Libri di R. Radice
Minima metaphysica. Il divino e l'ordine del mondo
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2016
pagine: 328
Una pluralità di indagini e di metodi convergono sulla coppia di concetti Dio e Divino, considerati in un ampio spazio temporale che va dal mondo antico al Medioevo fino alla contemporaneità. Il primo tema messo in luce è la definizione del divino, nella filosofia greca classica, nell'età imperiale e nel XX secolo, qui riconsiderando la natura di "dio provvidente" alla luce della tragedia umana della Seconda guerra mondiale e dell'olocausto. In seconda istanza, il discorso si rivolge alla questione del finalismo: questo tema, connesso a quello della provvidenza, è investigato sotto molteplici punti di vista e costituisce il baricentro dell'opera. In quest'ambito si colloca il problema del male in una prospettiva universale e metafisica, cioè nell'opposizione fra assoluto e relativo, umano e divino, sensibile e soprasensibile. Il bilancio teoretico di questa ricerca si traduce nel riconoscere alla metafisica non solo la competenza su un vasto repertorio di ambiti (protologia, eziologia, ontologia, ousiologia, teologia), ma anche lo studio specifico della sostanza e di ciò che dipende da essa, al fine di esprimere in maniera fondata quanto può essere assunto come fondamento di altro secondo una visione gerarchica di tutto ciò che esiste. Il volume raccoglie gli Atti del Convegno "Il divino e l'ordine del mondo: una polarità ricorrente. Minima Metaphysica" tenuto presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano il 5-7 novembre 2012.
Politica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1
Aristotele
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: XXXI-466
"Poiché non esiste città che non sia una comunità e non c'è comunità che non sussista in vista di un certo bene, è indubbio che tutte vanno in cerca di un qualche bene, ma soprattutto lo perseguirà la comunità che, per essere sovrana fra tutte e comprensiva di tutte, cercherà il bene che sovrasta tutti gli altri. Si tratta di quella che noi chiamiamo città o comunità politica." Le prime righe della "Politica" di Aristotele testimoniano del suo tentativo di fondare l'analisi politica sui valori etici. Tutto il libro è, in effetti, una riflessione attenta sulle forme di governo della Grecia classica. "Aristotele pensa alla democrazia" sostiene Richard Kraut, "come a un sistema che miri alla libertà, e non solamente all'uguaglianza", e un aspetto della libertà della quale i democratici devono tener conto consiste nell'equa suddivisione del potere ("vale a dire: governare ed essere governati a propria volta"). Ma un altro aspetto è per Aristotele ancora più interessante: la libertà di vivere la propria vita così come uno la sceglie. Introduzioni di Luciano Canfora e Richard Kraut. Commento di Trevor J. Saunders e Richard Robinson.
Politica. Testo greco a fronte
Aristotele
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 560
"La democrazia si è formata quando si è passati, dalla convinzione che tutti sono uguali per certi aspetti, all'idea che tutti sono uguali per tutti gli aspetti (siccome tutti sono parimenti liberi, tutti si credono assolutamente uguali); per contro, l'oligarchia ha tratto origine dal fatto che, dall'essere alcuni diversi per un certo aspetto, credono di esserlo per ogni aspetto (poiché certi sono disuguali nella ricchezza, sono convinti di esserlo in ogni senso). Ecco allora che gli uni, ritenendosi uguali, si arrogano il diritto di partecipare in ugual misura a tutti i beni; e invece gli altri, convinti della loro diversità, pretendono per sé sempre di più, essendo appunto quel "di più" il segno di questa diversità." È quel che scrive Aristotele all'inizio del Libro V. La "Politica" di Aristotele nasce come "guida completa per capi politici e per cittadini attivi", ma ben presto il lettore si accorge che ad Aristotele non interessa una semplice analisi scientifica delle forme di governo, bensì la domanda, già posta nell'Etica Nicomachea: "Qual è il sommo bene per l'uomo?". È appunto di competenza dello studio della politica affrontare tale problema etico. La Fondazione Valla dedica alla nuova grande serie della "Democrazia in Grecia" sei volumi, dei quali questo è il secondo. Commento di David Keyt e Richard Kraut.
Tutti i trattati del Commentario allegorico alla Bibbia
Filone di Alessandria
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1994
pagine: 1344
Filone è il primo uomo di pensiero ad avere tentato una sintesi fra la fede religiosa e la filosofia e ad essere riuscito a risolvere questo rapporto problematico nel senso di una interpretazione "razionale" della Bibbia. Il volume è la traduzione commentata e illustrata dei 19 trattati del Commentario allegorico alla Bibbia, i quali, sistematicamente e in forma continuativa (se pure con qualche lacuna) commentano e interpretano il libro della Genesi (da 1,1 a 41,17). Questi, nel loro complesso, costituiscono il contributo più significativo e profondo dell'autore perché in essi prende forma e sostanza quel particolare metodo dell'allegoresi filosofica che vuole sottrarre la figura di Dio da ogni aspetto mitico e da ogni rappresentazione antropomorfica.
