Libri di Pietro Pancrazi
Carteggio (1918-1952)
Antonio Baldini, Pietro Pancrazi
Libro: Libro in brossura
editore: Metauro
anno edizione: 2021
pagine: 817
Una più che trentennale amicizia «ben portata da entrambi» unisce Antonio Baldini e Pietro Pancrazi. Le 641 missive scambiate tra il babbo di Michelaccio e «l’artier da Cortona» aiutano a meglio definire e qualificare il profilo dei due uomini di lettere, tanto diversi per temperamento e gusto, eppur legati da un’autentica e spontanea, quanto inconsueta, capacità di comprendersi l’un l’altro. Vera miniera di notizie circa la genesi e lo sviluppo di opere, riviste e collane editoriali, il dialogo epistolare restituisce fatti di cronaca e racconta una storia di contatti, scambi e legami culturali che illuminano il retroscena di vicende artistico-letterarie note e meno note. Attraverso comunicazioni quotidiane e familiari, discorsi e scherzi camerateschi, ordinarie notizie e grandi lutti, il carteggio assume anche la funzione e il valore di documento di momenti, memorandi e tumultuosi, della storia italiana del secolo scorso.
Carteggio (1916-1952)
Aldo Palazzeschi, Pietro Pancrazi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 284
Lo scambio epistolare intercorso tra Aldo Palazzeschi e Pietro Pancrazi negli anni 1916-1952 comprende 158 documenti ad oggi noti, la maggior parte scritti da Pancrazi e solo 49 da Palazzeschi. La disparità numerica tra le missive tuttavia non impedisce di seguire l'evoluzione del loro rapporto letterario e personale sullo sfondo degli eventi storici di un'epoca segnata certamente da eventi drammatici ma anche da grandi fermenti culturali. Le lettere raccontano infatti non solo le vicende umane e professionali, ma anche i fatti salienti della cultura di quella prima metà del Novecento visti, da una parte, con gli occhi di un critico di formazione classica e crociana come Pietro Pancrazi, e dall'altra di un letterato e poeta "moderno e anticlassico" come Aldo Palazzeschi.
Della tolleranza
Pietro Pancrazi
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2004
pagine: 119
"Tra le parole che il fascismo abolì e che noi vorremmo ora riporre in grande onore c'è anche la parola forse". Naturalmente, col termine "fascismo", Pancrazi - critico letterario, osservatore di costume, commentatore di idee riassumeva tutti gli stili da regime, contro cui si scontrava la sua opera, di liberale, per l'affermazione della libertà. E sono gli stili da regime come si andavano già ripresentando negli anni Quaranta (l'intolleranza, la professione di idee che diventa propaganda, lo stato interventista in questioni culturali, l'ipocrisia moderatista, la critica letteraria retorica e fine a se stessa), l'obiettivo della paziente e acuta profondità di questi scritti pieni di "forse".
Storia di un'amicizia. Scelta dal carteggio inedito [1968]
Manara Valgimigli, Pietro Pancrazi
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 160
La lunga amicizia tra il critico letterario Pietro Pancrazi e Manara Valgimigli, professore universitario di letteratura greca, nacque da un'occasione letteraria, e subito lievitò e crebbe per la naturale affinità dei caratteri. In questo volume, a cura di Maria Vittoria Ghezzo, sono raccolte lettere tratte dal loro carteggio. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Quaderni dell'Osservatore, 1968.