaia di assassini e banditi, ma anche di innocenti, di patrioti, di idealisti, di antifascisti. Questo libro, che vuole essere una ricostruzione agile della storia dell’ergastolo, si intitola "Novantanove celle" perché novantanove erano appunto, nel progetto originario, le sue celle. Negli anni successivi alcune sono state divise, altre se ne sono aggiunte. Ma quel novantanove è il numero base intorno al quale tutto ha ruotato e ruota. Per questo "99celle" è anche il titolo della collana che questo volume inaugura, frutto della collaborazione tra la casa editrice Ultima Spiaggia e l’Associazione per Santo Stefano in Ventotene, nata per raccontare quello che è successo dalla fine del Settecento in poi su questo isolotto largo appena mezzo chilometro.
18,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.