La Repubblica. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2009
pagine: 1410
La "Repubblica" è certamente il libro di Platone oggi più letto, anche perché la critica più recente lo considera centrale nella produzione scritta di Platone. Sembra quindi impossibile riuscire a dire qualcosa di nuovo. È questo il merito del presente volume, agile e tuttavia ricco di contributi analitici e di spunti polemici, destinato a mettere in crisi alcune delle più consolidate convinzioni in merito alla filosofia di Platone. I libri centrali della "Repubblica" rivelano a coloro che condividono il modo comune di pensare l'ideale "non utopico" della "vera" filosofia, in modo da far cadere l'atteggiamento irrisorio nei confronti dell'idea insolita di un governo dei filosofi, che Platone considera molto difficile e tuttavia realizzabile.
Dal logos dei Greci e dei Romani al logos di Dio. Ricordando Marta Sordi. Atti del Convegno (Milano, 11-13 novembre 2009)
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: VIII-471
Il volume raccoglie le relazioni presentate in occasione del Convegno internazionale Dal logos dei Greci e dei Romani al logos di Dio. Ricordando Marta Sordi, svoltosi all'Università Cattolica (Milano, 11-13 novembre 2009). Esso è dedicato al ricordo di Marta Sordi, scomparsa nell'aprile del 2009, che aveva lavorato intensamente alla realizzazione di questo Convegno. Attraverso i contributi di illustri studiosi, di contenuto assai vario, si è tracciato un profilo ampio e aggiornato dei moltissimi problemi legati all'interpretazione di logos, uno dei termini "decisivi" della Rivelazione cristiana ma presente nel pensiero greco da tempi remoti. Il tema si connette strettamente alla questione dibattuta e attualissima della ellenizzazione del pensiero cristiano. Introduzione di Camillo Ruini.
La fisica. Testo greco a fronte
Aristotele
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 1152
La "Fisica" di Aristotele è un'opera cosiddetta "acroamatica" vale a dire è una raccolta di appunti preparatori alle lezioni dello "Stagirita" che originariamente non costituivano uno scritto unitario ma una serie di saggi su argomenti specitici. Questi furono raccolti in un unico trattato secondo l'ordine tematico da Andronico di Rodi nel I sec. a.C. nella forma in cui oggi l'abbiamo. Da ciò dipende lo stile e il lessico asciutti spesso molto sintetici ed ellittici. La "Fisica" vuol essere lo studio della natura vista nel suo aspetto peculiare che è il movimento: per la precisione Aristotele intende come enti naturali (e quindi fisici) quelli che hanno in sé la causa del loro mutamento, distinguendoli dai prodotti dell'arte che non hanno tale carattere. In ogni modo lo studio di questi aspetti è condotto a livello filosofico e cioè in un senso universale e ontologico. Per tale motivo Aristotele non può esimersi dall'affrontare molti temi correlati al movimento di grande importanza, come l'infinito, il luogo, il tempo, il continuo e, da ultimo il rapporto, motore-mosso. Sarà proprio questo aspetto a proiettare gli esiti della "Fisica" nella "Metafisica", attraverso la nozione di Motore immobile. La fortuna di quest'opera fu immensa perché determinò la percezione dell'universo per secoli (per tutto il Medioevo).
Seconda navigazione. Omaggio a Giovanni Reale
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2015
pagine: 756
Il contributo di una quarantina di autori di fama internazionale confluito in questo volume in onore di Giovanni Reale, ciascuno con il suo tema e il suo punto di vista, dimostra quanto fosse efficace l'esempio di libertà di ricerca che Reale offriva alla comunità scientifica. Il fatto che i vari interventi siano per lo più concentrati su argomenti aristotelici e platonici riflette il medesimo percorso che ha seguito il Maestro, che tanto impegno ha profuso su questi temi fondamentali. I contributi sul pensiero cristiano, caratterizzanti le sue ultime opere, vedono proprio in esso e nello spirito della patristica l'esito del pensiero classico per effetto di una costante, ma sempre discreta, ispirazione apologetica. Infine la circostanza che tutti i contributori siano riuniti proprio in queste pagine dipende dalla inconfondibile e coinvolgente passione per la ricerca di Giovanni Reale, irresistibile dispensatore di entusiasmo.
L'erede delle cose divine
Filone di Alessandria
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1994
pagine: 283
Stoici antichi. Tutti i Frammenti secondo la raccolta di Hans von Arnim
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1998
pagine: 1666
Per la salvezza del mondo. Celebrazioni eucaristiche
Libro
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2002
pagine: 48
Sussidio per animare l'adorazione eucaristica.